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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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E DAI...SO' RAGAZZI
Una delle prime cose che abbia imparato quando frequentavo le media, era una definizione che il prof di italiano ci ripeteva: "La scuola è la palestra della civiltà". Oggi ricordo con quanto ardore e sensibilità esprimesse la frase e conservo un buon ricordo dei suoi insegnamenti. Torniamo alla scuola di oggi e a Rovigo, dove la prof Maria Cristina Fenatti, si beccò in faccia e al collo, due colpi di pistola da un paio di suoi alunni in vena di bravate. Spararono pallini con aria compressa e prenderli da distanza ravvicinata, due pallini fanno male. Il seguito lo ricorderete, tre compagni filmarono l'accaduto, giunsero i carabinieri e i due furono identificati come diretti responsabili. Oggi a chiusura dell'anno scolastico i due ragazzi imputati, sono stati promossi riportando anche un bel nove in condotta. Cosa sia accaduto non si sa esattamente, gli avvocati aspettano di conoscere le motivazioni e intanto letti i commenti sulla stampa e le perplessità emerse sul esito dell'anno scolastico, il ministro Valditara ha chiesto lumi: "Rispetto l'autonomia di ogni scuola, tuttavia la scelta di dare 9 in condotta a chi ha aggredito una professoressa, mi lascia sorpreso, anche per il messaggio diseducativo che ne può derivare". Ecco, a prescindere del rendimento scolastico dei due ragazzi, dei loro voti che potrebbero suffragare una promozione, il nove in condotta stona come una stecca presa da un grande tenore di fama mondiale: se ne accorgono tutti! Pertanto mi e vi chiedo: quale segnale diamo ai giovani con queste posizioni che vanno oltre ogni discussione nel merito? Ossia, affan'cucolo l'educazione e il comportamento, i prossimi potranno sparare tranquillamente anche alla preside? Non capisco e...non "caprò" mai!
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