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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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"MADE IN...CHE?"
Un piccolo incidente "diplomatico" si è verificato nella sala da pranzo della Camera dei Deputati. Un onorevole casualmente ha scoperto che stava pranzando su una candida e pulitissima tovaglia "Made in Egypt". Apriti cielo: "Ma come, importiamo dall'Egitto le tovaglie?" ha sbroccato l'onorevole Andrea Delmastro meloniano doc, imbufalito per l'affronto di non poter pranzare su una tovaglia made in Italy. Il politico ha preso atto della situazione, ha fatto le sue considerazioni in altra sede e con tutta franchezza, non gli si può dare torto. Oggi il "Made in Italy" così come lo abbiamo conosciuto negli anni passati, è un modo come un altro per vantare una produzione che non è più quella di un tempo: ricercata, apprezzata e ambita da tutti. Siamo ormai globalizzati e considerando quante siano le industrie italiane nelle mani estere, incrociare un'etichetta "Made in Italy" non solo diventa difficile, ma potrebbe anche preoccupare chi la scovasse: "Seeeeee! ...non fatemi ridere!". Il caso è politico, non si può accettare che nel "palazzo" che conta, si debba posare i gomiti su una tovaglia che viene dall'Egitto. Almeno nelle sedi istituzionali usiamo prodotti italiani, cerchiamo di difendere una produzione che ci appartiene, dimostriamo quanto ci teniamo alla difesa dei nostri prodotti. Insomma, pur se ovvie e risentite, le rimostranze andranno avanti con una opportuna interrogazione parlamentare per approfondire il tema. Siamo pieni, caro onorevole di tutti i "Made in..." che esistono sul pianeta: arrivano da tutte le parti per incisiva convenienza: materiali di ogni genere, manufatti, alimentari e tutto lo scibile possibile. A parte la grande moda privilegiata come i marchi italiani e prodotti nel paese, tutto ciò che viene prodotto in Italia, molto spesso, viene evitato perché costa molto più di ciò che viene importato. Abbiamo perso i mercati, abbiamo prezzi molto alti e a parte le classi sociali in grado di mantenere gli alti livelli, la maggioranza degli italiani compra...ciò che costa meno. Un dura verità e scusate se è poco! Comunque a favore della tovaglia egiziana, depone (come si può notare sull'etichetta) un bel 100% cotone! Scusate se è poco!
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