
In un contesto cinematografico in qui il genere horror soffre da anni di un appiattimento di idee ed originalità,pochi sono stati i progetti che,invece,si sono elevati arrivando a far parlare di sè per parecchio tempo. Ed il tutto spesso sfruttando poche ma geniali intuizioni,vedasi i moderni Paranormal Activity e Saw.
L'eretico del titolo è un signore di mezza età che riceve la visita di due giovani missionarie mormone che gli bussano alla porta nel tentativo di divulgare i loro principi e le loro convinzioni. Spiazzate e stranite dalla gentilezza e disponibilità del signor Reed rimangono anche particolarmente colpite dalla sua preparazione riguardo i dettami della loro religione e,in generale,dalla sua ambigua cultura generale. Ambiguità che,ben presto,si espande per tutta la casa creando una situazione di disagio da cui le ragazze cercando di scappare,senza però poterlo fare. Il signor Reed non vuole far loro male ma non è disposto nemmeno a farle andare via,o meglio,non prima che abbiano affrontato delle scelte e delle sfide personali che potrebbero mettere in seria discussione la loro fede religiosa e non.
Come scritto prima l'originalità fa tanto in questo film che prende alcuni cliché tipici del genere (la casa isolata,l'impossibilità di uscirne,ambiguità del presunto cattivo) e li abbina ad una trama tesa dove la religione è vista come un percorso di vita che porta a voler credere a qualcosa piuttosto che a qualcos'altro,con uno strepitoso,magnetico e distrurbante Hugh Grant che incarna alla perfezione il concetto di "pericolo dietro l'angolo",spiazzando lo spettatore abituato a vederlo nele vesti del dandy british ed ammaliante.
Inviato da: cassetta2
il 08/12/2022 alle 12:30
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il 19/07/2022 alle 10:01
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il 27/04/2020 alle 08:56
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il 20/08/2019 alle 21:00
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il 29/07/2019 alle 17:53