Mitica Roma

Segnale dall’Olimpico: l’Inter c’è ma la Roma non molla. E, ora che ha ritrovato Taddei nel motore, pare ancora più convinta della sua forza. Con una doppietta del brasiliano, infatti, i giallorossi liquidano un Cagliari che – nonostante lo schieramento rinunciatario proposto da Sonetti, passato al 4-4-1-1 – aveva messo in apprensione i padroni di casa prima del goal del vantaggio.

La Roma, con Vucinic e Mancini ad affiancare Taddei nel tridente alle spalle di Totti, è comunque partita subito a bomba. Prima una combinazione tra Taddei e Totti manda il brasiliano al tiro dalla destra, di poco a lato; poi Vucinic sfugge alla tattica del fuorigioco su lancio dalle retrovie, salta Marruocco in uscita al limite dell’area ma poi a porta vuota non trova lo specchio.
La reazione del Cagliari arriva però ben presto, già al 9’. Foggia serve Ferri, il cui sinistro procura un corner; sugli sviluppi, gran conclusione di Budel che dalla distanza scheggia la traversa. I capitolini sembrano spegnersi e lo svarione di Juan, che al 20’ lancia ancora Foggia in contropiede, ne pare la conferma; l’ex laziale grazia però gli ex cugini e sbaglia completamente la misura del suo sinistro (ignorato Acquafresca, libero in area). Il risveglio della Roma dal letargo arriva al 28’. Punizione di Pizarro dalla destra, Taddei è lasciato solo a centro area e ringrazia: di testa, segna la seconda rete nel giro di tre giorni. 1-0. 7’ dopo, è ancora la volta dell’ex giocatore del Siena. Azione insistita della Roma, che consente a Mancini di arrivare a tu per tu con Marruocco: il portiere esce e sventa ma in agguato c’è Taddei, che piazza la palla sotto la traversa e mette l’ipoteca sul match. I giallorossi si sciolgono e pervengono applausi dalle tribune anche per Mancini, vicino al bersaglio grosso dal limite dell’area.

Al ritorno dagli spogliatoi, Sonetti torna al 4-3-1-2 con Matri per Pisano. Ma la musica non cambia. Al 52’ deliziosa sponda di Totti (incoraggiante il suo rientro, durato 63 minuti: poi lascerà il posto a Giuly), spalle alla porta, per l’accorrente Vucinic che spara però alto da ottima posizione. La gara si addormenta e i sardi provano a ravvivarla solo in due circostanze. Al 66’ Budel (il migliore dei suoi) prova una velenosa conclusione sulla quale Doni non si fa però sorprendere, al 77’ Foggia rischia invece di riaprire la gara su disattenzione della Roma, ma il suo piattone mancino trova la risposta di un Doni sempre concentrato. Gli ultimi applausi del match sono così per il rinfrancato Mancini, che rischia di realizzare un goal straordinario: doppio passo sulla sinistra e destro a giro terrificante cui solo la traversa dice di no. Ma è comunque una serata “sì” per la Roma, che continua legittimamente a credere nello scudetto.

Luca Bertelli

IL TABELLINO

ROMA – CAGLIARI 2-0

RETI: Taddei (R) al 28’ e al 35’pt,

ROMA (4-2-3-1): Doni 6,5: Panucci 6,5, Mexes 6, Juan 5,5, Tonetto 6; De Rossi 6, Pizarro 6,5; Mancini 7, Taddei 7,5 (dal 32’ st Cicinho sv), Vucinic 6 (dal 42’ st Brighi); Totti 6,5 (dal 18’ st Giuly 6) (Curci, Ferrari, Barusso, Esposito). All: Spalletti 6,5

CAGLIARI (4-4-1-1): Marruocco 6; Pisano 5 (dal 1’st Matri 5,5), Bizera 5,5, Bianco 5,5, Agostini 5,5; Ferri 6, Budel 6,5, Conti 6, Mancosu 5,5 (dal 17’st Fini 6); Foggia 5,5; Acquafresca 5,5 (dal 27’ st Larrivey sv) (Koprivec, Canini, Del Grosso, Magliocchetti). All: Sonetti 5,5

ARBITRO: Orsato (Schio) 6,5

AMMONITI: Taddei (R), Bianco, Agostini (C)