S.O.S REGALI

Il pacchetto o confezione è, a mio parere la parte più importante. Il modo in cui viene presentato il regalo dice molto di più del regalo stesso; questo vale anche per i negozianti che offrono il servizio di confezionamento ai loro clienti.

Vi è mai capitato di acquistare un dono, usufruire del servizio su citato e vedervi consegnato la busta usata abitualmente - quindi con nome o logo del negozio -  di carta o a volte anche di plastica maldestramente spillata con un improbabile ricciolo appiccicatovi su con dello scotch ?

Bèh quel "pacchetto" verrà rifatto se non dal cliente stesso da qualcun altro cui questi chiederà aiuto, magari ad un incartatore di un altro negozio, ma per i successivi regali tornerà da quest'ultimo; e la patetica bustina così malconcia non potrà neppure essere riutilizzata per il trasporto. questo che vi dico corrisponde alle mie esperienze personali, alcuni clienti, dopo aver acquistato nel negozio dove ero ingaggiata nel periodo natalizio  mi hanno portato carta e nastro e chiesto di reincartare un regalo per una persona speciale, un nipote ad esempio. E l'anno successivo sono tornati, pur avendo negozi analoghi più vicini alle loro abitazioni.

Cari negoziati,

il modesto parere di un cliente qualunque è: non ostante la crisi e la stanchezza cercate di mantenere la cortesia che vi distingue da sempre perchè anche se è Natale e tutti facciamo almenno un regalo potremmo scegliere di spendere i sudatissimi guadagni da qualcuno più cortese visto che da spendere c'è poco si và tanto a simpatia. Anche il rispetto del personale porta questi ad essere più sereno indi percui sarà più disponibile nei confronti dei vostri clienti. Grazie a tutti quelli che questo lo sanno già e grazie a chi vorrà apprezzare una piccola critica che vuole solo essere costruttiva.

Per tornare alla confenzione nei piccoli Negozi, mi permetto un piccolo suggerimento: se non fate parte di una catena di un grande marchio, la bustina del negozio non fa molto effetto nè pubblicità.

LA SHOPPER  rimane cmq il miglior investimento in termini di pubblicità della propria attività - tutti riutilizzano le shopper più carine anche per portare fascicoli di analisi dal dott. le donne poi ne fanno collezione per trasportare ogni tipo di oggetto - . Infatti i grandi marchi, potendoselo permettere utilizzano delle shopper-borsetta; non va quindi sottovalutata. Provate a chiedere al vostro fornitore, magari verso novembre quando state esurendo le vostre scorte una piccola variazione della grafica delle vostre shopper o di fornirvene a tinta unita(*), di un colore che ricorda il vostro logo; non inciderà sul bilancio se ne acquisterete una quantità sufficiente a far fronte anche solo al periodo dei regali - da metà novembre - se per fine dicembre le avrete finite non ha importanza, perchè chi fa un regalo all'ultimo momento non è interessato alla confezione , mentre chi si prepara in anticipo sì e se lo soddisferete vi farà pubblicità con il passa-parola. Perchè oggi lavoriamo molto di più degli anni scorzi se pur per un guadagno inferiore e anche chi ci tiene non ha tempo per le confezioni; sarà così felice di sapere che da voi può fare un bel regalo senza perdere tempo sulla confezione perchè voi soddisfate a pieno questa necessità. (*) evitiamo il rosso babbonatale  non viene riutilizzata molto e il nostro scopo è  farcipiù  pubblicità possibile con il minor costo possibile.

CHIUDERE LA SHOPPER  lasciamo da parte la cucitrice, costringe il destinatari ad acrobatici e poco eleganti movimenti per aprire la confezione senza sciuparla e a volte ci si punge finendo così per distruggerla; questo non và bene perche la shopper deve sopravvire al Natale e continuare ad essere portata in giro con i colorie i riferimenti della nostra attività. Allora utilizziamo il CHIUDI PACCO oggi disponibile in molteplici varianti, ma facciamo una scelta intelligente, scegliamo un fermapacco non troppo piccolo così chè quello che vi facciamo scrivere risulti leggibile a tutti e soprattutto neutro  ispirato alla nostara attività e non al natale così da poterne  riutilizzare l'avanzo anche per confezioni di altre festività. N.B. usa il ferma pacco non l'etichetta, costa poco di più ma non si distrugge nell'apertura della confezione lasciando i nostri riferimenti intatti per essere ancora letti.

LA COCCARDA ora la nostra shopper, rivestita e chiusa da un solo chiudi pacco in posizione centrale rispetto ai manici della stessa, è già una confezione gradevole pronta per attendere l'evento sotto un abete oddobbato e luccicante e magari essere notata da qualche ospite del nostro cliente che ne noterà l'eleganza o perchè no, la bellezza e magari invece di recarsi al negozio sotto casa potrebbe decidere di venirci a trovare per ricevere lo stesso trattamento - e vi assicuro che accade - per questo le confenzione che forniamo deve essere più bella possibile, allora potremmo decidere di completarla con una decorazione, senza incidere troppo sulle spese possiamo optare per :

1. la classica coccardina acquistando però quelle molto piccole più ,economiche e più originali, di un unico colore da sceglie, ovviamente, in riferimento ai o al colore della shopper e va posizionata al centro di un ipotetico quadrante di uno dei due angoli, mi spiego : in alto a destra o in alto a sinista ma non troppo estrema, oppure al centro della shopper stessa il chè darà un tocco di classe alla confezione.
2. della famiglia delle coccardine oggi sono entrati a far parte i fiocchi, delle coccardine a forma di fiocco per intenderci, anch'esse disponibili in vari colori ma decisamente più originali. Per posizionarli seguiamo le stesse indicazioni della classica coccarda ma ricordiamoci che il fiocco ha un verso e va rispettato, mettelo dritto darà al cliete un impressione di particolare attenzione nei confronti del suo acquisto.
3. Il nastro, il nastro nel caso della shopper deve essere morbido e manegievolo quindi mettiamo da parte quello di carta per i riccioli, e optiamo per il più elegante NASTRO SINTETICO decisamente più economico di quello in raso con le scritte che abbinato al fermapacco farebbe un po pacchiano. Il nastro sintetico è reperibile in merceria anche in bobbine e ne bastano 20 cm a confezione inoltre è davvero gradevole perchè legegrmente satinato e trasparente dando al fiocchetto che andremo a confezionare un aspetto giovane e dinamico, in oltre pur essendo morbido la sua leggerezza lo rende più stabile e il fiocco non si deforma. Và posizionato alla base, destra o sinistra dei manici legandoli insieme, ma esterno così che no intralci la visibilità del ferma pacco ma ne sia complice nel catturare l'attenzione.

seguendo questi piccoli accorgimenti otterrete un immagine sobria, elegante e d'effetto che vi rappresenta anche fuoridel negozio.Inoltre velocizzerete l'operazione di confezionamento e avrete una postazione ordinatissima il che è utile e pratico ma soprattutto sintetizzando in colori unici ridurrete lo stress del cliente ed il vostro perchè con molte carte e colori diversi il cliente è inconsciamente spinto alla scelta e non si sente mai completamente soddisfatto, per questo motivo alcuni negozi tengono nascosti sotto il bancone carte e nastri ma anche questo è, a mio avviso, un errore perchè così si induce nel cliente l'idea che teniate per altri la confezione migliore. quindi l'ideale è: postazione in ordine con il necessario ( forbici scotch carta fiocchi ) colori unici differenziati solo dalle componenti ( es. buste blu ferma pacco e coccarde oro o carta fantasia in viola nastro etichetta viola) e soprattutto ben in vista perchè la trasparenza è la calamita per la fiducia del cliente; queste accortezze daranno serenità al cliente perchè non suggerisce alcuna scelta da parte sua e avrà fiducia in voi che potrete completare il lavoro in tutta tranquillità.

una chiccha che manda i clienti in visibilio, è la disponibilità di pennarelli con colore a contrasto con la shopper magari abbinato alla decorazione (nastri e coccarde) offerto per scrivere il nome del destinatario così da distinguere i vari regali.