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Un Natale diversoNel 2003, nella parrocchia di Santa Maria Assunta, a Rignano Garganico, un paese in provincia di Foggia, durante la messa di mezzanotte, la liturgia più importante dell’ anno, l’omelia fu affidata ad un giovanissimo gay. Il parroco di Rignano Garganico, don Fabrizio Longhi, decise di non tenere l’omelia nella notte di Natale durante la veglia solenne, ma di affidarla a Pasquale Quaranta, un ragazzo di 21 anni, gay e credente, proveniente da Battipaglia (Salerno). “Sono un gay credente…sono venuto in questa chiesa per parlarvi di omosessualità. No, non vi spaventate, ascoltate”. A questo episodio non si ebbero mai delle reazioni ufficiali. Rimase il gesto di un parroco coraggioso e una testimonianza scomoda, ma significativa. Se Harvey Milk fosse stato profondamente religioso avrebbe difeso la sua fede con la stessa veemenza con cui difendeva i diritti civili? |
IL PRIMO MINUTO DEL FILM
INTERPRETAZIONE DA OSCAR
IL GIURAMENTO DI MILK
CLIP IN ESCLUSIVA
IL TRAILER
SPOT RADIO
LE INTERVISTE
LE FOTO
I COMMENTI DELLA STAMPA
“Uno dei Migliori 10 film dell’anno” National Board of Review
“Magistralmente interpretato da Sean Penn" La Repubblica
"Saggio di bravura del grande Sean" L'Espresso
LA BIOGRAFIA
Harvey Bernard Milk (Woodmere, 22 maggio 1930 – San Francisco, 27 novembre 1978) è stato un politico statunitense, militante del movimento di liberazione omosessuale. Fu il primo consigliere comunale apertamente gay di San Francisco.
Emerse ben presto come un leader della comunità gay, fondando la "Castro Valley Association". Fu eletto supervisor (cioè consigliere comunale) nel 1977, risultando così il primo rappresentante eletto di una delle maggiori città degli Stati Uniti ad essere apertamente gay. In undici mesi da supervisor, si batté in difesa dei diritti dei gay. Harvey Milk venne assassinato il 27 novembre 1978 all'interno del Municipio, assieme al sindaco George Moscone, dall'ex consigliere comunale Dan White.
Un corteo spontaneo a lume di candela per la memoria di Milk e Moscone attirò migliaia di persone, decorato con bandiere arcobaleno. Milk, consapevole del rischio che correva, aveva registrato numerose audiocassette da ascoltare in tale evenienza. In una di queste registrazioni sono immortalate le sue famose parole:
"Se una pallottola dovesse entrarmi nel cervello, possa questa infrangere le porte di repressione dietro le quali si nascondono i gay nel Paese"