Illusioni

Pensieri...o seghe mentali

Ieri me ne sono stata a casa con mia madre a guardare la tv...ci vuole ogni tanto...e c'era un programma di commemorazione a DeAndrè, quanto era bravo a raccontare le storie...ascoltando quelle storie, leggendo i fumetti, guardando film romantici, leggendo libri, mi accorgo che la mia vita finora è stata una specie di copione, una sceneggiatura qualche volta ben scritta, qualche volta da film di serie B...gli attori...lui vuole baciarla (lei non è molto convinta, si vede chiaramente che non le piace la piega che sta prendendo il copione...), il pubblico si aspetta il bacio...e lei lo bacia, la sua mente è lontana, pensa che quello che sta succedendo non ha nulla di bello o emozionante, ma come un burattino fa quello che ci si aspetta da lei...ma poi un ragista invisibile si accorge che la scena è forzata, il film non sta venendo bene, taglia tutto, stop, così non va...è meglio cambiare gli attori...

Quante volte è successo? Tante, troppe...chissà quante volte ancora capiterà...probabilmente questa attrice non riesce ad immedesimarsi a sufficienza, è evidente che ha paura di rimanere intrappolata nella parte...ma il film ad un certo punto finisce, nessun film dura per sempre...qualcuno è più lungo, qualcuno più corto, a volte è solo uno spot, a volte lo spot interrompe il film, ma se l'attore partner non se ne accorge il film può continuare(anche se il pubblico rimane un po' disorientato...).

Giunti a questo punto io voglio trovare un attore che sappia immedesimarsi a tal punto da coinvolgere anche me, qualcuno che faccia sembrare il film qualcosa di vero! Qualcuno che mi faccia provare delle emozioni, perdere un po' la testa...un bacio che tolga il raspiro e faccia venire la pelle d'oca, un abbraccio che faccia cedere le ginocchia...la voglia di toccarsi, di esplorare il corpo senza alcun imbarazzo, senza pensieri, solo con i sensi...lo voglio da sempre, ma mai l'ho trovato...era quasi sempre ginnastica, quasi sempre copione, e la mia parte non mi è mai piaciuta davvero...a volte ho stentato a riconoscermi, troppo calata in un personaggio diverso da quella che credevo essere io.

...poi c'è questa sensazione di buttare il tempo, le ore i giorni i mesi che volano letteralmente via senza che quasi me ne accorga, come in un sogno...la mente anestetizzata e solo rari momenti di lucidità, i momenti in cui fai il punto della situazione e tiri un po' di somme e spesso ti rendi conto che in fondo non è cambiato nulla da quando avevi 15 anni...altri attori, comparse e scenografie diverse, ma il copione è più o meno sempre lo stesso, perchè se vai a ben guardare il tuo modo di recitare non si è poi evoluto tanto nel corso degli anni...