mi sono persa

Ancora tu?

Da dove posso cominciare?
Da quello che mi hanno detto e forse che anche ho intuito: il fatto che non solo non ti parli più ma anche che non ti guardi in faccia ti fa male…
Anche a me certo non fa piacere e soprattutto essersi trovati a cena ieri tutti insieme e non essersi calcolati di pezza non è stato il massimo.
Tu lo sai bene come sono fatta, quando smetto di guardare in faccia una persona non è semplicemente un discorso di “musi” che alla mia età forse è meglio evitare ma è una cosa che quasi non domino, mi viene spontanea, io non ci riesco a fare finta di niente e a farti il salutino di cortesia con tanto di sorriso se di fatto sono stata delusa da te, se mi hai ferito.
Non ci riesco ad essere così falsa e a salvare almeno le apparenze: chi se ne frega scusa?
In questo contesto non dico di avere tutte le ragioni io, ma per un buon 80% ne sono certa.
Perché se dici tanto di essere così ferito non provi a parlarmi o ancora meglio per come siamo fatti entrambi a scrivermi?
Ci soffri davvero?
Perché lo sai che rapporto abbiamo avuto per tanti anni, dove non c’era bisogno di parole e bastavano gli sguardi, perché lo sai in tutti questi mesi quante cose ti sei e ci siamo  persi.
Una volta mi hai detto che ero una delle poche persone con cui non ci si annoiava mai, che riusciva sempre a sorprendere che c’era sempre e da cui non si smetteva mai di imparare, di una sensibilità “più unica che rara”…già…
E perché quando mi hai trattato come una deficiente con una presunzione che ho visto in pochi e quando hai dimostrato che alla fine non contavo nulla per te, non hai pensato a tutte queste cose di non secondaria importanza??
Se fossi stato un superficialotto come ce ne sono tanti in giro, un ragazzino con poco sostanza che pensa che tutto gli sia dovuto , avrei capito già di più, ma tu non sei o non eri così, cazzo.
E mi stupisce che ti stupisci del mio atteggiamento!
Il fatto di sapere che in tutti questi mesi nonostante tutto hai continuato a leggere il mio blog per sapere “che cosa stavo combinando” non mi ha lascito indifferente lo ammetto, non me lo sarei mai aspettato e mi viene il nervoso perché anche senza volerlo a volte riesci a sorprendermi…anche se non riesco a capire se è perché ti frega di me o semplicemente perché sei curioso, quella curiosità che ho sempre così apprezzato in te.
Ma tanto tutte queste cose non le sapremo mai perché continuerai a fare il permaloso superiore e che vuoi aver ragione anche là dove non ce l’hai e fai tutti questi discorsi agli altri perché vuoi che io venga da te, sai benissimo che non ho mai avuto nessuna difficoltà a mettere da parte l’orgoglio se sapevo di essere in torto o almeno in parte.
E io non ci vengo da te.
Ricordatelo bene per il futuro, non puoi pensare di trattare le persone come degli oggetti che butti quando vedi che non ti interessano più, perché così mi sono sentita e non dovresti MAI trattare una donna in questo modo sia che la conosci da un giorno sia che la conosci da anni, con le donne bisogna in ogni caso essere degli impeccabili signori, questo è un mio semplice consiglio e dal momento che un po’ di esperienza ce l’ho e non sono la prima cogliona che hai incontrato per strada forse dovresti prenderlo in considerazione.
Così la vedo e non cambio idea, ci toccherà vederci ancora alle stesse cene o negli stessi luoghi, non possiamo farci niente e ai miei silenzi e alla mia indifferenza  ti ci abituerai a meno che decidi di cambiare la situazione, sta a te sta volta, lo sai, io credo ne valga la pena.