CARICO A CHIACCHIERE

E così, il danno è fatto! L'Inghilterra per volere sovrano del popolo esce dall'Europa e chi ha votato a favore non si è reso conto, secondo il mio modesto parere, che ha espresso un voto "a pelle", un voto tipico demagogico e populista senza riflettere sul dopo, ma solo sull'emotività dei messaggi e degli slogan recepiti in questi lunghi mesi di serrata campagna referendaria. Cameron ha ribadito di avere dato una stura fortemente democratica favorendo questo referendum molto pericoloso per la posta in palio, tuttavia, ha dato una prova di coraggio che solo un rispettoso servitore della democrazia poteva dare. Ma tant'è, recriminare non serve a nulla e ora, con le dimissioni immediate, si vendica passando una patata bollente al suo successore. Sapete già tutto, siete stati ragguagliati abbondantemente sulle gravi conseguenze di questa uscita, pertanto non starò a fare elenchi di tutto ciò che potenzialmente accadrà a loro e di rimando, a noi. Innanzi tutto devono preoccuparsi, senza cincischiare, di avviare immediatamente tutte le procedure per la chiusura dei rapporti comunitari, tra l'altro la presidenza del secondo semestre 2017 della assembela comunitaria tocca proprio agli inglesi, poi devono preoccuparsi delle due Irlande e della Scozia che propense a rimanere in Europa, cercheranno disperatamente di svicolarsi dal Regno. Inoltre, il destino di milioni di giovani che purtroppo a causa dei loro genitori e parenti più anziani, pagheranno sulla propria pelle questa decisione incontrollata, perché il voto per uscire è stato maggiormente espresso da persone avanti con gli anni. Tante riflessioni sono state ampiamente sollecitate, potevano essere approfondite, ma come accade dappertutto, i volponi populisti, hanno convinto i più esagitati a uscire dall'Europa. Ho finito, non aggiungo altro e lascio le ultime considerazioni finali al mio amico che già conoscete. Seguite le sue argomentate valutazioni e tirate le vostre conclusioni.