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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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DUE PICCIONI CON UNA...FAVA!!!!
"Allora vado, ci vediamo più tardi...". Sta per chiudersi la porta alle spalle: "Aspetta Mignolo, ho commissioni per te..." La raggiungo e le porgo un biglietto con l'elenco delle cosine da prendermi: "E' da stamane che sai che dovevo uscire...sempre all'ultimo momento, mi raccomando Caccolo!". Chiude la porta e se ne va. Torna per pranzo e ripone le sue buste sul tavolo: comincio a rovistare alla ricerca del mio fabbisogno: "Ti faccio notare che se stai cercando il "dietrificio"...non l'ho comprato!". Azz! Sono sorpreso, non disattende mai le mie attese: "A parte il fatto che si chiama "dietifricio", senza la "erre" cha darebbe adito a presupporre un uso molto particolare del prodotto, perchè non l'hai comprato?". Sorride la beffarda : " E dimmi di grazia, o capitano, mio capitano, perchè dovrei comprarti un nuovo dentifricio o come diavolo si chiama, quando abbiamo sempre usato il nostro?". Attende impaziente una risposta la cecchina ben appostata: "Perdonami cara se la tua ignoranza non arriva alla mia, ma stai confondendo prodotti, ovvero, ciò che desideravo e che, ripeto, si chiama "dietifricio", non serve...o meglio, serve sì per lavarsi i denti ma nel contempo è anche un prodotto che fa dimagrire!". Sorpresa e incuriosita, incalza:" E' una delle tue solite caxxate che ti spari come dose quotidiana o, se ho capito bene, ci si lava i denti e si...dimagrisce pure?". Sogghigno, la ruota coloratissima di pavone, orna tutto il mio fondoschiena: "Appunto cara la mia incredula fatina del pulito, perciò si chiama dietifricio: denti bianchissimi e peso forma, 5 euro e si risolvono i problemi sull'uno e sull'altro fronte...". La guardo dall'alto in basso a sottolineare l'altro fronte: "Senti scapocchione della malora, a parte il fatto che il mio peso forma non è poi tanto fuori dalla..forma, come è possibile questa doppia funzione, come avviene la perdita del peso?". La invito a sedersi: "No, meglio che stia in piedi...altrimenti ci metterai due ore solo per spiegare le potenziali qualità di 'sta roba..". Pazientemente riprendo: "Semplice: la sostanza dentifricia contiene aromi che limitano l'appetito; usando agrumi particolari della Sicilia, il dottor Macrì l'inventore appunto, ha preaparato questa pasta che dà nausea mentre ti lavi i denti. All'inizio non si avverte nulla di particolare perchè è puro dentifricio con le sue valenti qualità, invece, ripetendo e strofinando vigorosamente i denti per un paio di volte, resterà, dopo aver sputato il tutto, un sapore amaro come se avessi bevuto un digestivo. Questa nausea e questo gusto, alienano la fame, non ti ingozzi e perdi 4 kg in due mesi. A parte la funzione dentifrica che è eccezionale. Del resto il dottor Macrì è il dentista di grandi personaggi e vip: Pippo Baudo, la Minetti, Fabio Fazio, insomma tutta genta in forma e con sorrisi smaglianti belli da vedere!". E' disorientata, senza parole, credo di essere stato convincente: "Senti Carlè, io sono ancora qua a chiedermi se ci fa o ci sei..... se sei credulone o solo distratto, se sei troppo buono e assorbi tutto quello che passa il convento o se sei ormai vittima del web capace di plagiare cervelli e renderti succube di ogni suo volere...francamante non so più cosa pensare!". Sono dispiaciuto per quel che mi ha detto: "Ma amo' che c'è di male, mi sembrava un ottima idea....una prova che si potesse fare....". M'interrrompe con un gesto, si porta vicino alla finestra e improvvisamente grida: " Accidenti, un asino che vola!!!!". Di scatto mi alzo, vado al suo fianco e: "Dov'è amo', fammelo vedere!".
"Due cose sollecitano la vanità dell'uomo: la virtù della moglie e la debolezza delle altre donne".
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