MINO DACCOMI

Crollano gli incassi del fisco e il debito pubblico raggiunge un nuovo massimo.Nei primi due mesi del 2009 nelle casse statali oltre 4 miliardi in meno rispetto a Gennaio/Febbraio 2008.Il debito sfonda quota 1708 miliardi.Nei primi due mesi del 2009 l’incasso dello stato ha lasciato sul terreno il 7,29%.oltre 4 miliardi di € in valore assoluto.E il debito a un livello di € mai raggiunto (1708) La Banca d’Italia fotografa l’andamento dei conti pubblici preocupante.RIPARTE  L’EVASIONE-- Il Ministro Tremonti ha sempre negato l’evidenza dei conti pubblici,e anche questa volta, presumibilmente sosterrà non sia affatto vero che con il Governo Berlusconi  siano in aumento gli evasori fiscali. Ma di fatto,le entrate tributarie nei primi due mesi del 2009 hanno subito un vero e proprio tracollo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente,passando da  59.173 miliardi di € a 54.892 miliardi   Nel solo mese di febbraio,gli incassui sono risultati pari a 25.217 miliardi,con una riduzione del 9,62%rispetto ai 27,902 miliardi incassati nello stesso mese dell’anno scorso.E’ vero che almeno in parte il crollo è attribuibile alla crisi in atto, perchè le aziende producono e vendono meno. Come dice Enrico Letta del PD “la crisi morde e le mancate risposte del Governo sono molto negative”,ma non solo: “ E’ ripartita l’evasione fiscale,c’e bisogno di misure più forti per contrastarla.

DEBITO RECORD—Nel frattempo esplode il debito delle amministrazioni pubbliche,e raggiunge il suo nuovo record assoluto 1.708,060 miliardi di € in Febbraio. Il record precedente a Gennaio era di 1.699,171 miliardi di € e a dicembre 2008era pari a 1.663,650 miliardi di €. Come dire un trend  inequivocabilmente pesante per le casse statali,e in palese contraddizione con la politica rigorosa sbandierata dal Ministro dell’ Economia On Tremonti.

I DATI DI BANCA ITALIA—A Febbraio il calo delle entrate fiscali sfiora il 10% rispetto al 2008. L’incremento nei primi due mesi dell’anno è del 2,7 %,pari a 44,95 miliardi. L’aumento rispetto ai 1626,091 miliardi di febbraio 2008 è invece del 15,07 %,pari a.82,509 miliardi.Per chiudere,diamo alcuni dati che l’Istat  ha fornito e che completano il quadro :il rapporto tra deficit e Pil è stato del 2,7% sia nel quarto trimestre del 2008 che nell’intero anno(1,5%nel 2007) L’avanzo primario in rapporto al Pil è stato del 2,5% nel quarto trimestre (2,7% nello stesso trimestre del 2007)e del 2,4% nell’anno.

L’operazione pandora della Guardia di Finanza ha scovato in tutta Italia 5.245 Aziende edili che nel 2006 hanno realizzato ristrutturazioni senza pagare le tasse.Redditi non dichiarati per tre miliardi di euro. 10.000 le posizioni lavorative irregolari.

 ENTRATE FISCALI E PRODUZIONE CONTINUANO A CROLLARE

 Non rallenta il calo della produzione industriale:in un anno –23,8% dato Istat di Marzo 2009.Segno

 meno per tutti i settori,l’auto è a –35%.Crollano anche le entrate fiscali,primo trimestre –4 miliardi

di euro,ma cresce  l’evasione.

Il Senato votala class action depotenziata voluta dal centro destra:”non si toccano i poteri forti” Intanto i conti pubblici si deteriorano:crollano le entrate ed esplode il debito,che segna l’ennesimo record.(1.741 milioni di €) Il Senato ha votato l’emendamento del Pdl che cancella le retroattività della norma. Si salvano cosi i responsabili dei crak Cirio e Parmalat,e anche i vertici di Alitalia che hanno danneggiato i piccoli azionisti e gli obbligazionisti.Ma il testo va oltre la semplice cancellazione  della retroattività. “E’ vietato ribellarsi per i comportamenti fraudolenti,scorretti e vessatori delle Imprese (come spiega il Senatore dell’IDV Elio Lannutti presidente Adusbef) perchè i cittadini potrebbero essere pesantemente sanzionati dal Giudice che rilevasse l’eventuale inammissibilità della domanda. Anna Finocchiaro del PD ricorda come ormai da anni il paese tenta di dotarsi della class action, cioè  la possibilità dei consumatori di rivalersi collettivamente nei confronti delle Aziende.che a causa del centro destra non si farà mai più.