Torno subito

Post N° 807

Ok. Adesso si. Adesso ce la faccio.
Mi scuso per le mail, i messaggi, i commenti, gli sms e persino le telefonate che non hanno ricevuto risposta.
Mi dispiace. Davvero.
Paolo mi ha addirittura accusata di trattare le persone come carta straccia.
Ma era l'unico modo che avevo per difendermi.
Non parlarne fino a quando non me la sarei sentita.
E quel momento è adesso, ché forse mi sento il cuore un po' più leggero...
Circa un mese fa, all'improvviso, mi sono resa conto di avere dei problemi di udito.
Una sensazione, più che dolorosa direi fastidiosa, costante e poi, in quattro o cinque episodi, quello che più mi ha spaventata: all'improvviso, mi sono sentita come se la mia testa fosse stata racchiusa in una boccia di vetro, come un pesce, e voci e suoni si sono trasformati in un ronzio indistinto...
Ho avuto paura, e tanta, soprattutto perchè mia madre soffre di otosclerosi, anni fa perdette quasi del tutto l'udito e dovette subire due dolorosissime operazioni...
Insomma, grazie al nostro fantastico ed entusiasmante servizio sanitario nazionale, ho dovuto aspettare quasi un mese prima di poter fare una visita dall'otorinolaringoiatra (cosa per cui sono stata anche sgridata dalla dottoressa, neanche fosse stata colpa mia...!).
Da sola. Non so perchè, ma quando c'è da avere un appoggio, mi ritrovo sempre ad andarci da sola, a fare queste visite...
La dottoressa mi visita, scruta in ogni buco della mia testolina preoccupata, poi la diagnosi:
il dolore che sento è dato, a quanto pare, da una brutta otite nonsocosa che avrebbe fatto dei danni nel fondo dell'orecchio e quindi mi ha rifilato tre diversi medicinali da prendere per un mese, con la tranquillità che, in questo modo, la cosa si possa risolvere senza altre conseguenze;
le "sordità" improvvise, invece...beh, è quello il problema. Il grosso problema. Perchè, effettivamente, avendo il precedente di mamma in famiglia, ed essendo l'otosclerosi trasmissibile ereditariamente soprattutto in linea femminile...le probabilità, o per meglio dire il rischio, è alto...
L'otosclerosi non è curabile, è degenerativa, ed esistono solo dei tentativi per arginarne i danni (come l'intervento di mia madre, che a distanza di meno di dieci anni ha nuovamente perso parte dell'udito)...penso che possiate immaginare la paura e l'angoscia con cui ho vissuto in questi giorni.
Oggi non è cambiato molto, rispetto a ieri, ma sono andata a fare una prova audiometrica e domani pomeriggio, con i miei, andremo a Perugia per parlarne con uno specialista.
Il tecnico, oggi, mi ha detto che il mio udito è perfetto, ma che questo non vuol dire niente, perchè il problema, comunque, c'è e non va ignorato.
Ecco. E' per questo che non ho risposto, che non ho dato spiegazioni...
Ho trattenuto il respiro per arrivare fino ad oggi, fino a domani, senza impazzire...

Mi scuso ancora, con tutti, ma sono sicura che saprete capire...
Vi farò sapere domani sera...incrociate le dita per me...