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e rimprovero
PIER PAOLO PASOLINI
Cazzarola!
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Post n°1977 pubblicato il 16 Dicembre 2014 da massimocoppa
Gli ultimi istanti di vita di un pregiudicato
“STANNO VENENDO PER ME” Un giorno passeggiava con la moglie ed il figlioletto neonato in braccio. Era un giovane delinquente: non un camorrista, ma un semplice gregario, anche se con diversi omicidi sulle spalle.
In linea di massima riteneva di non avere relativamente nulla da temere, perché obbediva solo agli ordini e non era un personaggio di primo piano.
Eppure capì subito che quei due loschi figuri rappresentavano una minaccia.
Chissà cosa passò nella sua mente, in quei momenti. Forse rivide la storia della sua vita, l’entrata nella criminalità organizzata, la banalità del male. Forse rimpianse quelle scelte.
Da successive testimonianze incrociate si è appurato che, con grande sangue freddo, posò il bimbo nella carrozzina, guardò negli occhi sua moglie e disse, laconico: “Stanno venendo per me”.
Era un addio. Pochi secondi dopo, una raffica di colpi di arma da fuoco si abbatté sulla sua breve vita.
È successo a Napoli, ne ha riferito il quotidiano “Roma” alcuni giorni fa.
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Commenti al Post:
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aeoncobra il 16/12/14 alle 20:21 via WEB
Bns. Un vekkio proverbio dice: ki la fa, l'aspetti. Clò
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massimocoppa il 17/12/14 alle 19:58 via WEB
è vero; e tuttavia tutto l'insieme lascia turbati
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mmcapponi il 16/12/14 alle 20:30 via WEB
Chi semina vento, raccoglie tempesta. Spero che almeno a quella povera vedova resti il conforto di una Fede... che Dio, qualsiasi volto esso mostri, abbia quella pietà che gli uomini non hanno avuto.
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MANUGIA95 il 16/12/14 alle 20:44 via WEB
Che tristezza, come si fa ad accettare la sensibilità in una persona che delinque... eppure è così stramba la vita, ci vuole affibbiare de ruoli mentre siamo diversi nei vari periodi della vita. La vita che ci trascina con i suoi sogni perversi e a volte non ci prepara a capire qual è il male e qual è il bene. Si deve vivere dentro ad una realtà, per capirla e le realtà nel sud sono così diverse per poterle capire appieno da chi non le vive in prima persona.
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massimocoppa il 17/12/14 alle 19:59 via WEB
mi sembra che tu abbia compreso bene il senso di quello che volevo trasmettere
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ziagiuditta0 il 16/12/14 alle 21:26 via WEB
a Napoli una cosa del genere e normale, la fanno passare normale come e normale rubare e uccidere, per questo non si sente tanto parlare..strano e affascinante mondo e Napoli..
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:00 via WEB
veramente della delinquenza di napoli sono pieni tutti i media: se ne parla moltissimo, ed a volte anche a sproposito
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nagi51 il 16/12/14 alle 22:18 via WEB
Magari una vita non scelta ..fin da piccoli li iniziano ..e quindi una morte aspettata..auguri ..Buone Feste.
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:00 via WEB
è vero: c'è una quota di ineluttabilità in tutto ciò
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caiodentato il 16/12/14 alle 22:23 via WEB
Si dice che quando uno sta per morire vede in un secondo tutto il percorso della vita come in un film, a lui sarà successo sicuramente e avrà avuto molti rimpianti in quell'attimo guardando la sua famiglia.
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:01 via WEB
non so se sia vero: onestamente, credo sia una leggenda. però credo che, almeno per un istante, si sia indubbiamente pentito di quanto fatto nella sua vita, se non altro perché è stata la causa della sua morte
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elyrav il 17/12/14 alle 10:33 via WEB
Anche queste sono scelte ... che tristezza però :(
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elyrav il 18/12/14 alle 09:17 via WEB
sì davvero :( per cosa poi??? Un barlume di potere? ... soldi??? si perde il senso delle cose vere.
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fante.59mo il 17/12/14 alle 13:20 via WEB
Bello adesso facciamo di un comune delinquente un eroe..
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:03 via WEB
forse non ho saputo spiegarmi bene: è che non dovrebbe mai venire meno la pietas cristiana, in qualsiasi occasione e verso chiunque
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dolly.1 il 17/12/14 alle 20:07 via WEB
Condivido ciò che hai scritto qui sopra Massimo.
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massimocoppa il 18/12/14 alle 09:34 via WEB
mi fa piacere che si sia compreso il mio pensiero
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nella65vit il 17/12/14 alle 13:40 via WEB
Non riesco a immaginare il suo stato d'animo, forse non voglio nemmeno provarci. Uccidere e' un peccato terribile. Non perdonabile. Il mio pensiero va a quella giovane moglie e al suo piccolo, rimasti vedova e orfano.
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:03 via WEB
il mio pensiero va a tutti: anche alle vittime di quell'uomo. è una riflessione amara su questo mondo orribile
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antonio.rosato il 17/12/14 alle 14:19 via WEB
Ciao Massimo; descritta così sembra la sceneggiatura di un film, invece è la realtà! Per fortuna Napoli non è solo questo...
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grazia.pv il 17/12/14 alle 14:41 via WEB
Quando senti che la fine sta per arrivare, in un attimo, come in un film, ti scorre davanti agli occhi la tua vita e rimpiangi di aver fatto quelle scelte, ma ormai è tardi per pentirsene.
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:05 via WEB
non credo che davvero in quell'istante si riveda tutta la propria vita: però è probabile che, almeno, quell'uomo abbia pensato che se avesse fatto altre scelte, avrebbe vissuto più a lungo
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massimocoppa il 17/12/14 alle 20:05 via WEB
è la dura legge della criminalità: ma non tutti pagano
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dolly.1 il 17/12/14 alle 20:08 via WEB
La violenza turba sempre. Un caro saluto.
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maresogno67 il 17/12/14 alle 21:42 via WEB
il destino di vite all'incontrario. ciao. gi
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ferrarioretta il 18/12/14 alle 10:58 via WEB
Da brivido.....ma purtroppo reale.
Mi si è stretto lo stomaco a leggere..
Scelte di vita difficili che non approvo,che non farei, ma giudicare ..non me la sento
La realtà ,laggiù è complicata..
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massimocoppa il 18/12/14 alle 20:01 via WEB
è complicata dovunque ma, sicuramente, in certi contesti anche di più
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enza.1956 il 19/12/14 alle 21:12 via WEB
Grazie a Dio ha capito.. almeno ha salvato il bambino e forse con questo gesto ha espiato i suoi peccati.. Buona serata e buon fine settimana ciao Enza
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massimocoppa il 20/12/14 alle 18:09 via WEB
vabbè, era suo figlio: credo sia stato un gesto istintivo. Non lo caricherei di contenuti salvifici
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mauriziocamagna il 21/12/14 alle 00:18 via WEB
scelte di vita...può capitare, certa gente viene alla ricerca di me e io lo capisco e rassegnato gli vendo un abito...ma questo è un pregio invece per il delinquente è un difetto. Pace all'anima sua!!!
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massimocoppa il 21/12/14 alle 12:03 via WEB
ma quelli non sono killer, ma... klienti (ed alle volte scassaka...)
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mauriziocamagna il 21/12/14 alle 13:43 via WEB
appunto ho scelto si sopportare gli scassakaz... guadagno meno ma non corro il rischio di andare incontro ad una pallottola... però a lungo andare possono essere letali anche gli scassakaz..... l'unico modo per sopravvivere è essere più scassakaz di loro e in questo sono un artista.
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oscar_turati il 22/12/14 alle 00:54 via WEB
C'è una espressione nel tuo post che mi ha particolarmente colpito: la banalità del male. Come hai ragione, tante volte ci immaginiamo vite romanzate ma per lo più non è così. Ti ritrovi nel momento e nel posto sbagliato e allora, e allora succede. Ecco allora che tutti noi potremmo riflettere un po' di più anziché essere dei giustizialisti inflessibili ... sulle colpe degli altri. Ciao Massimo. Oscar
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massimocoppa il 22/12/14 alle 20:31 via WEB
questo volevo dire, hai colto benissimo! cmq quell'espressione è una citazione da Hannah Arendt
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simona_77rm il 23/12/14 alle 11:41 via WEB
Sono rimasta molto colpita da questo post... Molti entrano nel giro della delinquenza perchè costretti...perchè è inevitabile cascarci... perchè non si hanno alternative...e tutto questo è di una tristezza infinita...
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massimocoppa il 23/12/14 alle 17:28 via WEB
non so quanto siano veramente costretti: comunque sì, è una brutta storia
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Luxxil il 24/12/14 alle 16:16 via WEB
e ci mancava che per i suoi errori pagassero anche la moglie e il figlio...ha fatto solo il suo dovere davanti alla morte, anzi gli è andata meglio di tanti altri, che la morte non l'hanno vista arrivare, colpiti, come probabilmente ha fatto anche lui, alla schiena a tradimento...non mi suscita nessuna pietà, era un killer ed è stato giustiziato dallo Stato in cui militava, quello dei delinquenti.
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xxx il 24/12/14 alle 16:25 via WEB
Mi ha colpito quel figlioletto , neonato… !!! poi, la differenza che tu fa in quel passaggi, “Era un giovane delinquente: non un camorrista..” !!!!.... (eppure quella bellezza di Napoli ) che paradosso di vita ….. Auguri a Te ..radovicka
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massimocoppa il 24/12/14 alle 18:16 via WEB
volevo dire che non era un boss, ma solo un semplice gregario
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carisma_s il 24/12/14 alle 23:37 via WEB
Infatti questa e' la realta' che ci circonda. Buon Natale a tutti
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ITALIANOinATTESA il 25/12/14 alle 12:42 via WEB
Terribile, terrificante, agghiacciante ...comunque la si voglia vedere: TRISTE REALTA'!
Buon Natale come meglio riteniamo di trascorrerlo; un saluto, M@.
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tiffany2021 il 25/12/14 alle 20:12 via WEB
Gli omicidi andrebbero sempre puniti. E il fatto che si arrivi a farsi giustizia da soli stile far west altro non è che una delle colpe di chi dovrebbe e non sa fare giustizia. Così come è colpa loro se qualcuno, per campare, si riduce ad obbedire a chi gli ordina di uccidere, anzichè poter avere un lavoro onesto che dovrebbe essere garantito.
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massimocoppa il 26/12/14 alle 11:59 via WEB
è un far west, è così. comunque spesso si sceglie la strada del male per "comodità": purtroppo guadagnare facile, facendo il delinquente, è più comodo che lavorare...
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das.silvia il 25/12/14 alle 20:29 via WEB
Vite segnate, il cui istinto dà sempre il segnale giusto. Buone festività, Massimo e un sorriso,silvia
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jigendaisuke il 27/12/14 alle 22:57 via WEB
ok era quello che era, ma lo stesso è una fine terribile, soprattutto perchè sotto gli occhi della moglie e del figlio
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alialiasmf il 29/12/14 alle 13:17 via WEB
Io, più prosaicamente, avrei provato a scappare. Magari inutilmente, Magari non l'ha fatto sperando che risparmiassero moglie e figlio. Certo che chi fa certa vita deve per forza metterlo in conto di morire così.
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massimocoppa il 30/12/14 alle 09:07 via WEB
sicuramente sono "incidenti" professionali...
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ninograg1 il 06/01/15 alle 21:31 via WEB
storia di ordinaria follia... di una società impazzita come una maionese
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saturno.leo il 08/01/15 alle 20:34 via WEB
E un mondo dificile. Grazie per gli auguri
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to_revive il 13/01/15 alle 14:02 via WEB
Sono per il dare sempre una seconda possibilità soprattutto a chi delinque. Ho letto anch'io la notizia che mi ha portata ad una riflessione; chi di noi potrà mai dire che quell'uomo, divenuto padre, non si fosse pentito della sua vita passata? E quanti di noi possiamo giudicare ciò che in alcuni luoghi si fa per ignoranza, fame o perché obbligati da alcune circostanze? Ci stiamo abituando a leggere queste notizie quasi con indifferenza e magari pensando " se l'è cercato!". Beh, io non voglio fare parte di coloro che "pensano" con leggerezza. Bel post Massimo che spero faccia riflettere i molti.
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