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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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SCUSI DA CHE PARTE PER IL CARO ESTINTO?
Non dite che la tecnologia ci opprime, ci stressa e ci infastidisce. Accade solo se è insistente, reiterata, ricorrente e non usata con garbo e moderazione. A Taranto sono spicciativi, hanno studiato il modo per evitare l'ingresso ai due cimiteri della città, simile all'entrata della "Conad": "Scusi dove trovo il fresco?" e il custode: "Venga l'accompagno!". No, è finito il fastidio e l'affanno, ora all'ingresso c'è il "QR CODE" e con l'applicazione sul proprio cellulare, trovare il posto del defunto, sarà facile seguendo il "navigatore" che ci condurrà alla tomba o al loculo del caro estinto. Non ho da aggiungere altro è tutto scritto su in alto e abbiate pazienza, a breve vedrete che tutti i cimiteri offriranno la stessa comodità. Spero che gli anziani se la cavino con il <QR code> e vi avverto, tempo ci vorrà, ma quando saremo estinti e pronti al nostro ultimo viaggio per il nostro posto definitivo sulla terra, avremo il QR code per raggiungere "da soli" il nostro posto assegnato. Lassù invece, non ve ne sarà bisogno: c'è chi ci accompagnerà direttamente al nostro sito di permanenza: inferno, purgatorio o paradiso. Del paradiso amerei il clima, ma sono certo che capiterò all'inferno: è lì che troverò tutti gli amici e i conoscenti!
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