Creato da: Lyra1988 il 07/05/2011
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Affetuosa, affidabile, socievole, timida,  testarda, precisa. 

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Leggo, scrivo, vado al cinema ogni volta che posso.

Non fumo, non bevo. Gradisco solo del buon vino rosso e la Guinness made in Ireland. 

Mi piace studiare. 

Mens sana in corpore sano: la cura di sè per me è importante quanto la cultura personale.

Amo le mani curate, i capelli in ordine e l'odore di buono sia nelle donne che negli uomini. 

Non mi piacciono gli arroganti, i so tutto io, i politici, le prime donne, le maliziose. Odio le bugie e le omissioni.

Mangio pasta a chili, cioccolata rigorosamente fondente e tutti i tipi di salumi. Ma non sono ciccia e brufoli, tiè! Non mi piace la pizza, il ragù, non mangio dolci, odio l'anice, l'aglio,  la cipolla, le bibite gassate.

Tifo Inter e la Domenica è fatta solo per il calcio. 

 

 

 
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Bullied to death

Post n°154 pubblicato il 18 Ottobre 2012 da Lyra1988
 

Amanda Todd era una adolescente di 15 anni. Si è tolta la vita il 10 ottobre: il motivo del suicidio è stato attribuito al "cyber bullismo", ovvero a ripetute vessazioni che la ragazza ha subito via internet. Il 7 settembre di quest'anno, Amanda pubblicava su YouTube My Story: Struggling, bullying, suicide and self harm, il suo ultimo grido d'allarme: nel video raccontava la storia del sopruso subiva da anni. La storiaccia risaliva a qualche anno prima, quando frequentava le videochat in cerca di nuove amicizie; all'epoca aveva dodici anni. In un'occasione, raccontava Amanda, cedette alle moine di uno sconosciuto, che la convinse a mostrare un seno in cam. Da quel momento in poi cominciò a ricattarla. O meglio: a tormentarla. Divenne, come si dice nel gergo della rete, un "troll", ovvero una presenza fastidiosa, che si muove unicamente per dare fastidio alla pax digitale. Qualche giorno dopo, la foto del topless di Amanda fu pubblicata in rete e - un anno più tardi - ritornò come icona di un profilo Facebook. Intanto l'equilibrio psicologico di Amanda precipitava: la quindicenne entrò in depressione e cambiò più volte scuola; tentò il suicidio una prima volta, ma fu salvata in tempo. Infine, il 10 ottobre scorso, è riuscita a togliersi la vita. Negli anni la teenager ha chiesto aiuto, interpellato la polizia, si è affidata alla famiglia e agli amici, è ricorsa al supporto di specialisti. Ma alla fine, è caduta. Vittima di un troll che per anni si è divertito alle sue spalle rimanendo sconosciuto.

Ho sempre pensato che le vittime del bullismo debbano avere chance di essere protette come le vittime degli stalker o dei maniaci. La vittima del bullismo è  lesa nell'autostima, diffidente verso il resto del mondo, attaccata alla speranza che prima o poi finisca tutto e allo stesso tempo convinta che l'immagine che i bulli hanno fatto di lei combaci con la realtà.

Ci vorrebbe un maggiore controllo nelle scuole e anche a casa: i siti di video chat dovrebbero essere vietati ai minori, sarebbe buona cosa che i genitori impostassero la modalità "controllo" sui computer dei loro figli e includessero nella lista dei siti impraticabili anche le chat.

E' un problema che si sta ingigantendo sempre di più, diventando di maggior portata in quanto la vittima è perseguitata anche su internet e non solo in classe. Sempre più importante il fenomeno del bullismo al femminile e del cyberbullismo, che ha come peggior protagonista il pedofilo che adesca in rete le ragazzine e i ragazzini più fragili. 

Proteggete i vostri figli e i vostri alunni. 

Ci vorrebbe una legge ad hoc contro i bulli, minorenni o maggiorenni che siano. Forse quando il Paese riscoprirà il valore dell'aggettivo "civile" ci sarà spazio anche per questo.

 
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Commenti al Post:
SEMPLICE.E.DOLCE
SEMPLICE.E.DOLCE il 18/10/12 alle 17:49 via WEB
.che tristezza lyra leggere ancora di queste notizie incredibile povero ragazzo ...un abbraccio ....una serena giornata lucy
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Lyra1988
Lyra1988 il 20/10/12 alle 13:32 via WEB
Un abbraccio a te cara, buon Sabato!
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zagardotto
zagardotto il 18/10/12 alle 19:57 via WEB
Ma dove stavano i genitori, è possibile che non si sono accorti di nulla per anni?, se quella povera ragazza si è dovuta suicidare per evitare la vergogna di essere stata vituperata. Io li condannerei per omissione di attenzioni e amore per la figlia, più che il pezzo di m... che si è divertito così, loro dove erano quando la figlia soffriva? Si devono vergognare per quello che è successo - saluti - Zag
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Lyra1988
Lyra1988 il 23/10/12 alle 00:29 via WEB
A onor del vero, i genitori sapevano tutto, infatti si sono trasferiti più volte nel tentativo di proteggerla dai bulli di volta in volta... Bentornato da queste parti, Zag!
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regina_nera_2010
regina_nera_2010 il 18/10/12 alle 20:14 via WEB
mia cara è un propblema che sento che va diffondendosi di piu ,quello che scrivi è giusto i figli vanno controllati nelle scuole nella casa anche con chi escono.tanti ragazzini non dovrebbero fare con i cell questi filmini.e tanto meno che andasero su internet .anchio dico protteggete i vostri figli.........bel post.tvb.angelika
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Lyra1988
Lyra1988 il 23/10/12 alle 00:30 via WEB
Esatto cara Angelika, la pensiamo spesso uguale! ^.^ Un bacio tesoro
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atreju.1
atreju.1 il 18/10/12 alle 21:47 via WEB
Una storia davvero triste...in ogni caso il bullismo esiste da sempre, solo che ora semplicemente...lo sappiamo...anche se il cyberbullismo per ovvi motivi prima non poteva esserci...in questo senso internet è davvero una brutta arma a doppio taglio...
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Lyra1988
Lyra1988 il 23/10/12 alle 00:31 via WEB
Sì amore, è vero..una terribile arma a doppio taglio ='(
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BigBoss_Project
BigBoss_Project il 19/10/12 alle 14:02 via WEB
concordo con atreju... il bullismo è sempre esistito, solo che ora la tecnologia a portato a galla ciò che è sempre accaduto... quando ancora non avevo intrapreso il mio percorso frequentavo una scuola piena di bulli... questa scuola aveva la nomina a milano di essere tra le più "difficili" da gestire... di scene di bullismo ne ho viste migliaia... essere bullo è una fragilità emotiva... godere del dolore altrui fa capire quanto un bullo è disturbato... però mi chiedo una cosa... perchè una bambina di dodici anni ha mostrato il seno in webcam? per fiducia? per irresponsabilità? secondo me qualcosa c'era già da prima... non credo che sia anch'esso un comortamento corretto... concludendo dico che quel bastardo (solo così posso chiamarlo) che ha fatto ciò alla ragazza merita una punizione esemplare... un bacio lyra... ci vediamo presto... bacio... BigBoss
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Lyra1988
Lyra1988 il 23/10/12 alle 00:33 via WEB
Big, anche tu di Milano? Potremmo aver frequentato la stessa scuola, dato che anche la mia non scherzava quanto a bulli -.-
La ragazzina sicuramente era già fragile quando acconsentiva a mostrare il seno sul web..ma il pedofilo (così pare) che l'ha ricattata l'aveva ben capito e se n'è anche approfittato. Maledetto bastardo!
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BigBoss_Project
BigBoss_Project il 23/10/12 alle 01:49 via WEB
non credo lyra... andavo in una scuola maschile... ti ho scritto in privato l'istituto... non so se lo conosci... notte
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