matantotango

Caro Franz, sono d'accordo con te...aspetta, aspetta, si chiacchiera tanto in milonga di questo o di quello ma poi nessuno ha il coraggio di prendere una posizione. Purtroppo chi è più sgomento di tutti non è il tanghero fresco perchè questi è entusiasta di tutto quello che oggi trova intorno a sè, tante milonghe, tanti "maestri" , stages, vacanze studio, un mondo ricco di possibili entusiasmanti esperienze, una vasta gamma di "professionisti" tra cui scegliere...pertanto, il neofita non sa cosa commentare e poco ci capisce...chi invece ha iniziato a ballare già da quattro o cinque anni, ricorda che si ballava solo una volta a settimana e i "maestri" erano pochi per cui ha avuto modo di poter fare le scelte giuste per i suoi gusti..pertanto, pur contento della diffusione del tango nella nostra città e delle tante iniziative, avendo avuto modo di conoscere il percorso "professionale" di tutti costoro, non può che rimanere senza parole..giusto ieri ho saputo di chi, pur ballando da sempre ma non conoscendo dove vivono nè ritmo nè stile, si è messo (indovina un po'?)....a dar lezioni private...e allora evviva questo grande business e ...si salvi chi può!!!

E uno ! dicette pascale cecanne o' primme uocchie a muglière.... Grazie Libella sono contento che sia una donna e per di più vecchia frequentatrice di milonghe a fare il primo vero commento al post di Milongherostanco (anche se attraverso il rinforzo della metafora tra fumo e monnezza o, come direbbe Ligabue, tra palco e realtà). Trovo corretto che si operari con lo scopo di allargare il giro, ma cavalcare il tango relegandolo al ruolo "elementare" di fenomeno sociale e - come tale - da sfruttare economicamente senza pietà non lo condivido. Anzi scorgo il pericolo che un pessimo marketing produca una sorta di effetto boomerang. Domenica scorsa al Salone Margherita abbiamo assistito alle esibizioni di scosciatissime fanciulle (indubbiamente molto attraenti) che arrancavano in improbabili "Ocho Atras" sorrette a turno da galletti milongheri tutt'altro che stanchi ;). La milonga non è una balera ! Va bene anche il trenino da capodanno a chiusura serata, ma non può assumere in alcun modo le connotazioni di una balera. Sarebbe la fine, già è difficile ballare, come sottolinea Milongherostanco, spesso travolti da regole di pista ignorate e talvolta calpestate, poi ci mettiamo a fare "scuola" anche durante una serata? Una domanda .... ma tu fume ? :) Franz

si caro Franz, fumo e per fortuna che sono una "SIGNORA"!!! Pertanto i commenti su questo divieto li lascio solo alla tua intelligente immaginazione!!! Ciao

Meno male adesso mi sento meno solo della particella di sodio nell’acqua Lete, rileggevo un mio commento dal quale si poteva intendere che le mie critiche fossero riferite ai principianti, ma lungi da me questa idea, il mio rammarico è che il mondo del tango a Napoli si sta trasformando in un affare economico dove l’etica, il pudore, il ritegno indietreggiano davanti alla possibilità di mungere una vacca con le mammelle piene di latte, un latte che si chiama passione per il tango, ingenuità del principiante, ed a mungere questa vacca non sono fattori esperti, ma solo persone che hanno la sfrontatezza di fregiarsi di un titolo di maestro autonomamente attribuitosi. Solo perché muovono qualche passo più o meno bene. Allora si assiste a spettacoli indegni, ballerini della vecchia guardia che prima di investirsi dell’inflazionato titolo, invitavano solo per il piacere di ballare, ora invitano qualunque cosa abbia le gambe risparmiando solo le sedie perché non pagano le potenziali lezioni, oppure personaggi storici del tango napoletano che pur avendo esperienza e professionalità in settori che non siano nell’insegnamento si lanciano in questa mungitura sfrenata senza ritegno, o ancora coppie di ballerini che in passato si erano sempre distinti per non essere mai scesi nella mischia e che il tengo lo insegnavano per passione essendo lavorativamente impegnatissimi lanciarsi in esibizioni acchiappa allievi. Tutto ciò è triste e non fa bene al tango. Il grande Gavito diceva non chiamatemi maestro il tango non si può insegnare, e lui si che poteva permetterselo quel titolo tanto inflazionato oggi. Vorrei tanto che qualcuno rispondesse a questa provocazioni visto che non credo nel silenzio assenso, ma piuttosto nel fatto che le finte amicizie vanno mantenute, e che un ingresso gratis non dispiace a nessuno………….. buon tango

... e doie, ho sempre seguito con piacere, e con sommo divertimento le esternazioni del Milonguerostanco, riuscendo nella mia mente contorta a riconoscere i vari personaggi a cui fa riferimento "mia illazione", e condivido perfettamente i concetti espressi, per quello che riguarda l'improvvisazione, ed il pressapochismo. Io sono di quelli che in milonga sono parchi nel ballare, ballo con poche ballerine, mi tengo fuori dalle varie cappelle, vado in milonga per il piacere di ballare, non uso il tango come strumento per acchiappanza, in genere vengo definito un talebano del tango, ma a parte sporadici casi in cui qualche tanguero nelle sue folli esibizioni ha infilzato la mia ballerina, sono del parere vivi e lascia vivere, anche a me è capitato qualche volta di indugiare in qualche pausa eccessiva e mi sono sentito spinto in modo poco urbano da qualche tanguero preso eccessivamente dalla misticità del tango, questo per dire che il lavoro sull'educazione tanguera è un lavoro lento e faticoso, io cerco di ballare milonguero perché mi piace, perché il tango è tra me e la mia ballerina, ma se si vuole ballare salon lo si faccia ma nelle regole dlla buona educazione, siamo a Napoli dove ancora non si rispettano le più elementari regole della buona educazione in tutti i campi, e noi vorremmo pretendere questo in milonga? Suvvia cominciamo a sperare che vengano prima risolte le pecche primarie e poi quelle nel tango. Infine per l'argomento "maestri" la nostra città è la città dell'improvvisazione,e parafrasando un lavavetri che incontro spesso " Dottò 50 centesimi tengo famiglia". Alla prossima ho trovato un articolo che se ti fa piacere ti mando ciao Franz...

Certo ! mandamelo ne sono felice. Aggiungo poco a quanto con perfetta lucidità hai detto. Credo che cominci a venir fuori un profilo finalmente "popolare". Nel senso che ora viene fuori l'anima di chi,il Tango, lo pratica con passione e veramente. Franz

Vorrei riuscire a dimostrare che il buon milonguerostanco si sbaglia quando vede nel proliferare di tanti insegnanti di tango solo un interesse economico, io sono “convinto” che questo sia solo sano fermento tanguero e quindi propongo: a tutti i maestri, “con l’eccezione di chi lo fa per professione e con una professionalità testimoniata da anni di presenza sul parquet”, dimostrate a Milonguerostanco che si sbaglia e che la vostra è solo passione, organizzate corsi di tango gratuiti dove ogni partecipante maestro compreso ”perché il tango arricchisce anche chi lo insegna” paga solo una quota per un eventuale fitto di un locale per qualche or,a mi sembra l’unica risposta seria e concreta alle illazioni fatte. Lezioni dove dimostrerete la vostra passione, la vostra professionalità, ed il vostro amore per il tango, e spegnerete qualunque dubbio sulla sincera passione per questo ballo. Sono sicuro che riceveremo tante risposte da parte dei maestri e se posso essere di aiuto posso fare tres d’union per questa iniziativa, e prego Franz di pubblicizzarla

Come vedi è già su :). Devo dire che l'idea è suggestiva. Io l'arricchirei di cultura argentina... che so: Storia, stili di comportamento, etica di milonga, enogastronomia auto prodotta ... sarebbe un laboratorio pemanente del tango ma anche un momento di discussione e di sano relax. Farò del mio meglio per appoggiare e svuluppare l'idea. Franz

olè Franz, che bello....dopo il mio primo commento finalmente si sta muovendo qualcosa!!! Vero è che per ora il tutto mi sembra un botta e risposta fra Milonguerostanco(di cui mi aspetto a breve il commento), te e FraderoM ma....meglio di nulla!! Comunque l'idea del laboratorio di tango è molto carina e sono certa che se i maestri sposeranno questo invito, accoglierà tantissimi consensi specialmente se le lezioni saranno condite da tutto quanto tu hai proposto..sarebbe qualcosa di veramente innovativo....a presto Franz e grazie di questo blog che permette a tutti (anche se fino'ora troppo pochi)di poter liberamente esprimere pensieri, critiche, apprezzamenti e suggerimenti. Un abbraccio