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Il ritorno

Post n°85 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da Marco0003

Francesco totti,dopo più di un mese di assenza,mercoledì tornerà a giocare nel recupero della partita Roma-Cagliari.Le sue dichiarazioni:"Stavo fuori da troppo tempo,finalmente torno a giocare!"

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Post N° 84

Post n°84 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da Marco0003

Qui Circo Massimo: Megafono & videofonino, le nuove "vecchie maniere" (Il Romanista)

Radioline, gol sul cellulare e con il passaparola, il ricordo di Gabbo. così, per un giorno, i gruppi hanno detto "no al calcio moderno".

Quando il Circo Massimo si acquieta, è già notte. È il Circo Massimo, ma non sembra. Per una volta, una volta sola, la Curva Sud è anche qui. Senza prefiltraggio, perquisizioni, polizia. Ma pure senza un paio di porte, ventidue giocatori in campo, un arbitro, due assistenti e il quarto uomo. In compenso, il pallone c'è. Lo tirano fuori i ragazzi degli Ultras Romani. Le radio accese e qualche videofonino di troppo, Roma-Udinese si gioca anche al Circo Massimo. Per la Sud, però, la partita non inizia mica alle 15. Loro, i gruppi, erano stati chiari: «Appuntamento alle 14 con sciarpe e bandiere, uniti nel pensiero, nella passione e negli ideali per tifare la nostra Roma».

I gruppi della Sud scelgono il Circo Massimo per dire basta. A tutti. Mass media, lobby di potere. Più in generale, alla sensazione di stare per scomparire. Nel comunicato rilanciato da internet, gli ultras della Sud scrivono: «L'Ultras va eliminato, perché le curve sono oasi di pensiero libero e non omologato». Alle 14 manca una manciata di minuti. Sciarpe, bandieroni, fumogeni arrivano alla spicciolata. Ma se vi ricordate il Circo Massimo dello scudetto, siete lontani dalla realtà. Nella spianata delle bighe, riesci a contare non più di duemila romanisti. Ci sono i gruppi più numerosi, i Boys, Fedayn e gli Ultras Romani. E poi tutti "quelli della parte bassa". Tradimenti, zero.

Le scritte dei gruppi sono appoggiate sulla montagnola del Circo. Il messaggio della giornata è quello striscione rosso su campo bianco: «Questa è l'ora de mostra' quanto valemo». Si scatenano i cori contro Digos e carabinieri, interrotti solo da un violento scroscio di pioggia. Alle 15 meno due minuti la Roma saluta l'Olimpico, al Circo Massimo la gente spalanca le sciarpe "Roma Roma Roma, core de 'sta città". Da pelle d'oca. Saccani di Mantova fischia l'inizio e dopo otto minuti parte il primo coro per Gabbo: "Gabriele con noi". Lo canteranno altre quattro volte in novanta minuti. Il gol di Juan è un'onda anomala. Chi ha le radioline strilla, gli altri si adeguano e il Circo Massimo balla impazzito. Qualcuno cede e corre all'Olimpico, gli altri ultras corrono a casa alle 17. A vedere i gol.

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Post N° 83

Post n°83 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da Marco0003

Spalletti sente profumo di fuga

2 dicembre 2007 - Roma e Inter, le migliori. Chiama Mancini, risponde Spalletti. Sì, la fughetta, in virtù dei recuperi di mercoledì prossimo, si può fare. Ci crede anche il tecnico giallorosso: "Per allungare c'è da vincere la partita col Cagliari- dice a Sky- non sarà facile, chi gioca solo una gara a settimana è più fresco fisicamente e mentalmente. Ora abbiamo una possibilità importante, ma è presto per dire che le altre saranno escluse. Io vedo la Juve molto agguerrita e vogliosa di far vedere la sua tradizione. E poi ci saranno ancora dei raggruppamenti di partite ravvicinate che possono devastare la psicologia della squadra e ribaltare i ragionamenti di classifica". Tra poco tornerà anche Totti, e con Taddei la Roma potrebbe anche permettersi di far giocare il capitano insieme a Vucinic... "Taddei dà molto equilibrio e ti permette di fare scelte più azzardate. Secondo me si può fare Totti e Vucinic assieme. Ma ci sta di tutto, bisogna valutare di volta in volta". Il pericolo della Roma potrebbe essere anche quello di crederci troppo, di esaltarsi? "Lavoriamo in una piazza importante e si può perdere di vista che la partita va giocata bene per prevalere. Ma oggi per esempio abbiamo vinto una partita importantissima, l'Udinese veniva da una gran serie di vittorie. Riuscire a creare diverse situazioni da gol e vincere è segno che la squadra sta bene". Totti rientrerà in coppa Italia? "Totti sta bene, si allenerà e prima o dopo tornerà per almeno uno spezzone di partita".

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Post N° 82

Post n°82 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da Marco0003

Totti torna e lancia la sfida
"Scudetto? L'Inter soffrirà"

Il capitano della Roma annuncia il suo ritorno in campo mercoledì contro il Cagliari: "E' tanto che non gioco, ma la squadra ha fatto bene anche senza di me. Lo scudetto è alla nostra portata"

ROMA, 3 dicembre 2007 - Il capitano è tornato. Francesco Totti giocherà contro il Cagliari mercoledì sera, nel recupero della 12ª giornata di campionato. Ma il suo morale non è mai calato, come dimostra il suo punto di vista sulla corsa scudetto e sulle possibilità della Roma. "Sono orgoglioso di questo gruppo che vuol fare bene, sono sicuro che farà soffrire l'Inter fino in fondo. La differenza tra noi e i nerazzurri sono tre punti. Ovvero la partita che abbiamo perso all'Olimpico nello scontro diretto. Forse l'unica gara che abbiamo sbagliato quest'anno".

UNO IN PIU' - In occasione della presentazione del suo nuovo libro "La mia vita, i miei gol" (96 pagine, accompagnato da un dvd), Totti ha commentato il momento della squadra giallorossa, seconda in classifica dietro i nerazzurri. "Abbiamo una mentalità diversa quest'anno, nuovi giocatori. La Roma senza di me ha dimostrato di essere sempre competitiva e quando rientrerò avrà un giocatore in più. Adesso, però, dobbiamo pensare a vincere con il Cagliari". Una partita che sarà in ogni caso cruciale per la squadra di Spalletti, visto che mercoledì con il recupero dell'Inter con la Lazio, il distacco dalla vetta rischia di allungarsi ulteriormente. A meno che dai biancocelesti non arriva un aiuto: "Ben venga, lo prenderemmo volentieri", ha chiosato Totti.

CON MIRKO - Sulla sua possibile coesistenza con Vucinic, Totti ha detto: "Possiamo e vogliamo giocare insieme, è un grande giocatore che ha sempre dimostrato di essere da Roma, in più è un ragazzo eccezionale. Non aveva bisogno di nessun esame. Sento dire che se ci sono io lui non può giocare e viceversa: sono tutte sciocchezze".

CONDIZIONE - Totti, allegro e sorridente, si è seduto dietro i vetri per il pagamento delle bollette e ha simulato divertito un'operazione all'ufficio postale di Roma Ostiense, dove è stato presentata la sua ultima "fatica letteraria". Poi, tolti i panni dell'impiegato postale, ha parlato del suo ritorno in campo: "È un mese e mezzo che non gioco - ha detto il capitano giallorosso - un po' troppo. Ma ora sono pronto a rientrare, spero di farlo il prima possibile. Quanto ho nelle gambe? Questo non posso dirlo, ma ho fatto un buon lavoro. Non potevo calciare, ma mi sono comunque allenato con regolarità".

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Post N° 81

Post n°81 pubblicato il 02 Dicembre 2007 da Marco0003

2 dic 07 Serie A: Roma-Udinese

ROMA
Doni, juan, Mexes, Pizarro, Vucinic, Taddei, Giuly, De Rossi, Tonetto, Mancini, Cassetti. A disposizione: Curci, Panucci, Cicinho, Totti, Esposito, Barusso, Brighi.

UDINESE
Handanovic, Zapata, D’Agostino, Coda, Pepe, Di Natale, Zapotocny, Lukovic, Quagliarella, Inler. A disposizione: Chimenti, Paolucci, Pinzi, Mesto, Eremenko, Ferronetti, Floro Flores.

PRIMO TEMPO
Giornata uggiosa all’Olimpico. Un minuto di silenzio in memoria di Nils Liedholm e Manuela Prandelli moglie dell’allenatore della Fiorentina. Totti convocato dopo 40 giorni parte dalla panchina. Bella occasione per la Roma al 2’, diagonale di Taddei dalla destra, Handanovic respinge Vucinic prova a metterla dentro. Destro potente dalla distanza di Pizarro, palla oltre la traversa. Primo calcio d’angolo per l’Udinese al 6’, palla allontanata dalla difesa giallorossa. Scontro tra Mexes e Di Natale gioco fermo, il capitano dell’Udinese rimane a terra. Fallo su Cassetti all’8’, batte Pizarro, cross di Cassetti in aria Mancini prova il colpo di testa. Dalla bandierina Pizarro devia Giuly per Juan che mette a segno il gol del vantaggio all’11 del pt. L’Udinese pareggia dopo un minuto con Quagliarella. Vucinic prova una percussione ma si allunga troppo e il portiere dell’Udinese esce e para. Cross di Mancini in area colpo al 17’ di testa di Vucinic, handanovic blocca in aria. Pizarro dalla bandierina al 22’ colpo di testa di De Rossi che passa poco sopra la traversa. Al 24’ tiro di Inler Doni respinge, poi ci prova Qualgliarella ma viene fermato in fuorigioco. Cartellino giallo per d’Agostino al 24’ per un fallo su Giuly. Punizione per i gilallorossi da una buona posizione. Palla allontanata ma la Roma guadagna ancora un corner. Assist di Giuly per Taddei che prova il tiro ma colpisce male la palla, tenta di nuovo e stavolta la palla entra su deviazione di Lukovic. Rodrigo rientrato oggi all’Olimpico alcuni mesi di assenza ritrova subito il gol. Raddoppio dei giallorossi. Punizione per l’Udinese, Di Natale palla alta. Scontro De Rossi Quagliarella che rimane a terra. Prima sostituzione per Mister Spalletti al 40’ che fa entrare in campo Panucci al posto di Cassetti. Ammonito De Rossi al 42’. Punizione di D’Agostino, allontana De Rossi.

SECONDO TEMPO
Le squadre rientrano in campo. Cambio per l’Udinese entra Mesto al posto di Zapotocny. Zapata respinge un tiro di Mancini. Ammonito Taddei al 3’. Destro incrociato di Quagliarella al 7’ che termina sul fondo. Al 12’ conclusione angolata di Vucinic a porta vuota palla che termina sul fondo. Colpo di testa di De Rossi al 14’ palla di poco alta. Sostituzione per l’Udinese esce D’agostino ed entra Pinzi. Cartellino giallo per Tonetto al 20’. Vucinic lanciato prova il tiro, il portiere dell’Udinese esce e respinge ci prova allora Mancini ma Handanovic manda in angolo. Cross di mancini colpo di tacco di Juan che manda fuori. Seconda sostituzione per Mister spalletti esce dal campo Taddei e al su posto entra Cicinho. Ammonito Pepe al 26’. Ultimo cambio per l’Udinese al 29’esce Pepe e al suo posto entra Floro Flores. Brutta entrata da dietro di Pinzi al 34’ su Juan, rosso diretto. Saccani espelle anche Dossena per proteste. Udinese in nove. Pericolo per i giallorossi al 37’ contropiede dell’Udinese Di Natale per Floro Flores che prova la conclusione ma Doni respinge. Cambio per la Roma al 40’ entra Brighi al posto di Mancini. Uscita di Doni al 44’ che blocca al volo. Vucinic in area viene fermato da Handanovic. Tre minuti di recupero. Conclusione di Cicinho dalla distanza, palla altissima. Roma-Udinese termina 2-1.

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