CARICO A CHIACCHIERE

Oggi funziona così, ma per quanto ne sappia io, un tempo quando un ristorante avesse voluto conquistare e ottenere meriti e lodi da organizzazioni specializzate nell'attribuire stelline qualificative, si aspettava che prima a poi, mentre le voci della clientela soddisfatta circolavano nei vari ambienti, un ignoto addetto inviato apposta mangiasse nel locale e gustasse qualche piatto, bevesse un buon vino e alla fine, dopo aver pagato il conto si facesse carico di pubblicare una recensione ufficiale che tendesse a premiare qualità e servizio. Oggi invece contano le infuencer: ho letto in  alcuni casi accaduti recentemente, che queste giovani donne, si recano in un posto a mangiare e mentre sono a tavola, tra un morso e l'altro, tra un piatto e l'altro e tra un sorso e l'altro, scrivono sul loro sito (in diretta) come vada il pranzo o la cena e sperticate lodi sono manifestate sul sito.  Alla fine poi, se c'è stata un intesa preventiva con il titolare, allora la LEI non paga il pasto e la pubblicità è andata...on live. A Napoli in una nota pizzeria sul lungomare, è andata proprio così, una bella cena con pizza e altro, un esaltate commento per le portate e per il servizio, tutto sempre in diretta sul proprio sito, e al momento del conto, l'influencer riteneva di non pagare per l'ampia pubblicità fatta al locale e alla qualità del pasto. Invece, le è stato presentato il conto, ovviamente ci è rimasta male e dopo aver garbatamente protestato per l'offesa subita, ha pagato e nel contempo ha cancellato il suo articolo azzerando tutti i complimenti che si sprecavano a titolo...interessato (secondo lei).  E quelli della Michelin che distribuiscono stelle preziose che poi i locali mostrano con prosopopea e vanità, che fanno? Prima si presentano e poi mangiano? Oppure prima mangiano e poi (forse) si presentano? Da ora in poi farò anch'io così: "Scusate, sono un influencer, mangio da voi, vi faccio pubblicità sul mio blog e voi non mi fate pagare!". No, è meglio che dica: "Sono influen..zato....la pooortaaaaaa...per favore, c'è corrente!".