pensieri in libertà

Dopo anni di pensieri e fatiche, finalmente quest'anno nel nostro orizzonte è apparso un piccolo arcobaleno. Tutte le circostanze positive ci hanno permesso di partire per un week end e siamo riusciti ad esaudire il piccolo sogno di visitare Praga e festeggiare alla grande il nostro anniversario.

Il clima tiepido, più favorevole del previsto, l'atmosfera serena, ordinata della città, i paesaggi dall'alto delle torri, ii monumenti che hanno portato la nostra mente ai fatti storici del nostro passato, hanno contribuito a farci vivere giorni emozionanti ed indimenticabili.

Tanti i turisti di tutte le nazionalità, che affollavano le piazze sempre animate di giorno e di notte, la musica non è mai mancata nelle strade. Gli abitanti  molto educati e gentili, disponibilii ad accogliere i turisti, Mi sono sembrati contenti della loro vita.

E' anche stato facile spostarsi con i mezzi pubblici: tram, bus e metro, passano frequentemente e i percorsi sono ben segnalati sia alle fermate che sui mezzi. Tutti parlano bene l'inglese e sono disponibili ad aiutare i turisti in difficoltà.

A volte hai intorno molta gente eppure ti senti sola, come mai??? hai bisogno di parlare delle cose che ti lacerano l'anima ma non sai a chi rivolgerti. I tuoi cari forse hanno lo stesso tormento e quindi non puoi aggravarli ulteriormente.

Scrivere in passato mi è stato di aiuto e così ci riprovo, ma sono talmente tanti e diversi i problemi e non saprei da dove iniziare. Mi chiedo se la mia mente non trova pace perchè non riesco ad accettare il periodo che sto vivendo.

Mi sento anche in colpa  perchè non riesco ad essere felice accontentandomi di ciò che possiedo. Sono tanti i lati positivi della mia vita eppure????perchè non mi bastano? cosa cerco???cosa vorrei di diverso?? forse dovrei farmi aiutare da uno psicologo, ma non so se riuscirei ad aprirmi con un estraneo.

Il Natale dello scorso anno era stato sereno, in famiglia, con i nipotini che con la loro ingenuità, voglia di vivere, facevano vedere il mondo con speranza e ottimismo, nonostante le difficoltà quotidiane, che però per qualche attimo si potevano mettere da parte.

Il Natale 2012 invece è pieno di timori, incertezze, una diagnosi crudele per uno dei bimbi ci ha buttato nello sconforto, dobbiamo avere fede, credere che tutto possa risolversi, ma i pensieri negativi si insinuano con prepotenza, le notti sono insonni, i giorni trascorrono pieni di ansia. La nostra  vita si è fermata.....nessun progetto....solo attesa.... terapie.... attesa....peghiere....ma anche rabbia....tanti perchè...

Ho il magone e non posso continuare. Avevo bisogno di sfogarmi...Se potete pregate per il mio piccolino, magari il Signore ci ascolta.