Creato da mercedesse il 03/11/2006
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« Messaggio #1Lecce la mia signora »

Post N° 2

Post n°2 pubblicato il 03 Novembre 2006 da mercedesse

Ho un blog!
La tecnologia mi mette un po' di disagio ma non voglio tirarmi indietro e chissà che la mia vena un po' logorroica non mi consenta di chiacchierare anche attraverso questo meraviglioso mezzo?
Che strano però, non so che cosa scrivere! Di tante idee, di tanti pensieri che erano lì lì per uscire...Nulla! Guardo lo schermo e mi sento una ragazzina al suo primo incontro amoroso. Di amoroso qui  non c'è nulla ed io mi sento una vecchia bacucca che scribacchia quattro fesserie aspettando di partorire idee degne di essere diffuse in rete.

Forse comincerò col raccontare cosa mi è accaduto l'altro giorno a scuola.
Io insegno nella scuola Primaria, ho una classe terza di 17 bambini. La maestra che insegna musica ed io, abbiamo deciso di far ascoltare alcune arie di musica lirica cantate da MariaCallas. I bambini erano affascinati dalla voce e dalla musica che si diffondeva nella stanza, dallo stereo tenuto ad alto volume: era la prima volta che ascoltavano, nella scuola quel genere musicale. Hanno voluto sapere chi fosse la Callas e si sono dispiaciuti quando ho detto loro che era morta tanto tempo fa...
E' stata comunque una mattina veramente bella.
Qualche giorno dopo ho avuto modo di invitare a scuola una cantante soprano in carne ed ossa ed ho pensato quindi che ne sarebbe valsa la pena fare una sorpresa ai ragazzi.
Tutti erano contenti in effetti. Tutti tranne uno. Era stranamente silenzioso ed anche un po' pallido durante tutta l'esibizione. Fissava la cantante, ha fatto anche qualche domanda sul genere di musica nuova...ma non era il solito Gianni. 
"Gianni" gli ho detto"non sei felice anche tu di sentire e vedere una cantante lirica in carne ed ossa?"
"Per niente" mi ha risposto quasi tremando"quella non può essere vera! Lei mi ha detto che era morta! Come ha fatto a venire qua?"

Ho dovuto fargliela toccare, fargli sentire la stretta di mano, farle dire il suo nome che era Cecilia. Lui si è stampato in faccia uno strano sorriso tra il furbo ed il macabro ma non ha detto nulla. Comunque quando la cantante ha salutato tutti, lui, il Gianni le si è avvicinato, l'ha guardata ed ha detto così: "Ciao Maria Callas! Vieni a trovarci di nuovo che io non ho paura!"

Insegno da un bel po' di tempo ma i bambini non finiscono mai di stupirmi. Quando credi di essere stata molto chiara e persuasiva con loro, ti rendi conto invece che non è affatto così.

Ecco, son partita! Ce l'ho fattaaaa!!! Grazie sin da ora a chi vorrà leggere queste piccole cose e magari dire la propria. 

mercedes




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Commenti al Post:
bicenzi21
bicenzi21 il 04/11/06 alle 09:10 via WEB
ecco....finalmente anche tu nella rete....buona fortuna....e buona..."navigazione"!!!!!Simo
 
nenicchia
nenicchia il 05/11/06 alle 15:35 via WEB
...eccola, è lei, unica!!!! Una giornata speciale. Per te… Per cosa sei ancora adesso, malgrado la stanchezza dei tuoi anni. Per quello che sono diventata io, senza la stanchezza dei tuoi anni. Per quello che saremo insieme domani. Per come sei stata capace di sorrisi inaspettati. Per quegli occhi piccoli e lucidi, che solo tu potevi ereditare. Per quanto hai saputo essere donna e per quanto hai saputo essere uomo. Per avermi ricordato che per te sarò sempre la tua bambina. Perché essere bambini è la cosa più bella del mondo. Per tutte le lacrime versate e per tutte quelle vissute e non versate. Per i silenzi indiscreti, che scavano, che aprono, ma che non mentono. Per avermi insegnato che la verità dell’anima è la più difficile, la più dolorosa, ma pur sempre la più VERA. Per il coraggio delle tue mani, ancora vive, scritte di parole sempre nuove. Per avermi avuta, “contenuta” e poi regalata al mondo. Per la tua innocente commozione a tutto quello che è vita. Per come sai amare la parte migliore di me e la peggiore. Per avermi permesso di averti come madre e per come, guardandoti, imparo faticosamente ad esserlo con i miei figli. Per la memoria che persino la tua pelle trasmette. Per le emozioni forti e mai violente. Per l’uomo che hai voluto amare. Per la donna che hai scelto di diventare. Per la tua sconcertante bellezza leggera e mai effimera. Per le tue meravigliose rughe. Per la sofficità della tua pelle. Per te… una giornata speciale per te. tua nenicchia
 
julia974
julia974 il 20/05/07 alle 18:10 via WEB
ciao :) ho postato per il Gioco Letterario, se vuoi e se ti va, mi farà piacere leggere un tuo commento. Clicca sul link : Gioco Letterario sulla TogaStrappata®
 
falco58dgl
falco58dgl il 21/05/07 alle 11:08 via WEB
Mercedesse, ho appena postato il mio testo su Città del Messico/Torino. W.
 
Odette292
Odette292 il 21/05/07 alle 15:36 via WEB
La mia città. Ho pubblicato :)
 
Gioiasole
Gioiasole il 21/05/07 alle 16:09 via WEB
Post della mia città pubblicato. A presto :)
 
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