sconnesso

medium della memoria,goodbye

 
 
 
 
Da DRVR Radio Traffico Esplicito: Un ultimo aggiornamento dai ragazzi del vagone carne a proposito del ribaltamento fatale sulla 213. La canzone che stavano ascoltando quando sono morti era My Sharona degli Knack. E dunque il premio "Canzoni di Morte" oggi va a Brian Lambson...un saluto da Tina Qualcosa di Traffico Esplicito: perchè noi sappiamo cosa volete vedere...
 

OUI

foto qui sotto clicca e se non cliccando levitando

http://www.flickr.com/photos/andregshake/

 

COSA STO LEGGENDO

 
"un posto carino",mormoro,sfogliando la rivista,con calma,senza avere la minima idea di dove sia esattamente Reseda.la testa mi gira mentre con gli occhi scorro pagine e pagine di pubblicità che mi mostrano la maniera migliore di vivere.
 
una notte sedevo sul letto nella mia camera d'albergo a bunker hill,nella parte centrale di los angeles.era una notte importante per la mia vita:dovevo prendere una decisione a proposito dell'albergo,o pagavo o me ne andavo,così diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto l'uscio.un grosso problema che meritava molta attenzione.lo risolsi spegnendo le luci e mettendomi a dormire
 

….là dove c’erano la natura e la terra,la vita e l’acqua,ho visto una landa deserta senza fine,simile a una sorta di cratere,talmente priva di ragione e luce e spirito che la mente non riusciva ad afferrarla a livello consapevole,e avvicinandosi la mente arretrava,incapace di comprendere.era una visione cosi limpida e autentica e vitale,per me,che nella sua purezza era quasi astratta,Ecco cos’era che potevo capire,ecco com’era che vivevo la mia vita,ecco intorno a cosa mi muovevo,ecco come mi relazionavo al tangibile.Questa era la geografia intorno alla quale ruotava la mia vita:non mi era mai venuto in mente,MAI,che la gente fosse buona o che un uomo potesse cambiare o che il mondo sarebbe potuto essere un posto migliore grazie a un sentimento o a uno sguardo o a un gesto,o al fatto di accettare l’amore o la gentilezza d un'altra persona.Niente era positivo,l’espressione “generosità di spirito” non aveva senso,era un cliché,uno scherzo di cattivo gusto .il sesso è matematica.l’individualità non esiste più.che cosa significa l’intelligenza?come definire la ragione?Il desiderio-non ha senso.L’intelletto non è una medicina.La giustizia è morta..paura,recrminazioni,innocenza ,simpatia,colpa ,perdizione,fallimento,dolore,erano cose,emozioni,che nessuno più sentiva sul serio.Il pensiero è inutile,il mondo è privo di significato.il male è l’unica cosa permanente.dio non è vivo.l’amore non è degno di fiducia.la superficie,la superficie,la superficie,ecco l’unica cosa in cui ciascuno trovava un qualche significato…questa era la civiltà dal mio punto di vista,colossale e frastagliata…….

 
E se credi che siamo davvero dotati di libero arbitrio, allora sai che Dio non può controllarci veramente" dice Seth. Le mani di Seth si staccano dal volante e fluttuano intorno per spiegare il suo punto di vista. "E dal momento che Dio non può controllarci" dice "si limita a guardare e a cambiare canale quando si annoia"
Da qualche parte nei cieli, sei in diretta su un sito di video web perchè Dio ci navighi.
(...)
"Quello che voglio dire" dice Seth "è che forse la tv ti rende Dio." Seth dice: "E potrebbe essere che noi non siamo altro che la televisione di Dio."
 
 

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Post N° 219

Post n°219 pubblicato il 03 Marzo 2007 da lieon7

no,non mi interessa del tutto,no non mi convince affatto.no.come al solito.il mondo di statuette da presepio.ogni uomo un piccolo dio in mignatura.cosi tanto interessante,cosi tanto emozionante,cosi tanto affettuoso buono gentile premuroso.praticamente un cane.praticamente almeno i sassi rototolano in discesa presi dal fattore g.gli dei non rotolano.al massimo contano.unica attività libera consentita.la conta del conto corrente.la conta della rata.la conta della bolletta.la conta dei punti dell'esselunga.la conta dei punti della patente.la conta degli stronzi sulla luna .no no.non ci siamo.oforse con occhi diversi ci siamo fin troppo.fammi un grafico.oh si questo si che è interessante.oh si.vado al cinema per vedere cowboy che mangiano popcorn guardare su uno schermo cowboy che per rizzarselo usano il viagra.non rivendico un cazzo di niente,però almeno mi concedo al mio totale disinteresse per le cose.interessi sempre relativi.nero relativo.rosso relativo.anche vomitare mi pare una scelta relativa.si.dallo stomaco non esco mai.ci resto chiuso in trappola.e le bambole di fuori continuano a parlare.barbie e ken con la cordicella facevano discorsi più interessanti.
cosi poco necessario

 
 
 

Post N° 218

Post n°218 pubblicato il 22 Febbraio 2007 da lieon7

la bislacca idea che il pensiero unito è democratico
democraticamente parlando andate a cagare
democraticamente parlando mi viene da ridere e piangere
democraticamente parlando per taluni c'è una e una sola idea
democraticamente parlando andatecvene a fare in culo
democraticamente parlando la mia testa non è la tua
democraticamente parlando è tutto fuorchè democratico
eh si,se fosse come la pensate basterebbe una sola persona
democratico chi?????????????????????????????????

 
 
 

a-postale

Post n°217 pubblicato il 09 Febbraio 2007 da lieon7

ma cosa cazzo vuoi negare?

puoi negare la fila che hai davanti ma le mani continueranno a sudare,la pompa nello stomaco che continua a farti deglutire.la stronza che ti siede da parti sorridente-che bel bambino che ha ma quanti mesi ha?-il cowboy con il riporto che non riesce a distinguere la a dalla p.hai pensato alla tua angoscia come unica vera possibilità?-ma stai zitta-un metro e cinquanta avrai 20 anni scarpa e da ginnastica strisciate di nero sopra 10 cm di zeppe-e allora nasconditi dietro a una colonna con il tuo passeggino,rifiutati un pò di più,-mi darebbe soddisfazione solo vederti che ti vomiti in faccia-

sudare sudare

voglio una smerigliatrice,voglio una piallatrice,o una piccola spara chiodi.voglio piallare l'ufficio.voglio smerigliarmi il naso.

si si,in fin dei conti niente è la possibilità che ti fa sentire vivo.contorto contorto..e perchè rifiutarla,unicamente per stare nascosti e ogni tanto tirare fuori la testa dal buco.e sotto le tue ciglia ti nasconderai.e allora colla sotto le palpebre.

e togliti quel cazzo di riporto e levati quei ridicoli stivali da cowboy!!

 
 
 

a-busato

Post n°216 pubblicato il 01 Febbraio 2007 da lieon7

cagare un pensiero polemico.in classifica in classifica!numero  uno.infilarsi le due dita,anche tre in gola.how long?e per quando?prossimo giro,prossima coda da strappare .giro dell autoscontro imbottita di piumone tappezzata di merda schiumosa.sbatti.sbattere.velati occhi nascosti dalla nebbia.occhiali di merda che non servono per andare dritto.anzi si.anzi no.anzi chi vuole andare dritto.anzi anzi.chi vuole un etto di corda vocale?e accettati un pò,e accatta qulacosaltro.e fanculo.suonati la corda che ti allaccia al volante e blocca il freno anche in salita.

come as you are.

ahahahahahahahahahah

cazzo dici

cazzo ti suoni

suoni già sentiti.

sono prtaticante.farò pratica di me stesso non pensando più troppo.

ah,che merda la pratica

 
 
 

a-no dai!

Post n°215 pubblicato il 25 Gennaio 2007 da lieon7

no dai,non trovare una scusa,

no dai non trovarti una scusa.

Voglio voglio voglio.ma non lo faccio perché non posso,perché non posso sbattere con la prua della nave contro il cielo per scoprire poi che il sole era di cartone .

Voglio voglio voglio. Ricordami perché non lo faccio.perché quello che c’è qui non c’è da un'altra parte.perché quello che c’è fuori è una fenice di fuoco che ti divorerà.

Voglio voglio voglio.ma se poi perdo la strada e la porta è chiusa?no,nelle tasche non porto molliche di pane,non porto pezzettini di panettoni avanzati.abbandona la strada e mangia il cartone.

Voglio voglio voglio.basta legarsi al timone con una cima e il gioco è fatto. E se trovi le sirene che cantano?sono legato,meglio di ulisse.

Accendi la radio,il mondo è sintonizzato su di te.il satellite ti gira intorno.il tuo cazzo di satellite che ti scolta e non ti risponde mai.eh si,perché lo hai inventato ma non gli hai disegnato la bocca.la bocca è solo tua e senti solo parole ripetute.

No dai no dai.

E perché poi?

Voglio voglio voglio

 
 
 

a-rcobaleno

Post n°214 pubblicato il 18 Gennaio 2007 da lieon7

Kierkegard dice che l’angoscia  è la consapevolezza di quel che occorrerebbe fare per dimostrare di essere liberi,anche a costo di autodistruggersi.

Sguazzando in fondo alla palude il pesce arcobaleno si chiedeva quanto sarebbe stato meglio se avesse avuto le ali,sguazzando nella sua fanghiglia pensava che mutilandosi le pinne sarebbe stato tutto diverso e che tutti avrebbero visto i suoi colori.

Vomitando l’ennesimo rum e papero forse qualcuno noterà i meravigliosi colori che una laringe in forma può produrre.

 Guardando lo specchio vedi che ti osservi e non vai per niente bene,e per un cazzo qualcosa cambia e cambierà in meglio o in peggio,e ci sono ostacoli e c’è la natura e ci sono troppe seggiole da occupare e ci sono troppe panche da fitness e troppe cinture strette.

Oh si puoi cambiarti un po’ se ti va ogni tanto ma davanti allo specchietto retrovisore ti guardi e già lo sai,e lo sai sempre e lo hai sempre saputo,tu sei il tuo unico e vero auto-impedimento,e che cosa vuoi dimostrare?cosa vuoi dimostrarti?Non c’è storia nuova da raccontarsi

 
 
 

a-never let me down

Post n°213 pubblicato il 02 Gennaio 2007 da lieon7

AVEVO MAL DI TESTA AVEVO MAL DI DENTI,preferivo non girare la testa di lato per non lacrimare dall'occhio sinistro.preferivo mettere la testa sotto il cuscino per non pensare troppo.si preferirei non pensare.il pensiero mi demolisce come casa di finti mattoni tenuti da terracotta.eh no ragazzo non va,non si prendono appunti su un volere apatie cerebrali,sull'indugiare felici sul dolore.oh che cazzo bramare il mal di testa per potersi spegnere per un pò senza colpa accovacciata ai piedi come un cane bavoso. 

little 15

little 15

ehi tu,so che mi capirai se dico..oh never let me down again

non sbaglio?

ritorno rigiro il ciclo cervello nel ciclico cranio nella ciclica vita stretta.tanto stretta che forse ho ingoiato troppo vitasnella alla nascita.

 
 
 

a-bolire

Post n°212 pubblicato il 31 Dicembre 2006 da lieon7

linee d'ombra.

alberi e foreste.ma anche alberi senza foreste a fare ombra.

passare oltre passare oltre!!!!ma chi cazzo ha voglia di passare??e perchè passare oltre?per poi voler tornare indietro?oh no,non ci sono questioni più importanti da aprire,le questioni più importanti sono sempre parole nell'aria.oh oh il cargo sta partendo quasi quasi non mi imbarco

strange mind

e gira e giri tu e giro io e giriamo noi.

e nel gran giramento del firmamento non metto la mia firma.distolgo qualcosa da qualcosaltra parte senza sapere mai il perchè.magari solo il come.magari sapere solo il come.

take a decision!!!!!!!!!!!

ahahahahahahahahahahaahahahahaahahhahahhaha

rido come dicisione ultima e finale

e l'ombra è sempre la e chi ci va nel bosco????????

 
 
 

a-namorfie

Post n°211 pubblicato il 16 Dicembre 2006 da lieon7

In cima alle scale raccogliere un mazzo di spine,attaccare unghie alle palpebre.

Sali più su sali più su

In mansarda non ci sono giornali non ci sono chiavi e bulloni ma spine arrugginite

Sali più su sali più

Sali sali sali e finalmente sei nel seminterrato.oh non mi piace la musica tecno.oh non mi piace il trapano nuovo ne l’ovovia di plastica per salire ancora più su(ma com’è che salendo mi trovo nel seminterrato?)

Ancora più su ancora più su

Il rubinetto perde acqua e tutti i ceri sono accesi.pregare la madonna se necessario.

La pala appesa al muro,ehi non c’è il muro è solo terra.

SCAVARE Più SU SCAVARE Più SU

“Sfogliare un interessante rivista scavando con le mani,rovinasi le unghie nere per l’occacsione: nascita prematura di un dio atavico come il risveglio flaccido di una primavera disfatta dal passare degli anni:il botulino. io manipolo la mia coscienza che non c'è e la pongo come fosse un tubetto pollinico ripieno di merda e pus

ho saturato i sapori e gli odori,ho sturato lavandini e quasi quasi ho sturato anche fuori il topo che mi mangiava la corteccia cerebrale,si si.vado a programmare una gita sul ponte kway sperando che salti in aria”

oh si le prime righe già sono indicative.

Desidero non desiderare più parole e non scavare aria secca.

L’umidità dell’aria e le gocce attaccate alla pelle,sudore sudore

Salire più su salire più su nei ricordi non ancora passati(gulp ricordare cose non fatte interessante stratagemma per uscire da se!!!)

 
 
 

a.fragole

Post n°210 pubblicato il 03 Dicembre 2006 da lieon7

Poche fragole sul cargo 3/12.poche risposte nello scantinato umidiccio.acqua alta e inondazioni.il soppalco non basta più.neanche i ragni ci vivono.troppa umidità.troppa muffa.topi morti che galleggiano.

Sopravvivere mangiando tessuto decomposto e fragole.allergia allergia.non c’è ospedale.legatemi a un trapezio e fatemi galleggiare nell’universo del pressappoco abitato da pressappochisti.

C’è più vita in questa cantina che sotto l’albero di natale in piazza,tra le bancarelle dai colori più monotoni di un tiramisù cameo.lassativamente parlando il tronco encefalico si sta staccando sempre di più dalle mattonelle di marmo sotto il ripiano dei “no,grazie”.

Cargo vuoto di fragole immaginarie ripiani vuoti e stanchi.pareti bianche soffitto nero!immersione nel profondo soffitto sub cervelletto!!

Una fabbrica di scorie per costruire bambole gonfiabili da immettere sul mercato,regali.

Un vecchio sulla sedia a rotella rotea gli occhi uno a destra e uno a sinistra,stringe il suo pacchettino,oh una cravatta a pois!

:Grazie figliolo la indosserò per il mio funerale.

Io coricato che mangio fragole

L’allegra bancarella con le catenelle indiane della Cambogia.

L’allegro cane su due zampe.

Le stanze della gioia.

Tedio noia

Sto nella soffitta

Mangio fragole

 
 
 

a-ventoso

Post n°209 pubblicato il 28 Novembre 2006 da lieon7

dico,fai la cosa giusta.ma chi dice che c'è una cosa giusta?c'è troppo rumore di fondo.smazzare a metà prezzo ogni ossessione cosa farò cosa farò dove mi fermerò dove mi fermerò.dove cazzo mi porterai?a rotolare giù dallle scalette per overdose di a-coraggio?

cosi cosi non scordo e non scendo

e batte sul petto.fortunale di merda.

 
 
 

a-ruota.che gira

Post n°208 pubblicato il 15 Novembre 2006 da lieon7

una piccola rappresentazione della realtà a scatti fotografici,fotogrammi brevi,sempre più brevi,esposizioni corte,1/500 1 /1000 tendiamo il tempo allo zero e approssimiamo.intensificazioni ottiche,geometrie spaziali ritorte .ricurve. pellicole ipersensibili .immagini fotografiche.irrealtà,fuori dal tempo nello spazio vuoto,una visione particolarmente allucinante.

questa notte mi girava la testa e mi giravo nel letto.il cusino girava con me.odio la parte calda del cuscino.assalti di nausea.visioni fotografiche di colori.una striscia d'oro sul muro.ricordi di sbronze.ma non ho bevuto.mi gira la testa.mi sono svegliato alle 11.mi girava la testa.il soffitto mi cadeva in testa.camminavo raso alla parete.

caffè

bicicletta.

mercato di merda e treno perso.

mi gira la testa ma non ho sapori in gola.ed esce la teoria unificante sul creato.più o meno tra lodi e secugnago.al finestrino la testa sballottola a destra e a sinistra.la quarantenne davanti a me legge diva,cos'è diva?è il risultato di un allucinazione olfattiva l'odore di cipolla nel vagone?

teoria:

il mondo è retto da una forma di egoismo nascosto dietro il telo di un circo.la massima aspirazione è al martirio.martirio su un libro.martirio in una cucina.martirio al lavoro.martirio su una croce poco importa.se sei martire e soffri sei felice. se sacrifichi la vita o un ora non cambia niente.sei il centro del tuo vagone come io ora lo sono  nel mio giramento di testa.più ti sarifichi per qualuno per qualcosa per un ideale per la razza umana più sei solo un piccolo egoista.

come uscirne da quest'immagine che scorre,la nebbia il latte io biscotto su un treno che galleggia nell ombra .sfogli un giornale e apri di più tv.di più tv?che forma di vita parassitica sei?la gente si sacrifica e gode del proprio sacrificio.più ti stai sacrificando più sali in alto più forse speri di essere redento?da chi?dal grande egoista?

e la testa gira e gira.

e vado a letto e non ha smesso di girare.23:23.rassicurazioni e un dizionario sulla scrivania.vado a ipertofia.vado a ipertiroidismo.vado a letto che domani è un altro giorno e chissa che non giri ancora e mi faccia camminare a testa in giù .

 
 
 

A-PUNTUALE

Post n°207 pubblicato il 07 Novembre 2006 da lieon7

Il capotreno vi augura buon viaggio da parte del personale di bordo

Il personale di bordo si augura di non vedere mai più la vostra faccia

Il personale servizio vi avvisa di non essere disposto a fare nessun servizio aggiuntivo che non sia indicato sul depliant appoggiato da parte al vostro culo sudaticcio

Il direttore dell’albergo mi dice che sono atteso in portineria per comunicazioni importanti riguardanti la mia auto-convinzione di stare sempre a mezz’aria

Si avvisa il doc andrea che la sua presenza non è gradita dal suo fegato

Mi avviso che non mi gradisco più troppo.alle volte.

Il tuo dio ti avvisa di toglierti dai coglioni il prima possibile.la tua vista oscura il panorama della lenta e inesorabile presa di coscienza degli altri attorno a te

Presa di coscienza di che adorato lettore?

Presa di coscienza?

Perché da quando in qua credi TU di avere una coscienza che meriti di glorificata sull’altare del pressappochismo che ti contraddistingue?

Sei pregato di introdurre una monetina da 3 euro.

-è una piccola questione di auto evitarsi.

Mi evito per non vedermi,se mi vedo il capotreno  ai piani alti potrebbe bloccarmi nel tunnel,e io odio i tunnel.

Una bocata di fumo non cambierà niente in un mondo di scarichi.

Mi scarico un po’,il problema è accendere poi il motore annoiato dagli  ordini dell’inutile io
 
 
 

che fame,che fame

Post n°206 pubblicato il 19 Ottobre 2006 da lieon7

Antidepressivi,farmaci,equilibri da raggiunge.è come non avere mai fame,avere lo stomaco sempre sazio sempre pieno.il cibo va su su,il bolo nello stomaco va controllato.ti  devi riposare prendi un valium.quanta cazzo di conoscenze inutilli per bloccare la crescita sul nascere.troppa conoscenza per non conoscere un cazzo

Il bordello del subconscio che non vede fuori.

Dammi un aspirina

Dammi un percocet.

Mi voglio divertire dammi un acido.mettimi una coperta tra i denti,non di lana no,dai!i pelucchi in bocca non mi sono mai piaciuti e se ho le convulsioni?facciamo una tracheotomia cosi ti liberiamo la bocca,cosi non hai più bisogno di parlare,un anestetico locale?

La fame che abbiamo

La fame che nascondiamo

Sono un giardiniere e leggo giardini d’italia

Sono un chimico e leggo mondo chimico

Sono talmente specializzato che so tutto di un cazzo.

E ho una fame.

“ascolta se devi puntarmi la lama alla gola almeno aspetta che raggiunga la temperatura ambiente”

Prendi un lassativo.

In fin dei conti è un continuo installare inutili componenti,in fin dei conti forse non c’è un buopn motivo per far niente,indicamene uno,voglio un buon motivo.

Mi dai da mangiare??????????????????????

http://www.youtube.com/watch?v=MRYFnqlh9Ko

 
 
 

Post N° 205

Post n°205 pubblicato il 16 Ottobre 2006 da lieon7
Foto di lieon7

Perchè manco la soyuz va in orbita cosi in fretta,parole solo occasionalmente violente a seconda dell’occorrenza.o della mancanza dell’occorrenza?o forse solo in mancanza del soggetto su cui vomitare candite parole condite di stricnina.

Prendi un uomo,prendi un uomo a caso e lascialo su una roccia isolata in un mare sabbioso,dagli in mano una pistola a salve,dagli in mano una fionda o quel cazzo che vuoi,con chi se la prenderà?con l’amico figlio di puttana che lo ha abbandonato senza una pepsi?con il dio sordomuto che da una vita non ascolta le sue orride patetiche preghiere pre-serali?con la mamma il cane la famiglia il lavoro?

In fin dei conti non è molto diverso stare su un masso o su un sedile posteriore  di una comoda station wagon utile solo per le 2 settimane di ferie ad agosto.

Prendere la fionda abbassare il finestrino.

Alzarsi sul sasso e magiarsi la pistola.

E come ti ho detto venerdi ho solo bisogno del peggior bar di Caracas per fare delle tre dita -pollice indice- anulare -una pistola pronta all’uso non più intermittente.

http://www.youtube.com/watch?v=ipbobacFiUY

 
 
 

quasi quasi vado al cinema

Post n°204 pubblicato il 11 Ottobre 2006 da lieon7
Foto di lieon7

COSA SERVE?anzi,mi correggo,cosa serve d'altro?

un endovena light

oh si,quello che ci vuole.perchè perchè?perchè se picchi giù duro dimentichi e ciò che realmente vuoi non è dimenticare ma non avere mai vissuto.morire dormire.aspettare,forse forse,una punturina di oblio ma in piccole dosi,magari sotto l'occhio di qualcuno che possa raccontarti poi cosa ti sei dimenticato.

dimentico dimentico e uso la scolorita su fogli sbiaditi,ma se cancelli ti CANCELLI.ti censuri,fai finta di migliorarti..

oh se tornassi indietro,oh come non lo rifarei.

ma non dire cazzate naerottolo stitico(io di merda che salti fuori non si sa perchè e non si sa da dove)ma a cosa ti serve nasconderti dietro una maturità inesistente?

sviluppati.alontanati.rimuovi.

rimuoviti

se rimuovo non mi perdo,se rimuovo faccio il contrario  di quello che sembra,prendi un indicazione vai avanti sempre dritto.alla fine ti trovi girato di spalle  ,non un passo avanti non un passo indietro.vacca indù di merda.oh si per fare una sclta non devi vivere nel presente,non devi vivere nel passato,forse non devi dire neanche la parola vivere,forse strisciare è più adatto,se striscio avanti ascolto la terra,mangio le foglie secche.sento un battito caldo,forse sento un abbandono più vero,forse non mi sputo in faccia.

"PERCHè UN CORALLO NON Ha MAI UNA GIORNATA NO"

e a volte io non ho giornate no,io non ho quasi mai giornate no.tutt'al più m'accorgo di non avere nessun tipo di giornata.ma credo di non essere solo,ma credo che nascondermi non serva a un cazzo.stop andrea,fermati e riavvolgiti,torna indietro,vai sui tuoi passi,,rivivi,rivivilo,rivivila,rivivi per non vivere forse?oh si,rivivere non è vita e allora andavo al cinema.domani la universal produce solo per me.andrea atto 199999 esimo.

http://www.youtube.com/watch?v=1MxdfI0xuHM

 
 
 

Post N° 203

Post n°203 pubblicato il 07 Ottobre 2006 da lieon7
Foto di lieon7

una piccola capanna di legno.isolazione è la parola d'ordine.capanna d'acero in fondo allo stomaco,in fondo vicino ai villi intestinali,cosi in fondo d bloccare quasi la digestione,troppi snack dietetici troppo polpettone di tonno,troppo tv ultrapiatto,troppi spiedini umani,e lo stomaco si blocca irrimediabilmente.un blocco causato da un altro blocco al piano più alto,nell attico del cervello a volte si vive bene,si vedono fiocchi acidi e bianchi cadere dal cielo invernale,la labbra sono inumidite dal labello,e lo stomaco è troppo lontano per sentire il blocco.bevi bevi bevi qui in alto l'ebrezza è l'unico sintono.

due parti stomaco cranio e una lotta per lesa maestà.

get down

sono qui per intrattenerti,sarò la tua sala d'attesa,sarò la pagina di gossip.sarò un midollo talmente leso che ha bisogno di trapianto.eh si sentire un gran bel paio di coglioni,cosa si sente dalla torre della solitudine?

decisioni passi avanti.passi talmente falsi che sembrano veri!e più avanzi appiccicato al terreno più te ne accorgi,l'unica verità è la più grande delle bugie che puoi pensare.

incredible

neanche david copperfield diventa un illusionista con un minimo di credibilità se non si può convincere lui stesso delle sue cazzate.

prendi un violino e suonalo.ma se sei scimia la resti anche se non sai cosa ci fa il tuo monolite li,anche se non lo capisci.anche se lavori e ti spezzi la schiena.

bevi bevi bevi.il tuo stomaco ès empre li anche se dall'alto non lo capisci

 
 
 

il bosco ha fame

Post n°202 pubblicato il 04 Ottobre 2006 da lieon7
Foto di lieon7

completamente perso nel bosco,sento il rumore delle foglie che cadono sento i passi lenti ,soffocati dal tappeto morto .il dovrei mi insegue,dovrei dovrei dovrei.

il bosco dei dovrei ha fame

salvami salvati.

se è propio necessario

 
 
 

Post N° 201

Post n°201 pubblicato il 28 Settembre 2006 da lieon7

Un evidenziatore fuoriposto seduto sul lunotto,l’aria rarefatta ,l’umidità mal bloccata dall’aria condizionata.

Dove andate?chi siete?

Non so chi siamo e vorrei dire che so anche chi non siamo ma sarebbe troppo scontato,sarebbe qualcosa di già detto.vi serve uno scaldavivande?

E come faccio a saperlo se non so neanche se siamo in estate o in inverno,se non so neanche distinguere una linea da una sfumatura di rabbia.se dovessi tornare indietro?

Non saprei forse non cambierebbe niente,forse non ha tanta importanza cambiare qualcusa alle spelle,il tunel è davanti.l’abisso dell’umidità e della muffa.mi serve una camicia di flanella per evitare il mal di gola,mi serve un travel gum per le curve sconnesse sottoterra,sottoterra?

Forse si sta meglio nudi con un tappo nel naso.forse forse forse.se non fossi tuo figlio sarei già da un altra parte,forse avrei rinunciato.forse non avrei più niente da perdere se non me stesso.

Cio che è o ciò che vorrei?

Non so,la strada

chi dice che sia lunga,chi dice che ci sia,supposizioni.

Avrei qualcosa di diverso da perdere nel bosco,lasciare briciole di pane serve a qualcosa solo se segui un sentiero

i pesi e le misure mi fottono sempre più.

essere quello che deve perchè cosi sia .a prescindere,è un tutto a prescindere che non porta da nessuna parte,o forse porta da qualche parte,voluta da qualcuno perchè cosi la completezza altrui sia fatta.

Cosi è se ti va andrea

Cosi è se ti pare andrea

Cosi è ma potrebbe non essere  in fondo alla discesa.basta percorrere,e avere stomaco anche senza il travel gum e la flanella

 
 
 

Post N° 200

Post n°200 pubblicato il 24 Settembre 2006 da lieon7
Foto di lieon7

vecchio io espresso notte.

c'è coda sull'autostrada.c'è silenzio tutto attorno.c'è buio solo dove non vedi.di dietro di solito .a volte c'è buio anche davanti,a volte piove,piove talmente forte che cazzo non vedi neanche il cofano.

-fai qualcosa fai qualcosa,cambia rotta!

-e chi ha detto che la rotta è preimpostata può anche andarsela a prendere nel culo.

in simpatia s'intende

empatie mai nate.solamente mi sfugge qualcosa,il dettaglio è che forse è la cosa più importante che mi sfugge.

-dire no ale appartenenze forse non basta più.forse non mi basta più-

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: lieon7
Data di creazione: 15/12/2004
 
 
 

[...]Una cosa è certa: il peggiore dei pompini sarà sempre meglio, per dire, della più profumata delle rose... del più fantastico dei tramonti. Delle risate dei bambini.
Io non credo che leggerò mai una poesia bella quanto uno di quegli orgasmi che ti mandano a fuoco, ti fanno venire i crampi al culo, ti inondano le budella.
Dipingere un quadro, comporre un'opera, sono tutte cose che fai per riempire il tempo tra una scopata e l'altra.[...]


[...]Poi accende la televisione e si mette a guardare una soap opera, avete presente, no? Gente vera che interpreta gente finta e con problemi inventati, a uso e consumo di gente vera che la guarda per dimenticare problemi veri.[...]

[...]A fingerti debole acquisisci potere. E al tempo stesso fai sentire le persone più forti. Lasciandoti salvare, tu salvi loro.
Devi solo mostrarti fragile e riconoscente. Perciò fai lo sfigato, sempre e comunque.
La gente ha tanto bisogno di sentirsi superiore a qualcuno. Perciò fai il sottomesso, sempre e comunque.
La gente ha bisogno di qualcuno a cui spedire un assegno a Natale. Perciò fai il povero, sempre e comunque.
"Elemosina" non è la parola esatta, ma è la prima che viene in mente.
Tu sei la prova del loro coraggio. La prova che sono stati degli eroi. Il segno tangibile del loro successo. Lo faccio perché a tutti piacerebbe salvare una vita umana sotto gli occhi di altre cento persone.[...]
Se non posso diventare un grande dottore che salva centinaia di pazienti, almeno in questo modo sono un grande paziente che crea centinaia di potenziali dottori.[...]
Soffocando, diventi una leggenda sul loro conto che queste persone alimenteranno e ripeteranno fino alla fine dei loro giorni. Crederanno di averti dato la vita. Potresti addirittura essere la buona azione di una vita, il ricordo che in punto di morte giustifica un'intera esistenza.
Perciò fai la vittima aggressiva, il grande perdente. Un professionista del fallimento.
La gente è pronta a fare i salti mortali se solo la fate sentire onnipotente.
E' il martirio di San Me Stesso.[...]

 

[...]Denny dice: «Perciò devi scegliere tra tua madre e il tuo primogenito?».
Sai che roba, dice la dottoressa Marshall. Lo facciamo tutti i giorni. Uccidiamo chi deve ancora nascere per salvare chi invecchia. Nella luce dorata della cappella, ansimandomi le sue ragioni all'orecchio, mi ha chiesto: ogni volta che bruciamo un litro di benzina o un ettaro di foresta tropicale non stiamo forse uccidendo il futuro per salvare il presente?
L'intera struttura piramidale della previdenza sociale.[...]


[...]Gli disse che quando un maschietto e una femminuccia copulano, la punta del pene di lui si gonfia, e i muscoli della vagina di lei si dilatano. Dopo aver fatto sesso i cani rimangono bloccati l'uno dentro l'altra, e per un tempo generalmente breve non possono fare altro se non restare in quella posizione infelice.
La Mamma disse che la descrizione poteva adattarsi perfettamente a buona parte dei matrimoni.[...]

 
La gente che lascia le porte aperte non ne può più di parlare del tempo. Non ne può più della sicurezza. E' gente che ha ristrutturato troppe case. Gente abbronzata che ha dato un taglio alle sigarette, allo zucchero bianco, al sale, ai grassi e alla carne rossa. Gente che ha visto i propri genitori lavorare e studiare per una vita, e alla fine perdere tutto. Spendere tutto per sopravvivere con un sondino nasogastrico. Dimenticarsi persino come si fa a masticare e deglutire.
«Mio padre faceva il medico» dice Tracy. «Adesso non ricorda nemmeno più come si chiama.»
Questi uomini e queste donne che lasciano le porte dei bagni aperte sanno che una casa più grande non è la soluzione.
Che un compagno più attraente, più soldi e una pelle liscia non sono la soluzione.
«Ogni cosa in più che possiedi» dice «è solo l'ennesima cosa che un giorno perderai.»
La soluzione è che non c'è soluzione.
Un momento davvero pesante, credetemi.
«No» dico, e la sfioro con un dito in mezzo alle cosce.«Dicevo questo. Perché ti depili il pube?» «Ah» dice lei, e sorride alzando gli occhi al cielo. Perché così posso mettermi il tanga.»
Mentre mi sistemo sulla tazza, Tracy si guarda allo specchio, ma distrattamente, giusto per controllare in che condizioni è il trucco, e con un dito umido si pulisce gli sbaffi di rossetto. Con le dita si strofina i segni dei morsi intorno ai capezzoli. Quelli che il Kamasutra chiamerebbe Ciuffi di Nuvole. Parlando con lo specchio dice: «Il motivo per cui io faccio il circuito è che, se ci pensi, non esistono buoni motivi per fare niente.»
Non c'è motivo.
Questa gente più che un orgasmo cerca l'oblio. Dimenticare. Tutto. Per due, dieci, venti minuti. Mezz'ora.
O forse è così che diventa la gente quando la trattano come bestiame. O forse anche questa è solo una scusa. Forse è solo perché si annoiano. Forse gli essere umani non sono fatti per passare un giorno intero seduti in scatole minuscole stipate di gente senza poter muovere un muscolo.
«Siamo persone giovani, sane, sveglie, vive» dice Tracy. «Se ci pensi, è difficile dire quale delle due cose sia più innaturale.»
Si sta rimettendo la camicetta, si tira su i collant.
«Cos'è che mi spinge a fare quello che faccio?» dice. «Ho studiato abbastanza da potermi sottrarre a qualsiasi schema. Smontare qualsiasi fantasia. Spiegare qualsiasi obbiettivo. Sono così intelligente che riesco addirittura a negare i miei sogni.»
Mentre ancora me ne sto seduto lì, nudo e stanco, l'equipaggio annuncia che abbiamo appena cominciato la discesa verso la grande area metropolitana di Los Angeles, ci dice che tempo fa a terra e che ore sono, e infine ci ragguaglia sulle coincidenze.
E per un istante, io e questa donna rimaniamo lì, in piedi e in silenzio, a issare il vuoto.
«Lo faccio perché mi piace» dice, e si abbottona la camicetta.
«O forse non so nemmeno io perché lo faccio. Se ci pensi, è proprio per questo che gli assassini li condannano a morte. Perché una volta oltrepassato un limite, è impossibile fermarsi.»
Con entrambe le mani dietro la schiena, tirandosi su la cerniera della gonna, lei dice: «La verità è che a me non interessa sapere perché faccio sesso con chi capita. Lo faccio e basta» dice, «perché appena uno trova una buona ragione per farle, le cose perdono il loro fascino.»
Infila i piedi nelle scarpe, si aggiusta i capelli ai lati del viso e dice: «E fammi un favore: non pensare che quello che abbiamo fatto sia stato qualcosa di speciale».
Girando la chiave della porta dice: «Rilassati». Dice: «Un giorno ci ripenserai con il trasporto con cui pensi a un sacchetto di patatine».
Tornando in cabina dice: «Oggi hai semplicemente oltrepassato questo limite per la prima volta». Mollandomi lì, nudo e solo, dice: «Mi raccomando, chiudi a chiave». Poi ride e dice: «Sempre che chiudere a chiave le porte ti interessi ancora».

 
 

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