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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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TRA INCUBO E REALTA'
continua da post del 5/08
Finiamo il nostro giro, ci chiediamo se abbiamo dimenticato qualcosa e decidiamo di affrontare la bagarre finale: la coda alla cassa. Scegliamo la fila meno numerosa e con la santa pazienza, ci apprestiamo al calvario. Man mano che si procede, dietro di me si posiziona una giovane donna attraente: non mi ero accorto di lei, sono stati i due gorgioni, con smorfiette e mossettine varie, a fami capire che essendo l’ultimo della fila, dietro di me si era aggiunta un’altra persona, la gnocca appunto!!!! Con aria distratta e senza destare sospetti, la osservo: non male veramente, bella donna sui 45/48 anni, tutto al punto giusto con occhi generosi e belli. Noto subito che tra le mani ha solo una Coca Cola da 1 litro e ½, un pacco di patatine e un pacchetto di mandorle salate. Poca roba per fare una fila, specie dietro di noi che abbiamo due carrelli pieni zeppi per tutto il convento delle Carmelitane…con le scarpe griffate! Beh, secondo voi, cosa avrebbe dovuto fare quel gran signore del Carle’?????? “Signora, vedo che ha con se poca roba per la cassa, la prego ci preceda pure, farà molto prima…”. Mi sfodera un sorriso a 64 denti, gli occhi le brillano per la gioia di sbrigarsi subito: “Grazie, lei è molto cortese, un vero galantuomo, grazie infinite! Marcelloooooo, vieni, raggiungimi ….facciamo prima da questa parte!”. Il buon Marcello, un bel signore abbronzato e ben piazzato che era l’ultimo della coda presso un’altra cassa, parte sparato, ci raggiunge velocemente con un carrello colmo all’impossibile e sorridendo anche lui, si incunea disperatamente nella fila, sfruttando lo spazio che noi avevamo riservato alla bonona per farla transitare! Beh, volete che vi racconti cosa sia successo subito dopo tra me, Prima’ e Termi’?????? Oppure volete che vi racconti cosa sia successo, una volta tornati a casa, quando i due coglionazzi, hanno raccontato tutta la storiella al resto della compagnia? Io passo, fatevelo raccontare da qualcun’altro!!!!
"Le donne hanno sei labbra: due per dire cazzate, quattro per farsele perdonare". ( D. Cassini )
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