Amore cristiano

LA PAURA

La paura. Un sentimento comune a tutti. Anche i cristiani non ne sono immuni. Provare tale emozione è segno di debolezza? Di sconfitta? Oppure la differenza la fa chi non si lascia vincere da tale cosa? Io purtroppo mi faccio vincere dalla paura fin troppe volte rammaricandomi e amareggiandomi grandemente per questo. Vorrei avere un cuore più coraggioso, soprattutto per quanto riguarda le cose di Dio. Il poter annunciare l'evangelo senza timore alcuno, qualsiasi sia il pericolo in cui potrei incorrere. Diverse volte penso al momento in cui il Signore Gesù nel Getzemani soffrì così tanto che gocce di sangue gli scendevano dalla fronte. Lui sapeva cosa doveva affrontare. In quel momento si stava caricando di tutti i peccati del suo popolo, senza contare le sofferenze fisiche che doveva patire a causa di peccatori impenitenti. Alcune volte ci rifletto e dico: "Il Signore Gesù in quel momento sperimentò il sentimento della paura?". Il Figlio di Dio era un essere umano esattamente come noi. L'unica differenza fu che non commise mai peccato. Eppure come noi provava fame, sete, stanchezza. Come noi piangeva e rideva. Io credo che il nostro Salvatore in quel momento provò anche la paura. Essa come una qualsiasi tentazione cercò di far fallire la missione del Salvatore, ma lui non si fece vincere da essa e adempì i voleri del Padre suo e nostro. Questo è sicuramente di grande esempio per noi. Il Signore deve cambiare il nostro cuore il quale spesse volte si fa vincere dalla paura. Trasformarci da tiepidi quali siamo, in persone zelanti e fiere di annunciare la buona novella a dispetto dei pericoli che possono intralciare il nostro cammino. Iddio continui allora la sua opera su di noi, in modo da renderci sempre più simili a suo Figlio e nostro Redentore Gesù Cristo. Amen. di Gaetano Rizzo