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« THE FACEMY SOUL WHISPERS... »

LE FESTE DELL'AUSTERITY SOTTO IL CACTUS DI NATALE

Post n°58 pubblicato il 19 Dicembre 2012 da splendore07

Affinche' la satira possa strapparci una risata,per vedere le nostre sventure,la miseria nella quale siamo precipitati,attraverso la lente deformante (in senso positivo) dell'ironia,dell'umorismo, che servono a rendere piu' leggera l'esistenza,quando le certezze,sono venute meno e il futuro è un buco nero.

L'ironia,un sarcasmo pungente,divertente,irriverente ma garbato e mai volgare, quello che serve a smussare gli spigoli, mai stati così "vivi"come nei tempi che stiamo vivendo.

Forse mai come ora,l'ironia puo' aiutarci a capire che le cose importanti della vita sono davvero poche: due o tre e noi invece,nonostante una crisi che ci ha messo in ginocchio,che non lascia scampo, che ci ruba, a tratti,il respiro,continuiamo a discutere e ad arrabbiarci per altre centinaia.

In questo natale di assoluta miseria, bandisco tutti gli stupidi "obblighi"che ci vedono immancabilmente protagonisti ogni anno,la corsa alla caccia del regalo, tutti  gli insulsi riti che nulla hanno a  che vedere con quello che dovrebbe essere lo spirito della festa, a prescindere dal mero significato religioso. L'austerity che caratterizza  questo natale  potrebbe segnare, se lo volessimo,la fine del  trionfo dell'inutile compulsivo tentativo, di riempire il vuoto di rapporti personali inconsistenti con cose che non corrispondono ad alcun bisogno, e che comunque si puo' provvedere al loro "soddisfacimento", in qualsiasi periodo dell'anno. Quasi che le merci siano "mediatrici" di un rapporto personale che non sappiamo più tenere in altro modo che "reificato".Mai come in questo periodo, viene a galla la falsità dei rapporti che, sembra siano i soli che riusciamo a cotruire: tanti opachi specchi che nulla riflettono .E soprattutto evitiamo il buonismo dilagante tipico di questo periodo, una delle peggiori manifestazioni che caratterizzano noi "esseri evoluti", ha il solo effetto di provocare una incontenibile nausea.

 

.......La sezione Maya dell'istat, ha annunciato che sarà un natale miserabile. Già sono state pubblicate le statistiche,le nere previsioni,le vendite in calo, i torroni invenduti. Negozianti e clienti si guardano con odio.Non possediamo piu' l'arte di arrangiarci,l'abbiamo sostituita con l'arte di lamentarci.Cerchiamo di capire come sarà questo Natale di crisi.

ALBERO DI NATALE

Ci  sarà una tassa sugli ornamenti, quindi addio agli alberi carichi di palle colorate e festoni argentei,Non possiamo neanche tornare ai vecchi alberi decorati con dolciumi e candeline,i dolci saranno il necessario pasto, le candeline serviranno se ci tagliano la bolletta.E se non siamo capaci di fregare un abete in un bosco,anche l'albero è un lusso.Si dovrà fare il ficus di natale, o il catcus di natale, o il nonno di natale avvolgendolo di luci intermittenti quando si addormenta. Qualcuno potrebbe riciclare quei terribili pupazzi abete che roteano gli occhi cantando "White Christmas"con la voce della Cancellieri.Ma risulta che l'ottanta per cento di queste orrende creature sia stata elimita a bastonate,oppure sbranata dai cani.In quanto alla letterina a Babbo natale, i bambini stiano attenti a chiedere troppo: copia delle letterine dovrà essere consegnata a Equitalia che vedrà se c'è coerenza tra le richieste del pargolo e il reddito familiare. Una frase come"vorrei un costume da Zorro" potrebbe anche provocare una incursione con lancio di lacrimogeni.

BABBO NATALE

Se qualcuno cammina sui tetti con la barba lunga non illudetevi: non è Santa Claus,è un pensionato che dà la caccia ai gatti per cucinarli.In quanto ai giocattoli, ne arrivano milioni dalla Cina, e la finanza li sequestra perchè tossici e pericolosi.Non conosciamo analoghi interventi su merendine americane,bibite semialcoliche per dodicenni e applicazioni per telefonino.

IL PRESEPE

Tutto sarà regolamentato.Il Vaticano non vuol pagare tasse sugli alberghi di lusso.Però la capanna non è un cinque stelle,ma ha una sola stella,anche se cometa.Equitalia ha chiesto tempo per decidere quale tassa applicare .Grandi cambiamenti nell'arredo. Il Papa ha detto che il bue e l'asinello quella notte non c'erano.Non si sa chi glielo  ha detto se lo spirito santo o un corvo.Senza bue e asinello, la capanna non sarà riscaldata,ma è meglio che il bambinello nasca al freddo,così quando arriverà a scuola sarà abituato.In ogni presepe sono concesse cinque statuine e cinque pecorelle.Un numero maggiore di presenze,specialmente con musica celestiale,verra considerato rave party e quindi proibito.I re magi,in tempo di crisi porteranno come doni un dattero in tre.

REGALI

Anzitutto riduciamo il materiale scolastico,perchè tagliare i fondi alla scuola è da sempre la priorità di ogni governo.Addio confezioni di ventiquattro matite colorate,addio astucci rigonfi,gomme morbide e temperini sfavillanti.Dovrà bastare una sola biro.E dovrete comprarla perchè quest'anno le banche non regaleranno strenne nè penne.Anzi quando entrate in una filiale,attenti a lasciare la borsa negli armadietti.Il regalo scolastico piu' utile è certamente il quaderno di carta igienica riciclabile,perchè il governo italiano non puo' dissanguarsi per le manie di pulizia degli scolari.Quindi prima scrivete il tema,poi usate la carta per i vostri bisogni.E' sconsigliato invertire le due operazioni.

ABBIGLIAMENTO.

Tagli del cinquanta per cento.Comprate solo la metà inferiore dei pantaloni,quella che sporge dal cappotto,come nei film di Totò.Il costoso chinchilla non è piu' di moda, torna molto chic la nutria,abbiamo visto le sorelle Fendia  a caccia nel Tevere. Gli stilisti useranno modelle di un metro e quaranta.

LIBRI

Tutti ripetono che costano troppo, quindi per risparmiare comprate un tablet da settecento euro con cui potete scaricare tutti i volumi che volete. Poi giocateci ai videogames,guardate le puntate televisive registrate,chattate da treno a treno,twittate,usatelo come vibratore per i piedi e finalmente leggete dieci righe di libro, ma soprattutto usate le applicazioni,scoprite quante volte Tolstoi usa la parola "sebbene"e leggete il testo del Pulcino  Pio in urdu.Naturalmente il tablet andrà cambiato ogni anno,non potete farvi vedere in giro con un modello vecchio.Sarà un bel risparmio.

IL CIBO

Nel tempo in cui un'ora su due in televisione è dedicata alla cucina,e presto verrà servita l'amatriciana nei dibattiti,forse solo il cibo non subirà flessioni di vendita.Però per risparmiare esso alcune ricette povere:

MINESTRA DI FAGIOLI AL CUCCHIAIO

Cucinate un abbondante minetrone di fagioli.Poi lasciate nella pentola i cucchiai necessari per servirla in tavola. Lentamente sprofonderanno nella palude della zuppa.Dopo una settimana,il metallo si sarà unito al minestrone e potrete mangiare sia la minestra,sia le posate.Vi riempirà lo stomaco e il ferro fa bene alle ossa.

PANETTONE PLEN AIR

Prendete un panettone e lasciatelo sulla tavola.Verrà depredato dell'uvetta e dei canditi in poco tempo.A questo punto riempite ogni buchetto scavato con aria compressa.Otterrete un panettone grande come una mongolfiera. Riempie moltissimo.Attenzione però ad eventali flatulenze, perchè il redditometro le considera paremetri di lusso.

POLPETTONE TICONOSCO

Tirate fuori dal surgelatore tutti gli avanzi dell'anno passato e confezionate un polpettone esattamente uguale a quello del natale 2011 .Se qualcuno si lamenta del sapore,ditegli che fa dell'antipolitica .

INSALATA ALLA BANCARIA

Prendete al mercato o rovistando nella spazzatura due cespi di insalata malaticcia, una carota esangue e una cipolla depressa. Al momento di condirli vi rendete conto che siete rimasti senza olio.Andate dai vicini di casa per chiederne un bicchiere in prestito. Vi diranno che per prestarvi un po' d'olio dovete fornire come garanzia l'attestato che possedete una damigiana d'olio, o un frantoio in Puglia. Se no come possono essere sicuri che lo restituirete? Mangiate l'insalata con acqua e sale,riflettendo sul perchè si chiama bancaria.

By Stefano Benni "Allegretto" La Repubblica

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Commenti al Post:
omnamahshivaya0
omnamahshivaya0 il 24/12/12 alle 11:51 via WEB
A questo splendido post, aggiungo solo qualche parola per augurarTi il meglio per Te e per chi ami...Che il tuo Cuore possa gioire di sorprese nuove e inaspettate e ti Doni Gioia e Amore...Un abbraccio sincero. Michele
 
 
splendore07
splendore07 il 03/01/13 alle 13:33 via WEB
Grazie Michele,per la tua dolcezza.Ho un assoluto bisogno che qualcosa cambi, in questo immobilismo assoluto di opportunità di speranze,di una piccola certezza. Periodo troppo lungo caratterizzato solo da un faticoso vivere alla giornata, aggrappandomi all'unica cosa che mi è rimasta, piccola,invero:gli affetti, per non soccombere, per non gettare la spugna. La voglia di nuovo, non mi manca, quella di stupirmi,nonostante la non piu' verde età, non è ancora venuta meno.Ho spalancato la porta del mio sentire piu' intimo:speriamo che le sorprese,quelle che danno gioia,entrino
 
PERLASNAKE
PERLASNAKE il 24/12/12 alle 13:40 via WEB
Credo che con questo hai indicato cio' che l'uomo per stupidità ed avidità coltiva e cio' che dovrebbe in realtà comprendere. Ed in questa misura, con questi intenti auguro a Te il meglio in ogni senso, per la tua vita e per la tua intima e profonda natura. Un abbraccio ed un BUon Natale Carolina
 
 
splendore07
splendore07 il 03/01/13 alle 13:42 via WEB
Indipendentemente dalla crisi profonda che sto attraversando,ho sempre pensato al natale come un insieme di riti,di convenzioni,di stereotipi assolutamente falsi. Periodo dove il buonismo, non ha mai smesso di imperare,lasciando solo una grande sensazione di vuoto,di inutilità. Chissà,forse che questi tempi di transizione dove solo l'incertezza regna,dove tutte le certezze sono venute meno, ci porterà a riscoprire valori dimenticati,accantonati gli unici che abbiano valore: amore,inteso come sentimento universale,amicizia. Non puo' esserci augurio piu' bello. Una nuova consapevolezza per tutti, che possa segnare la nascita di un'umanità nuova,attenta ai reali bisogni ricca di sensibilità,di spiritualità,dove i beni materiali possano essere accantonati,per privilegiare i "doni"dell'anima.
 
   
PERLASNAKE
PERLASNAKE il 04/01/13 alle 19:56 via WEB
Questo credo che sia un auspicio determinante affinche' questa umanità riprenda un cammino interrotto di saggezza e consapevolezza . un abbraccio forte carolina e grazie della tua costante presenza carolina
 
IlBardoLiutprando
IlBardoLiutprando il 24/12/12 alle 17:37 via WEB
Scrive sempre bene il buon Benni ma io che sono un vecchio inacidito, vorrei tanto poter buttare un'occhiata sul suo Natale "reale". Da parte mia proprio per esorcizzare lo strato grigio di questo lungo e infausto periodo sociale, mi butterò nel calderone del magna-magna finchè ghe nè, riempirò la gente di simbolici regalini antisfiga e mi ubriacherò in loro compagnia perchè in fondo mangiare una cacca da soli è peggio che papparsi una bella fetta di torta divisa fra tutti! Buone Festeeeeeeeee! L.
 
 
splendore07
splendore07 il 03/01/13 alle 13:50 via WEB
Ecco che immancabile arriva il tuo "acuminato tasto" il tuo sarcasmo,la tua ironia.Il tuo dissacrante quanto divertente esternare. La tua filosofia,per una volta spicciola,ma che funge benissimo da esorcismo, per questo periodo veramente infausto,sarebbe da prendre alla lettera, e gioire con te delle "libagioni" e dell'appagamento che solo il cibo puo' dare,forse uno dei pochi aspetti che non conosce la crisi violenta, e le tavole degli italiani,non mancheranno anche quest'anno di essere imbandite. Cercando nel cibo,nella convivialità,nella condivisione, la gioia di stare a tavola,con le persone piu' care. Nulla crea aggrgazione,calore,empatia come il consumare pasti insieme
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 24/12/12 alle 21:44 via WEB
Di satira ce ne dovremmo regalare molta per poter sorridere a questo Natale. Mai come in questo periodo sono circondata da disoccupati, occupati in bilico, persone malate, amiche perse, quindi voglia di festeggiare zero.
Forse l’austerità forzata di questi tempi ci porterà davvero a riflettere sul significato e sull’importanza reale delle cose, aiutandoci a vivere con meno superficialità… con più solidarietà, ben venga quindi se così fosse.
In questo periodo il mio pensiero va ai minatori del Sulcis che stanno occupando la miniera dove dovrebbero lavorare…non so perché proprio a loro ( ci sono molte situazioni in Italia nel mondo, che sono altrettanto complicate), forse perché ho amici nella zona, forse per la convinzione che dev’essere tremendo vivere giorni e giorni senza la luce del sole e lontani dalla famiglia in giornate di festa… ne sono rimasta impressionata.
Mi spiace, ma faccio fatica anche a vivere con ironia queste giornate.
Comunque sia auguro a te e a chi ne ha bisogno, la forza per fronteggiare i problemi che inevitabilmente si incontrano sul percorso della vita. Se poi si riesce a farlo con un sorriso, meglio ancora. Ciao
 
 
splendore07
splendore07 il 04/01/13 alle 12:54 via WEB
Sono convinta che l'ironia possa aiutare in un periodo buio come quello che stiamo attraversando. I periodi di transizione sempre portano con se' grandi sconvolgimenti. Ma la differenza forse, del nostro pobero paese, è che ancora non se ne vede il termine.Il futuro, anche quello immediato è un buco nero. La mancanza di qualsiasi certezza,puo' solo creare immobilità,paura,il costringere a vivere alla giornata, cercando di sbarcare il lunario alla meno peggio, in attesa dela tanto agognato ritorno alla "normalità". E' auspicabile il ritorno ai valori,quelli veri, per i quali vale la pena lottare, e dove forse, sta la spiegazione, di cosa,noi creature umane evolute,esistiamo su questo pianeta.Forse solo l'amore-inteso come universale- giustifica il nostro essere qui e il nostro "compito".Ma per contro senza nessun "introito" non si riesce a vivere. Sto vivendo anch'io un periodo drammatico,che dura da troppo tempo.Capisco benissimo quello che provi: frustrazione profonda,impotente rabbia,dolore,sono solo alcuni dei sentimenti che si provano. Che dire di altro? che rimane se non la speranza? cerco di ignorare quanto disse Shopenahuer: piu' si alimenta la speranza piu' cresce la disperazione
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 26/12/12 alle 00:23 via WEB
L'ironia e la satira sono "armi" di difesa che anche noi, piccole creature del web, possiamo utilmente utilizzare per cercare di dare un senso a situazioni familiari e sociali nate o divenute scomode che ci vedono coinvolti; quando ne siamo complici è utile cercare rifugio nell'autoironia affinchè si possano scrutare le possibili vie di uscita. L'ironia, però, dovrebbe essere utilizzata soltanto dalla parte più debole; quando, invece, viene utilizzata da un "sistema di potere", comunque configurato, credo che venga snaturata la sua essenza. Ciò vale, secondo me, anche per gli operatori della comunicazione comunque intesa. un saluto, M@.
 
 
splendore07
splendore07 il 04/01/13 alle 13:21 via WEB
Sono d'accordo l'ironia aiuta a rendere piu' leggera l'esistenza.Puo' essere valido aiuto nei momentio piu' difficili. Tutte le situazioni,anche quelle che sembrano le piu' drammatiche,hanno un lato comico,ironico,basta saperlo trovare.Impresa,però, quanto mai ardua,sicuramente non alla portata di tutti. Le difficoltà,tendono a restringere la nostra visuale,riducen do così il campo delle possibili soluzioni al problema.Piu' difficile ancora l'autoironia,appannaggio di chi non si prende sul serio,ed ha un approccio leggero e positivo verso la vita,e le "salite" delle quali è riccamente costellata.Penso che l'ironia debba essere appannaggio di tutti,quella intelligente,intendo. Amo molto e da sempre, per esempio, le vignette satiriche di Altan e quelle di Elle Kappa(che ho scoperto essere donna),le trovo argute,sarcastiche pungenti. Non vedo in queste, un utilizzo ad uso e consumo di un "sistema di potere" e non mi sembra che ne venga snaturata l'essenza.
 
tftfyftyf
tftfyftyf il 17/01/13 alle 21:23 via WEB
C'entra poco col bellissimo post e tantomeno con i tuoi pensieri tanto arguti quanto profondi....ma parlando di satira: ti ricordi "Ciacci" di D' Alfonso e Cascioli pubblicato su Linus?? Per me è stato il fumetto più esilarante di sempre... :-) Piacere..
 
 
splendore07
splendore07 il 17/01/13 alle 23:08 via WEB
Innanzitutto grazie per i complimenti:sempre graditi. Il mio sforzo è volto costantemente ad evitare di scrivere banalità. Meglio pochi post,ma che lascino qualcosa in chi passa e legge.
So che è un obiettivo ambizioso,ma mi piace pensare che possa essere nelle mie capacità,raggiungerlo.

Ho letto per moltissimi anni Linus, in assoluto mio magazine di fumetti preferito, ma ahimè devo "confessare" che nulla ricordo in merito al fumetto da te menzionato. Grazie per la tua sosta
 
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