DESTINAZIONE IRONMAN

SBAGLIANDO..S'IMPARA

Sabato scorso, 15 settembre ho partecipato alla mia prima (ed unica) gara stagionale. L'olimpico no-draft- di Grado (GO).
Come sempre, scrivo il resoconto in leggero ritardo..
Che dire?sono contento di essere riuscito a portarla a termine, nonostante i problemi di stomaco che in gara mi han praticamente bloccato.
Dopo una buona frazione di nuoto in mare leggermente fastidioso (30 min. spaccati), un'ottima frazione di bici di 40 km (1h05), sono partito dalla zona cambio per l'ultima frazione (quella di corsa) e fin da subito sentivo che qualcosa nn girava.Un occhio all'andatura..4'30/km..4'38..4'42...4'50..5.
Poi..Boom!!Fermo.
All'improvviso, il vuoto. Fitte allo stomaco..pazzesche.
Cerco di abassare un pò i Battiti..riparto.Faccio un kilometro..e la storia si ripete allo stesso modo. Ancora una volta, un'altra e un'altra ancora.
Niente, non è giornata. Cerco di gestire la situazione..intanto corricchiando, i km passano e cominciano ad essere sempre meno..4, 3, 2,1.
Olè!arrivato!!(per fortuna).Il mio cronometro si è fermato a 2 ore e 34 minuti circa e quuesta esperienza me la ricorderò a lungo.

Ho commesso l'errore più banale che ci sia (otre ad avere preso freddo). Ho evitato di alimentarmi, integrare quindi le energie perse e fornire al corpo nuova carica da "bruciare".
Mi sentivo benissimo, bello carico ma, alla fine, la crisi colpisce all'improvviso e senza avvertimento.
Vabbè..è andata.
Io che di solito offro consigli in merito al comportamento da tenere in gara, come e quando mangiare..bere..
Questa disavventura, me la sono meritata.
Come dice il grande "Arrighe" Sacchi..ci vuole umiltè!
Ciao, Max.