Memorie di una colf
Contorsionismi mentali e funambolismi lessicali
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Memorie di una colf. Scie.
Post n°414 pubblicato il 01 Maggio 2012 da hscic
Giornate un po’ uggiose. Grazie a Dio ho ripreso a correre e devo dire, fa bene al mio umore. Dovrei anche smettere di mangiare per noia ma sto migliorando pure da quel punto di vista. Sentir fame e tenersela, credetemi o no, dà soddisfazione. La vita è un contenitore dalle dimensioni definite. Il che vuol dire che ha un inizio ed una fine. Vivere esorcizzando questo pensiero, che ne dicano i filosofi, è una scelta corretta…tanto per il dolore c’è sempre tempo. Trà l’altro permette di vivere il presente senza apprensione, senza la visione della sabbia che scende nella clessidra, senza ansie. Permette di trovare un senso al presente, qualunque esso sia. Esiste però un pensiero di sostegno. Credere di aver messo in moto un qualche processo virtuoso che ci porti dove vogliamo arrivare. Nell’attesa dell’ineluttabilità degli eventi, acquista un senso anche l’inseguire con lo sguardo la scia di una goccia d’acqua che scivola su un vetro. |
Inviato da: miss.piggy
il 06/05/2016 alle 18:25
Inviato da: di_amante007
il 16/03/2014 alle 20:42
Inviato da: Cherrysl
il 26/02/2014 alle 17:11
Inviato da: Cherrysl
il 10/02/2014 alle 17:19
Inviato da: Cherrysl
il 10/02/2014 alle 16:49