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Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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UE: ABBIAMO UN PROBLEMA
Occupiamoci dello stupro, quel dannato stupro che oggi è un chiodo fisso nella cronaca, nei dibattiti, nei confronti e nelle chiacchiere da bar dello sport. L'Europa mette in moto la sua commissione, si studia per mettere a punto una legge che indentifichi tutti i dettagli e i parametri per giudicare un reato come lo stupro che ci danna l'anima e...cosa riesce a partorire? Si decide che nell'atto sessuale, la mancanza del consenso, non può essere considerato stupro! Su questo punto stabilito, si sono trovati di fonte 13 stati che sono d'accordo che senza consenso di una parte, si tratti di stupro, gli altri 14 stati invece, ritengono che il consenso sia un "dettaglio superficiale" che possa non essere punto di colpevolezza assoluta. Allora, due stati sono già andati in crisi per la loro incertezza e per il loro voto, altri insistono che non si può criminalizzare lo stupro per i loro mancati adeguamenti alle loro leggi interne. Insomma, ora sono stufo: siamo al grottesco, alla mancanza di idee chiare e ineludibili e queste riunioni, questa assemblea dell'UE assomigliano, con il passar del tempo, sempre più a riunioni condominiali. Quando si è in tanti, quando le teste pensano in tutte le direzioni senza preoccuparsi di etica, raziocinio e quadratura dei problemi, allora ognuno bada alla sua proprietà. Siamo alle comiche, ognuno per suo conto e ognuno a tirare l'acqua al suo mulino, al suo credo politico. Ormai c'è solo da mandare a casa qualche paese: ventisette sono assai, ci sono altri che bussano ancora e più saremo, peggio sarà...sempre! Sono le teste che devono cambiare, no...gli stati! Abbiamo messo su un baraccone da sagra paesana!
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