![](getmedia.php?Ire.jgmmkJwugJw%7De%7C%60o-38050234%3E%258522k%25laem-k91kmccaalldoomz%2726%27%3F%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col-%3F-)
![](https://cdn.pixabay.com/photo/2016/10/22/23/21/flame-1761916__340.jpg)
Ecco, questa ci mancava e subito una testa calda, ha provveduto a riempire il vuoto. "Bambini disegnate un grande inferno e metteteci dentro...i compagni di classe che vi piacerebbe fossero bruciati tra le fiamme". Mi chiedo: perché mai nel secolo scorso, quando frequentavo le elementari, non mi è mai capitato un insegnate capace, con idee straordinarie e compulsive? Alla scuola "Carlo Levi" sita nel III Municipio a Roma, l'insegnante non fa mancare ai suoi alunni l'ebrezza delle fiamme infernali, disegni massonici molto imprudenti, gironi infernali. La signora eccede con i brividi ricorrenti e sollecita i suoi ragazzi in tal senso. Ai genitori si sono frantumate...le scatole e hanno riferito tutto alla Direttrice. Pare evidente che la maestra dia segni gravi circa la sua salute mentale e quindi, necessitano provvedimenti urgenti prima che a casa qualche ragazzo molto sveglio, non passi direttamente a girare film dell'orrore. Scavando nel passato della donna, pare vi siano stati precedenti addirittura bloccati con l'intervento della forza pubblica. Vabbè, non sono cattivo e molesto, ma questi casi per accertarli, dovremmo prima subirli? Ossia, se un ragazzo non parlasse a casa di codeste avventure molto...focose, come si farebbe a prevenire qualcosa di più grave? E se dai disegni si passasse agli esempi pratici, come andrebbe a finire in classe con la regia della signora regina dell'horror?