MUSICA GENTE

FEAR OF THE DARK

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: MR.finanza
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 124
Prov: LE
 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

ULTIME VISITE AL BLOG

snoopy.ftpesten1349pleadi3fulvius76MaximilianCadydaniele.v1982trauma75slipnot0fct44giuliana.torresendistajnerMOTOCICLISTA1978navighetortempounamamma1comelunadinonsolopol
 

ULTIMI COMMENTI

ottima scelta. ciao
Inviato da: Daiana.26
il 19/06/2009 alle 17:55
 
cazzo io nn li ho nemmeno trovati quei biglietti!!!!!!...
Inviato da: froggy18
il 04/02/2009 alle 20:49
 
e qual è il tuo preferito??XD...
Inviato da: froggy18
il 04/02/2009 alle 20:47
 
COMPLIMENNNNNTISSSSIMI PER IL POST E PER IL BLOG IN...
Inviato da: gandalab
il 10/09/2008 alle 10:54
 
Cazzo che grandi gli Slayer! peccato che li ho visti una...
Inviato da: Thrasher1
il 13/08/2008 alle 21:54
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

INFERI

Per me si va nella città dolente,

 Per me si va nell'eterno dolore,

 Lasciate ogni speranza, voi, ch'entrate!

 

IL MIO TATUAGGIO

 
 
 

 

 

« Messaggio #292Messaggio #294 »

Post N° 293

Post n°293 pubblicato il 09 Agosto 2006 da MR.finanza
Foto di MR.finanza

The Fallen Empire
Altaria

Power

 
Terza uscita per gli Altaria, band finlandese di chiara ispirazione power melodica con vaghe tinte neoclassiche, che molto condivide con i conterranei e più quotati Sonata Arctica al punto da esserne considerata come una sorta di emanazione o di affiliato diretto (Jani Limatainen membro dei Sonata è stato anche originariamente fondatore dei qui presenti Altaria), avendo in comune attitudine e genere musicale proposto.

In tutta onestà va comunque detto sin da subito che lo stile del quartetto finnico è quanto di più prevedibile e meno originale si possa oggi reperire nell’inflazionatissimo mercato melodic power (ben lontano dal valore dei "cugini" testè nominati, di molto superiori) ed è da questa infausta considerazione che è necessario procedere prima di valutare il loro nuovo “The Fallen Empire”; in effetti le undici tracce del dischetto non lesinano certo in quanto a riciclaggio di tutti gli stereotipi più triti e sentiti del settore, rendendo così il prodotto dedicato esclusivamente ai veri “insaziabili” del genere, o agli assoluti neofiti, che mai nulla hanno ascoltato in questo ambito.
Certamente quanto inciso non è malvagio, il gruppo ha, alla resa dei conti, qualche buona freccia al proprio proverbiale arco, tuttavia l’impressione di deja-vu è una costante pressoché comune a tutti gli episodi posti in essere e questa sensazione, invero pesante a lungo andare, penalizza senza possibilità di appello la piena riuscita del lavoro, zavorrandolo del classico fardello che scaturisce in presenza di album di questo tipo, ovvero il rischio, concreto e tangibile, di far cadere in uno stato di noia e disattenzione i propri ascoltatori.
Qualche tentativo di personalizzare il proprio suono si avverte di tanto in tanto, laddove è percepibile un accostamento delle composizioni a strutture maggiormente vicine all’hard rock, ma è davvero troppo poco per innalzare gli Altaria al di sopra dello stuolo di band clone che hanno, di questi tempi, reso ipertrofica e smisurata la scena power melodica; ciò nonostante bisogna comunque dare atto ai musicisti di possedere una più che accettabile padronanza degli strumenti (sebbene il singer Taage Lahio più di una volta risulti non essere uno dei punti di forza del combo), così come va segnalata la presenza di momenti gradevoli: “Valley Of Rainbows” ad esempio, è in possesso di un ritornello accattivante e ben congegnato, “Showdown”, “Outlaw Blood” e "Chosen One" (canzoni dove risalta più nettamente quel certo flavour hard rock nominato poc’anzi) hanno lati interessanti e si lasciano ascoltare con estrema facilità, scorrendo senza intoppi o disappunti, “The Lion” ha un incedere davvero paragonabile a quanto solitamente ascoltato nei cd dei Sonata Arctica e la conclusiva “The Dying Flame” è il classico buon pezzo d’atmosfera tipico del metal nordico...
Non esistono quindi aspetti che ci facciano rigettare “The Fallen Empire” etichettandolo in maniera troppo negativa ed eccessivamente sfavorevole, permane tuttavia quello sgradevole feeling di derivazione causato dalla scarsa personalità che a volte diviene sin troppo evidente e trasmette l’idea di essere già a conoscenza di quello che potrà accadere nel corso dei vari brani, facendo un po’ scemare l’attenzione nei confronti del cd, che così rischia davvero di perdersi nell’infinito mare di pubblicazioni che si riversano, come un fiume in piena, ogni mese sugli scaffali dei negozi specializzati.

In definitiva, gli innamorati del genere musicale proposto dagli Altaria potranno tranquillamente inserire questa loro nuova uscita nella propria lista della spesa senza troppi indugi: troveranno certamente pane per i loro denti e non ne resteranno troppo delusi. I detrattori invece faranno bene a tenersene lontani, non sarà certo un album come questo a far cambiare idea a chi reputa il power melodico un crogiuolo di clichè strasentiti e ripetitivi sino alla nausea...
Per tutti gli altri un sincero invito ad ascoltare il disco, se possibile, prima di acquistarlo: considerazione un po’ scontata quest’ultima, ma proprio per ciò perfettamente in tema con il livello di “The Fallen Empire”!

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: MR.finanza
Data di creazione: 10/04/2006
 

ULTIME VISITE AL BLOG

snoopy.ftpesten1349pleadi3fulvius76MaximilianCadydaniele.v1982trauma75slipnot0fct44giuliana.torresendistajnerMOTOCICLISTA1978navighetortempounamamma1comelunadinonsolopol
 

Artista: Metallica
Titolo: Master Of Puppets

End of passion play, crumbling away
I'm your source of self-destruction
Veins that pump with fear, sucking darkest clear
Leading on your death's construction

Taste me, you will see
More is all you need
You're dedicated to
How I'm killing you

Come crawling faster
Obey your master
Your life burns faster
Obey your master
Master

Master of puppets, I'm pulling your strings
Twisting your mind and smashing your dreams
Blinded by me, you can't see a thing
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master

Needlework the way, never you betray
Life of death becoming clearer
Pain monopoly, ritual misery
Chop your breakfast on a mirror

Taste me you will see
More is all you need
You're dedicated to
How I'm killing you

Come crawling faster
Obey your master
Your life burns faster
Obey your master
Master

Master of puppets, I'm pulling your strings
Twisting your mind and smashing your dreams
Blinded by me, you can't see a thing
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master

Master, master
Where's the dreams that I've been after?
Master, master
You promised only lies
Laughter, laughter
All I hear and see is laughter
Laughter, laughter
Laughing at my cries
Fix me

Hell is worth all that, natural habitat
Just a rhyme without a reason
Never-ending maze, drift on numbered days
Now your life is out of season

I will occupy
I will help you die
I will run through you
Now I rule you, too

Come crawling faster
Obey your master
Your life burns faster
Obey your master
Master

Master of puppets, I'm pulling your strings
Twisting your mind and smashing your dreams
Blinded by me, you can't see a thing
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master
Just call my name, 'cause I'll hear you scream
Master
Master


 

TAG CLOUD

 

ULTIME VISITE AL BLOG

snoopy.ftpesten1349pleadi3fulvius76MaximilianCadydaniele.v1982trauma75slipnot0fct44giuliana.torresendistajnerMOTOCICLISTA1978navighetortempounamamma1comelunadinonsolopol
 

Fear Of The Dark


Traduzione di Fear Of The Dark


I am a man who walks alone
And when I'm walking a dark road
At night or strolling through the park

When the light begins to change
I sometimes feel a little strange
A little anxious when it's dark

Fear of the dark, fear of the dark
I have constant fear that something's
always near
Fear of the dark, fear of the dark
I have a phobia that someone's
always there

Have you run your fingers down
the wall
And have you felt your neck skin crawl
When you're searching for the light?
Sometimes when you're scared
to take a look
At the corner of the room
You've sensed that something's
watching you

Have you ever been alone at night
Thought you heard footsteps behind
And turned around and no one's there?
And as you quicken up your pace
You find it hard to look again
Because you're sure there's
someone there

Watching horror films the night before
Debating witches and folklores
The unknown troubles on your mind
Maybe your mind is playing tricks
You sense, and suddenly eyes fix
On dancing shadows from behind

Fear of the dark, fear of the dark
I have constant fear that something's
always near
Fear of the dark, fear of the dark
I have a phobia that someone's
always there

When I'm walking a dark road
I am a man who walks alone


 

ULTIMI COMMENTI

ottima scelta. ciao
Inviato da: Daiana.26
il 19/06/2009 alle 17:55
 
cazzo io nn li ho nemmeno trovati quei biglietti!!!!!!...
Inviato da: froggy18
il 04/02/2009 alle 20:49
 
e qual è il tuo preferito??XD...
Inviato da: froggy18
il 04/02/2009 alle 20:47
 
COMPLIMENNNNNTISSSSIMI PER IL POST E PER IL BLOG IN...
Inviato da: gandalab
il 10/09/2008 alle 10:54
 
Cazzo che grandi gli Slayer! peccato che li ho visti una...
Inviato da: Thrasher1
il 13/08/2008 alle 21:54
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 

DRAGON

 

DRAGON 2

 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963