Creato da la_sera_su_marte_4 il 21/10/2005
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Post N° 1004

Post n°1004 pubblicato il 03 Febbraio 2006 da ice_age
 

PARIGI - France Soir "non presenterà le sue scuse per aver difeso la libertà d' espressione di fronte all' intolleranza religiosa". Lo scrive Serge Faubert, direttore della redazione del quotidiano francese che due giorni fa ha pubblicato le caricature di Maometto uscite in precedenza sulla stampa danese e norvegese. "Checché ne dica uno dei suoi azionisti, singolarmente assente da mesi, la nostra testata - afferma Faubert - è onorata per essere in prima linea in questa battaglia contro il settarismo e la censura". Dopo aver ricordato che in questa vicenda "non è la religione che è in causa, ma l' intolleranza", Faubert riferisce che "Tunisia e Marocco hanno vietato sul loro territorio France Soir", che peraltro "non è distribuito" in Algeria.

Alla fine di un'altra giornata di proteste nel mondo arabo-islamico, culminata col breve sequestro in Cisgiordania di un giovane tedesco e con la 'chiusura' dell'ufficio Ue a Gaza da parte di miliziani islamici, il premier danese Rasmussen è comparso ieri sera alla tv Al Arabiya: dicendosi "addolorato" perché molti musulmani hanno inteso le vignette come un insulto al profeta Maometto, il premier ha aggiunto: "So che l'intenzione non era quella, il giornale del resto si è scusato e spero che il problema, su questa base, possa essere risolto". Il ministro della cultura francese ha intanto dichiarato che "il rispetto della libertà di espressione non può in alcun caso essere minacciato o dileggiato, perché è uno dei pilastri della nostra democrazia", affermando che "niente giustifica" il licenziamento del direttore di France Soir. Preoccupato il segretario generale dell'Onu Kofi Annan: "La libertà di stampa - ha detto - deve sempre esercitarsi in modo da rispettare appieno le credenze religiose e le dottrine di tutte le religioni".


GIAKARTA - Circa 300 militanti islamici indonesiani hanno fatto irruzione oggi nell'atrio di un edificio di Giakarta che ospita l'ambasciata di Danimarca, per protestare contro la pubblicazione da parte di un giornale danese di 12 vignette ritenute insultanti per l'Islam e il Profeta Maometto. Gridando 'Dio e' il più grandé, i manifestanti, appartenenti al movimento integralista Fpi (Fronte islamico del Difensore), hanno frantumato lampade con bastoni di bambù, buttato all'aria sedie, e gettato pomodori e uova marce contro la targa dell'ambasciata danese nell'atrio. La missione diplomatica si trova al 25/o piano dell'edificio e i manifestanti non sono riusciti a superare gli agenti si sicurezza nella lobby. Circa 100 poliziotti hanno poi tenuto sotto controllo i dimostranti - che si sono dispersi circa un'ora dopo - mentre chiedevano al governo di rompere le relazioni diplomatiche con la Danimarca e di espellere l'ambasciatore danese.

Alcune centinaia di contestatori radunati all'esterno dell'edificio hanno gridato slogan quali 'Partiamo per la Jihad' e 'Siamo pronti per la Jihad'. Su uno striscione era scritto 'Massacriamo l' ambasciatore danesé.

Secondo il promotore della contestazione, tale Maksumi, l' ambasciatore danese Niels Andersen ha ricevuto tre manifestanti, ai quali ha promesso che presenterà le sue scuse alla stampa dell'Indonesia, il Paese islamico più popoloso al mondo (220 milioni di abitanti, il 90% dei quali musulmani). "L'ambasciatore ha accettato di porgere le scuse sui media locali, su carta o elettronici, entro uno-due giorni", ha detto Maksumi. "Se non si scusano come si sono impegnati a fare, li espelleremo dal Paese e chiederemo al governo il richiamo dell' ambasciatore in Danimarca", ha aggiunto. La manifestazione si è poi sciolta senza ulteriori incidenti.

Ciao, avrete sentito tuttti di questa storia, evidentemente questa gente che si incaxxa per ogni cosa, i Crocefissi nelle scuole, i "Versetti Satanici", le vignette, e che minaccia di morte per questi presunti affronti non sa che siamo nel XXI secolo... il Medioevo e le Crociate sono passate da 1000 anni!
Dicono che gli occidentali li discriminano quando arrivano tra noi, io non l'ho mai fatto, ma sono proprio loro a scavare un solco sempre più profondo tra le nostre civiltà così diverse con delle uscite così teatrali ...
Faccio un ipotesi assurda, se i governi e i cittadini occidentali fossero altrettanto intolleranti come si stanno dimostrando certi Mussulmani, molto probabilmente non esistrerebbe nemmeno un problema immigrazione ... le frontiere sarebbero chiuse ermeticamente...
ice.

 
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