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Vaticano, Papa estende misure contro riciclaggio, finanziamento terrorismo

CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Con una decisione resa nota oggi, Papa Francesco ha esteso l'impegno contro le attivit finanziarie e monetarie illegali a tutti gli organismi della santa Sede, compresi lo Ior, l'Apsa, e gli stessi "ministeri" della Curia vaticana.

Lo riferisce il bollettino della sala stampa vaticana.

Il cosiddetto "motu proprio" del pontefice "rafforza la funzione di vigilanza e di regolamentazione dell'Autorit di Informazione Finanziaria (Aif)", dice il bollettino.

L'Aif e l'Unit di informazione finanziaria italiana hanno firmato nei giorni scorsi un protocollo d'intesa sullo scambio di informazioni sensibili nella lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo.

La misura di "vigilanza prudenziale" attribuita all'Aif sull'Istituto opere di religione, detta anche la "banca del Papa" - al centro di diversi scandali negli ultimi decenni - e dell'Apsa, l'amministrzione del patrimonio della sede apostolica, è stata decisa su richiesta del comitato Moneyval del Consiglio d'Europa, precisa il bollettino.

Il Papa ha anche istituito un "Comitato di sicurezza finanziaria", che coordiner le autorit competenti della Santa Sede e dello Stato del Vaticano e che, secondo lo statuto, si occuper della gestione e del contenimento del rischio.

"La promozione dello sviluppo umano integrale sul piano materiale e morale richiede una profonda riflessione sulla vocazione dei settori economico e finanziario e sulla loro corrispondenza al fine ultimo della realizzazione del bene comune", ha scritto Papa Bergoglio nel "motu proprio".

"Per questo motivo la Santa Sede, in conformit con la sua natura e missione, partecipa agli sforzi della Comunit internazionale volti alla protezione e alla promozione dell'integrit , stabilit e trasparenza dei settori economico e finanziario e alla prevenzione ed al contrasto delle attivit criminali".

La decisione di oggi è un ulteriore tassello nella politica di Pap per riformare l'amministrazione e il controllo finanziario in Vaticano. Il 18 luglio scorso il pontefice ha nominato una commissione incaricata di studiare la riorganizzazione della struttura economico-amministrativa della Santa Sede. In precedenza, il 26 giugno, aveva istituito una commissione per la riforma dello Ior.

Il 28 giugno monsignor Nunzio Scarano, per 22 anni dirigente contabile all'Apsa, è stato arrestato su ordine della Procura di Roma con l'accusa di aver cercato di rimpatriare in Italia dalla Svizzera una ventina di milioni di euro che sarebbero appartenuti a una famiglia di armatori suoi amici.

Due giorni dopo, il direttore e il vice direttore dello Ior - tutt'ora indagati dalla giustizia italiana per violazione delle norme anti-riciclaggio - si sono dimessi dal loro incarico.

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