Lasciamo la Gola del Todra per dirigerci verso la vicina Valle del Dades, detta “delle mille casbah” . in effetti non si fa altro che superare palmeti verdissimi tra le gole e meravigliose casbah, piccoli villaggi con le case in fango e paglia. Il paesaggio è davvero particolare e suggestivo e ci fermiamo a mangiare…

La casbah in effetti vale la visita, tutta costruita di queste case in fango così particolari per i nostri occhi occidentali. Qui hanno girato Il Gladiatore. Naturalmente il posto è abbastanza turistico, e se pare che i veri abitanti siano sempre meno in compenso ci sono negozietti e un nero che ci mostra orgoglioso le…

ll primo impegno della giornata è cercare un posto dove dormire da stasera, visto che lasciamo il riad e anche i nostri compagni di auto. L’impresa non è semplicissima, molti posti sono completi e ci offrono solo riad decisamente fuori dal nostro budget. Troviamo una stanza al Der Youssouf, un piccolo alberghetto a gestione femminile…

Giornata culturale, oggi la visita si fa seria. Cerchiamo il Musee der Said (20 dirham), impresa come sempre non facile visto che i nomi delle strade sono in arabo e la cartina della Lonely segna una via ogni 20. Più che per gli oggetti di artigianato tradizionale esposti, il museo è bello in sé, con…

Paghiamo 200 dirham a testa per un’escursione in jeep fino alle cascate di Ouzud (agenzia Sahara Adventures). Le cascate sono spettacolari, puro spettacolo naturale. Scendendo in basso invece il panorama cambia, con piscine di acqua marrone dove i bambini si tuffano con entusiasmo, mentre famiglie intere si sono accampate sotto gli alberi portandosi da casa…

Partiamo da Marrakech verso Essaouira, località di villeggiatura ex-hippy affacciata sull’Oceano.Tutti ci hanno detto che è difficile trovare posto per dormire, quindi accettiamo la proposta di un ragazzino: una stanza a casa sua con la famiglia, in una grande casa con terrazzo, cane, gatto e tv sempre accesa. Il bagno non è proprio il massimo,…

Pullman CTM fino a Casablanca, prendiamo un taxi per andare alla Moschea di Hassan II, un edificio enorme e lussuoso come un albergo 5 stelle, costruito nel ’93 e con raggi laser che proiettano luce dall’alto minareto (dice la guida). L’ingresso per gli stranieri costa 120 dirham: rinunciamo. Prendiamo un bus fino a Casa Voyager…