Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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In casa sto facendo il possibile per tenere la barra al centro: siamo solo in due è vero, ma formiamo un arco voltaico pericoloso. Elettrizzati e nervosi entrambi, io e il mio 51% possiamo andare in tilt da un momento all'altro. No per scelta, ma per condizioni psicofisiche insopportabili e alienanti. Ormai non so più quanti giorni sono passanti da quando abbiamo detto sì...alla quarantena. Sembra un patto indivisibile, una promessa di matrimonio...ad interim, un sopportarsi cordialmente e con tanta pazienza. L'altro giorno in un post ho fatto cenno ai problemi di coppia legati proprio alla quarantena: ovvero, quando obbligati a stare insieme in casa, l'uomo predisposto a esercitare violenza sulla donna, viene indotto dalla lunga permanenza in un posto chiuso, a dar sfogo alla sua vera personalità di bestia manesca e oltraggiosa. Io non rientro in questa categoria e non arriverò mai a un rapporto di questo genere e se mai, temo che possa picchiarmi lei, visto che in questi giorni, sono venute meno le condizioni di buon comportamento e le sue paturnie sono evidenti: le mancano le sue attività e soprattutto, le sue personali esigenze abituali. E meno male che non abbiamo bambini in casa, altrimenti, saremmo ancor più alienati e depressi. Lo dico senza tema di smentita: versiamo tutti in condizioni precarie noi che abbiamo accettato di buon grado la quarantena e ora, cominciamo a pagare il prezzo di questo grosso...sacrificio. Intanto per quanto riguarda i bambini, vi mostro un caso limite, ma pericoloso. Se si diffondesse questa inclinazione violenta, non so come si metterebbe per la buona salute dei genitori.
Regolatevi, questi saranno anche piccoli ma con tanti giorni di reclusione e incapaci di scaricare altrimenti la "nervatura", menano e...di brutto pure! Di contro, sento parlare di abbuffate per scaricare la rabbia che man mano si accumula in casa: si mangia disordinatamente, non si bada più a ciò che si porta alla bocca. Ebbene, a casa nessun problema, ma come da foto in alto, scegliete e puntate su un cibo sano e ricco di vitamine. Infine e per salutarvi con un sorriso, vi mostro un video definito promozionale e significativo: questo più o meno, sta accadendo a tante donne in quarantena. Attenti agli archi voltaici, spesso sono scariche elettriche pericolose e rapportate alle paturnie femminili, mortali e definitive.
Beh, in tal caso problemi non dovrebbero esserci e le paturnie sarebbero passeggere e/o inezie di poco conto. Lo spererei anche se le notizie, magari enfatizzate, non sono molto rassicuranti.
Ciao Maps, serenità e buona giornata.
Capisco che per molte persone questa quarantena si sta trasformando in qualcosa di serio, di molto più serio. A chi non mancano le proprie abitudini? Il parrucchiere, la profumeria, l'estetista ecc.. parlando di donne. A me mancano le mie passeggiate, specialmente con una stagione così. Cerco in tutti i modi di contenere il nervosismo perché se lo lascio andare sono guai, chi lo domina più poi? Per quanto riguarda il cibo, non sono tra quelle che si abbuffa facilmente, questa fame nervosa che prende a molte persone è più di natura psicologica.. comprensibile! Ma non c'è altro da fare, bisogna solo sopportare. Il primo video è davvero brutto, i genitori dovrebbero educare i bambini, parlare con loro, giocare con loro, fargli capire che bisogna sopportare ed avere pazienza, non renderli aggressivi come quella bambina. Per il resto non so più cosa dire se non: speriamo che finisca presto questo periodo devastante per tutti! Ti auguro una bella giornata carissimo.
A mio modesto giudizio, ritengo tu sia ligia nel rispetto delle consegne. Fai quello che devi, sei contenuta perché domini e controlli i tuoi sentimenti e le emozioni negative. Mi sembri un buon esempio e ti invito a mantenere i nervi a posto. I due video, rappresentano realtà diverse ed esagerate. Li ho postati non solo perché divertenti, ma in un certo modo, espongono realtà che non si possono negare. Ti ricordo che non siamo tutti uguali e le nostre reazioni, i nostri atteggiamenti, sono espressioni dei nostri caratteri e della nostra cultura sociale.
Buon giorno Spiky.
Ok!! Tu però non devi ricordarmi che non siamo tutti uguali perché questo già lo so. Ognuno reagisce a modo suo ed è giusto sia così. Esprimo la mia opinione come su quel video della bambina che non mi piace per nulla, perciò tanto pensavo e tanto ho scritto, poi i genitori liberi di fare ciò che vogliono. Ciao, ciao;)
Infatti l'ho definito un caso limite, pericoloso e violento per una bambina di quella età. Penso a quando, signorinella carina e abbordabile, il bel giovanottino le dirà. "Posso accompagnarti?". Non avrà ancora finito di porre la domanda che si ritroverà al Pronto Soccorso fratturato un po' dappertutto!!!!! Se poi sarà un violentatore...ben gli starà!!!!!!
Bye cara.
Messaggio recepito. A causa di convivenza, la nipotina mi gira intorno. In questo momento è un toccasana, ma rimane sempre una bimba vivace, non sapendo come farle capire che non doveva saltare sul letto che era pericoloso, ho iniziato a sgridare il suo pupazzo. Per un po' si è fermata e mi ha guardato sbigottito, ma poi ha ripreso a saltare. Così mi è venuta la felice idea di sgridare e dare dei buffetti al pupazzo. Lei continuava a saltare indomita. L'ho ferma e messa seduta, per tutta risposta a iniziato a darmi buffetti in testa. Non lo farò più. Alla fine un modo convincente l'ho trovato, ogni volta che si alzava la facevo cadere. Alla fine si è addormentata per sfinimento. Buongiorno Carlo
Lei è crollata per sfinimento e tu? AhAhAhAhAhAh!!!!!!!! Dai nonna, vedrai con il passar del tempo come, oltre lo sfinimento, giungerà la capacità di non renderti conto più di niente: "Ma dove sono?", "Ma che cosa succede?", "Ho come un vuoto nella testa...". Forza e coraggio Laura.
Ringrazio Dio di vivere da sola, quindi non condividere spazi a altro con altra persona (e meno male), invece per quanto riguarda l'alimentazione parlando al telefono o sul blog con parecchie persone, mi rendo conto che è inutile nascondere la testa come gli struzzi sotto la sabbia. Stiamo affrontando un trauma collettivo e preparare da mangiare può essere un buon modo per combattere la paura e l'ansia, la cucina lenta condivisa con i familiari ci porta a fare la pasta, la pizza, i ravioli e sono un buon antidoto allo stress. Teoricamente mangiare in casa è un bene, consente di controllare la qualità della materia prima, di evitare i cibi pronti, ma stando in casa (forzatamente) ci si annoia e si attiva una fame nervosa compensativa, quella che ci fa andare in cerca di uno snack, di un pacchetto di cracker, di un pezzo di cioccolato. Credo che senza un'adeguata consapevolezza, sarà facile aumentare dai due ai quattro chili, inoltre la mancanza di attività fisica farà sì che produrremo meno endorfine, meno antidepressivi naturali, più fame nervosa. Una mancanza, quella dell'attività fisica, dannosa due volte, sia per i muscoli, sia per la volontà. Insomma il futuro non è roseo per nessuno di noi Carlè, buon pomeriggio (*_*)
Da questo tuo commento, mi piace apprendere come tu non sia presa da alcun problema che riguardi la tua persone. Unica preoccupazione, è l'eventuale peso forma che potrà salire di qualche etto abbondante. Beh, non è poi la fine del mondo, ossia, dopo con calma ci si può mettere qualche pezza e tornare alle origini. Son contento, il resto non ti tange e sei serena. Meglio così.
Buona sera Nina.
Aridaje Carlè, sfatiamo questa leggenda metropolitana che incombe sul mio capo,
a giorni alterni faccio 20 minuti di cyclette, due volte a settimana mi dedico al ballo della zumba, che già facevo in palestra prima che arrivasse questo virus, mi sono fatta comprare un cd e ballo davanti allo specchio (grandissimo) che ho in camera da letto. Mangio "normalmente" anzi ad essere sincera, spesso salto il pasto e mangio tutto integrale ma nella norma. Quando cucino le torte o le crostate lo faccio per scaricare le tensioni, per passare il tempo, ma non mangiare non è che manda via il virus, sono proccupata più di te, ma non lo dimostro, cerco di far stare bene gli altri. Ci saranno tempi migliori se si vuole dimagrire se si è preso qualche chiletto in più, inutile fasciarsi la testa, dobbiamo solo aspettare. Comunue se vuoi ti posso inviare qualche foto mia, se mi mandi la tua e-mail ma non vorrei mietere un'altra vittima presa dalla mia bellezza, ahahahahahhhhh, ciao ma sei prorio monellaccio, bacioni e buona serata.
E meno che ho parlato di qualche ETTO in più!!!!! Se parlavo di kili mi massacravi!!!
Poiché non hai fatto alcun riferimento al monologo della napoletana Monica Lima che mi sembra piuttosto pertinente per quanto riguarda esigenze e paturnie femminili, ho pensato: "Ma guarda la Nina, non ha problemi, magna come na' pazza, di che si deve preoccupare se no della linea?". Tutto qui.
Dai, non star lì a pensare alla zumba e alle ballate davanti allo specchio, quando arriverà il momento della liberazione,si penserà al resto.
Ti abbraccio miacara.
Sono un finanziatore privato e concedo prestiti a privati nei seguenti settori: prestito finanziario, prestito ipotecario, raggruppamento di prestiti, prestito immobiliare, prestito di investimento, prestito auto, prestito di lavoro, debito di consolidamento, riacquisto di credito , Prestito personale. Chiunque abbia bisogno di un prestito mi contatterà per ulteriori informazioni.
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Mi piace molto Monica sai... la capisco e comprendo...
Comprendo anche voi...che possiamo fare ?! Nulla... sopportare...
Amico io non posso più farcela.vedere fa troppo male..
Capisci a me ^_*
Un abbraccio
Perciò, ogni volta devo sollecitarti a star serena, non devi far altro che accettare pazientemente questi momenti difficili. Ci vuole forza e coraggio e so che potresti farcela. Dai...non mi deludere mia cara.
Ti abbraccio Francesca.
Fortuna vuole, almeno dalle "mie" parti, abbiamo i figli cresciutelli .. ahahaha .. che sostano spesso qui in casa con noi vecchietti, dedicandoci tempo e noi gliene siamo grati. Qualche ora basta, non pretendiamo di più..
Due li abbiamo in casa gli altri due abitano a fianco, nello stesso caseggiato per cui c'è una continua dissipazione di monotonia che giova al clima familiare.
Non so quanto questa situazione "virale" sarà sostenibile nel tempo, tuttavia ci siamo organizzati per bene, consapevoli che il tempo per vedere la fine di questa pandemìa non è dietro l'angolo: l'asiatica del '57 è durata tre anni prima di acquietarsi.
Per cui e rispetto a quei tempi, la tecnologia aiuta, così come aiuta il dialogo in famiglia. Tra qualche giorno anche i due figli più adulti andranno in ferie forzate per effetto dall'ultimo decreto (a rate) del devotissimo di S. Pio che, da perfetto imprudente (n.d.r: non so se lo fa apposta oppure è un cattivo calcolatore di suo), ha provocato un gran casino.
Colpa del il brutto vizio che ha di preannunciare (sempre a notte fonda) quel che vuole fare. Lo abbiamo notato ieri con quella marea di italiani in auto che si sono messi in fretta e furia in viaggio verso la Sicilia con paure a mio avviso immotivate.
Ne ho parlato ieri sera al telefono con mia sorella che abita a Messina e che dal balcone di casa sua vede il porto: mi ha ragguaglito sul casino di auto di ieri. Ennesima cialtronata di un individuo - non votato da nessuno - che dimostra sempre più incapacità nel saper gestire la tensione nervosa che aleggia nelle case degli italiani, di non governare la barca Italia con la forza della calma e della risolutezza, timoroso perfino della sua ombra, teso com'è ad incollarsi alla sua poltrona come fosse il suo trastullo preferito, quasi ignorando suoi alleati. Una forma, questa, di egoismo esagerato e immotivato!
In pratica si assiste alle solite diatribe tipiche di chi si consola con l'abuso di schemi secondari, quelle che il filosofo Karl Popper chiamò ipotesi ad hoc, cioè scuse con cui giustificare i fallimenti delle proprie ideologie dinanzi agli altri e - soprattutto - di fronte a se stessi.
Questo quando il responsabile della condotta politica italiana è il P.d.c. per costituzione, il resto sono sversamenti inutili per i motivi predetti.
Ok, una mia digressione che spero perdonerai..
Bene,tornando a bomba, importante è non lasciarsi prendere dallo scoramento. La consorte anche lei si divide fra cucina e altre attività casalinghe, qualche volta va dai figli che abitano a fianco, poi .. leggiamo molto, giochiamo a carte, guardiamo film, ogni tanto faccio qualche commissione urgente extra moenia, tutto tranne che far la spesa (la fa la padrona di casa per sua specifica volontà: io non mi oppongo .. ahahaha).
In effetti mancano tutte quelle attività esterne che abbiamo dovuto mettere da parte per i motivi che conosciamo, però la coscienza ci dice che è bene tener duro. Con questo covid 19 non si può scherzare, anche se è notizia di ieri che pare aver leggermente rallentato il suo ritmo nocivo. Metodicamente qui da me controlliamo la temperatura corporea e con il saturimetro l'ossigenazione del sangue. Non basterà, certo, però questo ci fa stare un pò più tranquilli o meno agitati se vuoi.
Il video? Da ridere, di gusto (l'ho fatto vedere a mia moglie, anche lei ha riso tanto).
Ciao Carlo, infinita serenità nella tua casa e .. alla prossima ^____^
Siete perfettamente impostati e conducete una vita ordinata, senza scossoni. Tu sei persona molto disponibile, ti presti anche al gioco delle carte e questo è anche un modo per passare il tempo. Ti sono sincero, abbiamo in un passato non tanto lontano, giocato molto a burrraco io e mia moglie. Avveniva d'estate quando con parenti e amici che risiedono con noi nel Salento, ci si riuniva ed era una grande occasione per fare tornei a giro: tante coppie e si passava da una villa all'altra. Facevamo anche le 3/4 la notte ed era un modo divertente per stare insieme. Poi passò questo piacere, qualcuno è morto, qualcuno non è più con noi perché ha venduto e quindi alla fine, con l'incalzare dell'età e degli acciacchi, tutto è finito e la sera, come al solito, un po' di tv e a nanna. Con lei non ci gioco perché in due e noioso e quindi io ho i miei hobby e passatempi e le ii suoi. Non vi sono problemi e la vita continua. Sto invecchiano male mio caro amico e solo la testa mi va bene, tutto il resto....difetta!!!! Dai poi con quattro figli a....portata di naso, hai voglia a star tranquilli.
Buona serata Vince.
In mezzo a tutto sto casino almeno una notizia decente: credevo che i miei due figli grandi smettessero di lavorare per via di questa pandemia, invece no: lavorano smart working, cioè via web! Meglio così: hanno da fare per tutto il giorno o quasi.
Poco fa ho portato in casa dal box il tapis roulant aiutato dagli altri due ragazzi: con la bici da camera faremo a turno per smuoverci, anche se loro due di pomeriggio vanno a sgranchirsi le gambe in aperta campagna senza allontanarsi troppo da casa.
Il tempo qui è strano: adesso che siamo, come da calendario, entrati nella primavera, la mia stagione preferita, fa freschetto: di mattina si e no tre gradi e durante il giorno non si va oltre i 9-10. Chi ci capisce qualcosa è bravo, ma proprio bravo sul serio!
A proposito e non te l'ho mai detto: dalla tua regione, dal circondario barese da oltre 5 anni acquisto olio d'oliva da un amico con cui ci sentiamo periodicamente al telefono, amico che ogni tanto aggiunge prelibatezze locali come promozioni (taralli, orecchiette etc., tutto "made in famiglia")..
Oh.. in tempi come questi ammetto di essere, per certi aspetti, fortunato. Tutto di ottima qualità! Ciao Carlo, felice giorno a te e ai tuoi cari ^_____^
Mia moglie invece ha tirato fuori la cyclette: solo per pulirla prima di salirci su, ci ha messo tre ore!!!!! "Ti va di fare una pedalata?" Mi ha detto con il milgior sorriso possibile: "Ti ho chiesto io di rimetterla in vita? No! Mancava solo che le facessi la respirazione bocca a bocca. Quindi e chiudiamola qua, accomodati e procedi!". Dalle mie parti è tutto buono, basta avere le chiavi giuste e le amicizie su cui contare.
Abbi una deliziosa giornata Vince. A proposito ieri mattina da me ci sono stati fiocchi di neve leggeri e a ripetizione. Bassa temperatura ma niente di più...non si posava nemmeno! Oggi fa solo freddo!
Non è tempo di perdere la pazienza. Anzi, è tempo di coltivarla. E quando, mai avvenisse, avvertiamo che il self control sta scemando, pensiamo un attimo, solo un attimo a ciò che accade al Nord.
A quella curva che non scende nè rallenta, a quei 30enni intubati, a chi lavora non necessariamente nella sanità ma che non può sottrarsi e vedi come passa la voglia anche di sdrammatizzare chiamando in causa 'zio Tonino'. Buoni giorni, Carlo :)
Mia cara, capisco il tuo stato, la stai prendendo con un peso eccessivo: hai ragione e ammetto che la situazione non sia facile per nessuno. Tuttavia senza voler dileggiare nessuno e nel pieno rispetto di tutti, noi (io e mia moglie) stiamo nei limiti del possibile, alleggerendoci molto con gli scambi dei what's up con parenti e amici: ti assicuro che se non fosse per qualche risata spontanea e genuina che ci sollecitano immagini, video e battute sonore, noi saremmo in piena crisi. Ti ricordo che a Milano c'è mia figlia, suo marito e la mia adorata nipotina. A Bari mio figlio, mia nuora e le due signorine. Tutti indistintamente tappati in casa. L'unico è mio figlio che ogni 3/4 giorni fa la spesa per loro e per noi. Rischia per noi perché ci ha proibito di muoverci. Allora, tirando le somme, come possiamo sentirci tranquilli e sereni 24/24 h con i nostri cari lontani e a rischio? Impazziremmo se, pur coscienti e consapevoli della tragedia che ci circonda, non avessimo momenti di leggerezza e di distensione! Non è nel nostro vivere, piangerci addosso e aspettare passivamente che passi la tormenta.
Ciao Elena, buona serata.
Sono a casa tua, Carlo, e non è da me polemizzare. Che dirti? Ciascuno di noi ride o alleggerisce il proprio stato d'animo come meglio crede: noi usiamo skype fra amici, fratelli, papà e colleghi. Così ci vediamo pure. Evitiamo video o meme tendenti all'ironia sul coronavirus. E ci siamo accorti che anche in questi momenti non facili a cui diamo il peso che meritano senza strapparci i capelli abbiamo qualcosa di leggero di cui parlare. Stammi bene, ciao:)
Non volevo mancare di rispetto a te e alla tua famiglia. Abbiamo due punti di vista diversi e lo capisco: a volte si esorcizza la morte anche con l'ironia e il sarcasmo. C'è chi sceglie ed è giusto che sia così. Se devo chiedere scusa lo faccio qui pubblicamente e spero tu le voglia accettare. A mia discolpa posso affermare che il post non era dedicato a nessuno: io scrivo e poi........
Grazie, perdonami e serena giornata.
Stressati lo siamo un po' tutti e preoccopati per la situazione in cui versa la nostra Sanità. La Puglia sta ,anch'essa, pagando il suo prezzo, anche se ancora ci dovremmo, come si dice, attendere il famoso picco. Per ora, siamo salvi, grazie a Dio... Quanto a me, sono stata assente dal pc per problemi di rete che non riuscivo a risolvere in mancanza di un tecnico.Da oggi, "pare"sia tutto a posto e speriamo duri. Nel commento che ho lasciato sul mio blog,ho ringraziato tutti voi, miei cari amici che ,forse, vi siete preoccupati per la mia assenza.Di questi tempi, temiamo tutti di essere contagiati, anche se osserviamo perfettamente ogni regola che ci è stata imposta ed abbiamo accettata. Speriamo e preghiamo.... Auguro a tutti buona salute. Un abbraccio vituale. Ciao.
L'importante è che tu stia bene!!!!! L'assenza ha preoccupato tutti e un segno a volte, anche piccolo, è sufficiente per essere tranquillizzati. Grazie Mariateresa, abbi una serena giornata e abbi cura di te.
Vecchio mio come vuoi che vada?La convivenza in questi frangenti è qualcosa che ci si deve conquistare giorno per giorno. Per me cambia assai poco:virus o non virus c'è da tirare la carretta e sopravvivere.Casomai questa pandemia giunge a complicare le cose dal punto di vista pratico: le code per fare la spesa, la chiusura degli esercizi, per chi come me vive l'ebrezza del giorno per giorno, non è certo il massimo della vita. Ma per fortuna ci sorregge una grande autoironia che riesce a far sbollire i momenti più tesi..........Un abbraccione e riguardati.......W.....ps:
capisco la tua ammirazione sfegatata per tutto ciò ch'è stella di latta ed autoritarismo che raddrizzi gli storti.Ma debbo sempre dirti che l'individuo è quello che è. E dunque puoi metterci qua anche Lui in persona, però ti assicuro che non gli darebbero retta. Gli italiani sono così:invocano il pugno di ferro, però sempre per gli altri.Loro poi se ne scappano in Sicilia alla prima notizia di virus, come se questo non fosse in grado di viaggiare più veloce di essi.....
Non ammiro la prepotenza, l'autoritarismo e tutto ciò che possa inibire la libertà degli altri. In realtà ammiro chi si faccia rispettare senza mandare i "carri armati" per lasciar intendere le sue intenzioni. Non a caso ho menzionato De Caro e De Luca: i due guarda caso, fanno notizia dappertutto ma credo solo per loro determinazione e la loro severità. Un piccolo dettaglio li divide: De Caro è per strada a redarguire i suoi concittadini, De Luca lancia anatemi dalla scrivania.
Buon giorno Sal.