Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

DoNnA.SArianna1921cassetta2monellaccio19surfinia60Vince198monellaccio_19apungi1950Dott.FiccagliaOgniGiornoRingraziohesse_ffeelineelyravalf.cosmos
 
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« UN BANCO TESTIMONI PER D...SALUTARSI COME CONVIENE.... »

LA CABINA DEL VENTO

Post n°4864 pubblicato il 05 Aprile 2024 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

 

 





Dal dicembre scorso, è presente in cima a una collina, la cabina di "Santo Pietro Belvedere" (PI). No, non è una cabina telefonica qualunque, è isolata e da lontano la si vede chiaramente senza alcun orpello intorno, basta salire il leggero pendio e la si raggiunge facilmente. A che serve? Semplicemente a non dimenticare chi ci abbia lasciato per raggiungere il cielo. Chi ne abbia voglia, entra, trova un piano d'appoggio e sopra un libro con le pagine degli ospiti. Marco Vanni, un fotografo ha ideato questo posto: si è servito di un vecchio telefono appendendolo nella cabina, ha sfruttato l'idea di un giapponese, e ha proceduto spinto dalla fede e certo di favorire altre persone che vogliano parlare con i propri cari. "La Cabina del vento": tutto è crederci, è stare lì dentro in perfetta solitudine a parlare con un marito, con una moglie, con un figlio/a, un parente lontano o vicino, un amico che è deceduto troppo presto, oppure una persona cara e indimenticabile. Ormai il luogo è meta di pellegrinaggio, sono tanti che vogliono andare lassù e raccontare, chiedere e sapere tutto ciò che riguardi la persona persa. "Al vento puoi affidare tante cose, non solo parole per chi non c’è più, ma anche per chi ancora non hai conosciuto, qualcuno o qualcosa che ti manca. Il vento cambia le sorti, il tempo, trasporta il polline e impollina i fiori. Quindi è vita. Ma è anche quello che distrugge e porta lontano le voci: se urli a favore di vento, la tua voce arriva più lontano. E può anche tornare indietro, così da metterti in contatto con te stesso». 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963