Lo so, non borbottate e prestate attenzione: come già detto tante volte, non sono io a cercarle ma sono loro a venire da me, le notizie dico! Orbene, di quest'uomo sapete tutto e conoscete tutto, non credo ci sia altro da scoprire, tuttavia e nonostante la sua sovraesposizione mediatica, se l'inserto settimanale "M" del famoso quotidiano francese "Le Monde" gli ha dedicato una copertina, una ragione ci sarà. Bene. Ne ho preso atto e vi propongo virgolettato l'argomentazione editoriale della scelta di Siffredi (all'interno della rivista appare completamento nudo), espressa dalla caporedattrice del settimanale Marie-Pierre Lanelongue e tratto dal nostro quotidiano "Corriere della Sera". "Abbiamo pensato di fare un numero speciale sul sesso perché vogliamo esplorare quello che sta diventando un elemento di cultura popolare, il sesso appunto. La pornografia è ormai cultura e Rocco Siffredi è una superstar del sesso. Per le immagini abbiamo chiesto al fotografo Matteo Montanari di mostrarci Rocco senza censure. Si, senza censure. Sapendo che il signor Siffredi rivendica uno strumento di lavoro di dimensioni titaniche e lo ha trasformato quasi in un personaggio, abbiamo deciso di farlo vedere! Certo queste foto possono scioccare, ma hanno anche avuto il merito di creare un dibattito nella redazione. Sembra che il corpo femminile possa essere mostrato nudo senza problemi, mentre quello maschile non debba essere mai visto". Questa precisazione della signora Marie-Pierre è stata sollecitata dall'ondata di protesta degli affezionati lettori della rivista. Orbene, entrate nel merito di questa discussione, cogliete i motivi per cui la redazione francese abbia dovuto discutere o meno se pubblicare le foto di Rocco e infine ditemi se siete d'accordo o meno sull'analisi espressa. Tutto qua. Rocco come vedete è solo una scusa in questo caso, una "grossa e notevole" scusa.