In Gran Bretagna, l'altro giorno, si è celebrato il primo matrimonio gay. Ormai è fatta anche in quel paese, è legge e il Regno Unito si è allineato con quelle altre nazioni dove era già possibile unire in matrimonio due omosessuali. In Italia, come vi è noto, siamo al confronto verboso e continuo: i due schieramenti se le "suonano" di santa ragione e le posizioni sono rigide da una parte e dall'altra. I laici premono senza sosta e i cattolici difendono il fortino strenuamente. L'argomento l'ho già trattato recentemente, quindi, non intendo ripetermi, desidero solo informarvi su un aspetto importante del problema, riportandovi quanto accaduto recentemente nell'ambito della nostra scuola. Era prevista la distribuzione da parte del Ministero, in tutte le scuole elementari e medie, di una serie di manualetti: "Educare alla diversità". Prevista già da un po', questa iniziativa, è stata bloccata immediatamente e tenuta in sospeso perchè, oltre la posizione contraria della maggioranza politica, il card. Bagnasco ha ritenuto, con severo guidizio, questa iniziativa un tentativo maldestro teso a minare la famiglia come istituzione e i ragazzi stessi poiché incoraggiati alla omosessualità. L'opera stoppata, infatti, è stata giudicata dal Vaticano come valido sostegno alla persecuzione preconcetta della famiglia e della fede religiosa. L'altra parte, invece, ribadisce la necessità di un contraddittorio tra gli insegnanti posti su posizioni diverse per favorire un dovuto aggiornamento sul tema della sessulità. Siamo quindi, in sintesi, ancora al confronto aperto e strenuo: le tesi in discussione non sono peregrine e le contrapposizioni sono rigide. Un piccolo e malizioso dettaglio desidero rilevare: il manualetto nasce come strumento per educare insegnati e alunni alla tolleranza e alla lotta al bullismo nella scuola. Una finezza letteraria significativa, perchè, anche se i due argomenti possono incrociarsi, vedi l'intolleranza verso i gay (ci sono tantissimi casi), nello stesso tempo, il bullismo è manifestato abbondantemente anche per situazioni che esulano dall'omosessualità esprimendosi come prepotenze malavitose di giovani balordi. Ecco confondere le due esigenze, mi è sembrato pretestuoso. Tuttavia, siamo ancora a chiacchierare su un tema fondamentale che riguarda la società civile e i suoi notevoli e futuri cambiamenti. Vedremo cosa il futuro prossimo venturo ci riserverà.