|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« ... DEL DOMAN NON V'E'... | IL MIO GREEN PASS: MONELLACCIO19 » |
CAMPIONCINI ALLO SBARAGLIO
Presumo sappiate tutti come il calcio stia vivendo da un po' di anni, una nuova età dell'oro: il professionismo, i testimonials, le multinazionali che supportano i giocatori, le società, le leghe nazionali ed estere, hanno scoperto il "vil danaro" e con questa ambizione, tutti indistintamente, puntano a toccare ciò che possa tramutarsi in...oro! Sono cambiate le solite e vecchie condizioni, oggi si tende a monetizzare investendo su ciò che riguardi il calcio in tutte le sue manifestazioni. Il dover cercare i nuovi talenti, induce i talent-scout a rovistare dappertutto: ficcano il naso ovunque e se trovano un buon soggetto, lo indicano alle società di calcio. Bene, il bambino di cinque anni che vedete in foto, è Zayn Alì Salman, un bimbo prodigio, un nanetto capace di stare in campo e di giocare come un asso del calcio esperto e bravissimo. Immediatamente l'Arsenal, una ottima squadra inglese con una storia alle sue spalle, ha messo sotto contratto questo piccolo di appena cinque anni. I tecnici hanno visto in lui, un futuro campione e onde evitare "sottrazioni" poco gradite, ha praticamente opzionato il futuro del campioncino, scegliendo l'investimento potenzialmente sicuro. Nella moda, per presentare collezioni che riguardino i bambini, si procede allo stesso modo più o meno: in questi casi più che un procuratore, sono gli stessi genitori che sbavando per figli (maschi e femmine) bellissimi e fotogenici, si sono immolati sulla altare del danaro obbligando questi bambini a lavorare per loro e costretti a fare una vita da adulti. Ora la domanda che in rete ci si pone, è proprio questa: "I genitori del bimbo che frequenta l'asilo, si rendono conto che stanno costruendo un mostro? Il padre o la madre del piccolo, stanno tentando di realizzare qualcuno dei sogni che loro hanno pienamente fallito? Come crescerà questo bambino sentendosi aggravato da un pesante fardello? E i suoi giochi, il suo percorso naturale, i suoi sogni sereni, lo studio, che fine faranno? A voi o ai posteri l'ardua sentenza.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |