E credeteci! Il "Pandora Papers" di cui tanto si parla in questi giorni, mette fine alle sceneggiate, alle facce stupite e alle facili bugie di circa 30.000 evasori fiscali sparsi sul pianeta. Sia chiaro, non parliamo di persone che evadono il fisco con una manciata di soldini, ci riferiamo a personaggi famosissimi, vip, politici, re, regine e capi di stato che da oggi in poi la smetteranno di manifestare il loro sdegno sulle chiacchere negando con estrema sufficienza, di quanto loro siano estranei e non meritevoli di simili calunnie. C'è un detto dalle mie parti e non ve lo riporto in dialetto barese: "La gatta del seminario, fotte e piange". Bene, questi personaggi sono come la gatta citata: fottono e piangono miseria. Seicento giornalisti operativi sul pianeta e appartenenti a 150 testate internazionali, hanno messo insieme dodici milioni di documenti riservatissimi, inchiodando alle loro responsabilità gli evasori: in cinque anni di larghe e puntigliose indagini, siamo in grado di sapere oggi quali siano questi evasori, dove vivono e quali bottini (?) abbiano salvato nei paradisi fiscali "inviolabili". Non starò a fare i nomi, trentamila persone circa sono tante e ancor peggio, sono tutti nomi famosi che si celano dietro la miriade di società aleatorie che conservano i malloppi dei big. Un tempo si parlava di queste situazioni, sapevamo tutti di queste evasioni, ma conoscevamo solo per "sentito dire", proprio perché le chiacchiere correvano e i forzieri nascosti erano tutti anonimi. Ora un Briatore, un nome a caso, oppure un Tony Blair, Elton John e tanti altri che conosciamo, non potranno più svicolare mentendo spudoratamente: sulle somme miliardarie all'estero, non sono mai state pagate tasse. E' questo l'unico dato che brucia la nostra dignità e insulta la nostra intelligenza, ci sono le prove, non sono più leggende metropolitane e noi possiamo solo recepire e registrare tutto ciò senza batter ciglio. Noi siamo quelli che paghiamo e che saltuariamente ci può arrivare un'ingiunzione di pagamento dall'Esattoria: totale della cartella 1 euro. Sei debitore e la precisone dello stato non consente il debito. Noi dobbiamo solo pagare...noi!
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