Questa è la irrispettosa prima pagina del quotidiano "La Verità": la testa mozzata del professor Samuel P. decapitato a Parigi, in primo piano e senza alcuna censura. Maurizio Belpietro, si nasconde dietro la retorica populista per fare share e aumentare le vendite. Non ho molto dire, le sue argomentazioni non convincono e non giustificano la pubblicazione azzardata e seminascosta. Lui invece, molto esperto e capace di colpi di scena, lo ha fatto richiamando il lettore ad una "verità" che non si può nascondere. Del resto il titolo è già eloquente e dimostra come non sia in buona fede. Non so chi volesse convincere con l'esposizione "camuffata" della testa recisa al professor Samuel, non so perché abbia voluto enfatizzare visibilmente ciò che gli altri per delicatezza e per rispetto hanno evitato di pubblicare "censurandosi" da soli. Lui invece come alcuni suoi colleghi, deve essere in prima fila altrimenti perde...il posto? Mah....non ho altro da aggiungere, se va bene per voi, allora vuol dire che tutti siete ansiosi di vedere esattamente cosa sia un martirio. Io non ho bisogno di vedere una testa mozzata atrocemente, per sapere cosa sia un martiro.
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