Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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« PRIMA DEL TEMPO DELLE MELEI NOSTRI DIALETTI TUTTI ... »

CICOGNE CHE NON ARRIVANO

Post n°4835 pubblicato il 06 Marzo 2024 da monellaccio19
 

 

 

 

 

 

 

La denatalità è un problema grave, affrontarlo subito per evitare problemi sociali per il futuro, è senz'altro una priorità. Abbiamo bisogno di nascite, bambini che vengano al mondo non solo per il piacere di mamma, papà e familiari, ma per infoltire la popolazione che invecchia sempre di più, senza il necessario ricambio. Auguriamoci che nel nostro paese, più colpito di altri in Europa, le donne possano godere dei benefici necessari affinché lavorino e siano in grado di provvedere adeguatamente ai piccoli e alla famiglia. Sgombriamo il campo sociale da questi massicci inconvenienti, si attuino nuove politiche e si provveda a superare la disparità attualmente in essere. Le aziende sappiano regolarizzare le disparità, siano a mantenere posti per le mamme, senza che esse rischino di dover rinunciare al lavoro. Attivarsi oggi per non incocciare il problema quando sarà grave e ancor più difficile da risolvere. Facciamolo per il bene del paese, per l'attenzione dovuta alle donne che rinunciano alla famiglia, pur di non perdere il lavoro. Desidero farvi notare che sono pochissimi i casi in cui si tenti di mantenere alta la nostra media: un plauso credo lo meritino (in particolare) due cantanti: Mario Biondi e Gigi D'Alessio. Lo so, non fanno testo, tuttavia non sono pochi i nove figli di Mario avuti da quattro donne, e di Gigi in attesa del sesto figlio dopo tre compagne nella vita. Quindici figli in tutto e non so se si fermeranno, quindi prendete esempio da loro: "gioiose macchine" che contribuiscono all'incremento della natività in Italia.

 
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Commenti al Post:
Vince198
Vince198 il 06/03/24 alle 09:19 via WEB
Bel post, veramente gradevole per il tema trattato e su cui trovi la mia più completa condivisione. Oltretutto nel mondo del cinema si sono molti attori che hanno una prole molto numerosa: Mel Gibson, Eddie Murphy etc. Ho sempre pensato che avere figli è qualcosa che non si può realmente descrivere compiutamente, tanto è bello e appagante nella sua profonda sostanza nel cuore. A Napoli direbbero "So' piezz'e core!", personalmente e semplicemente dico che sono una benedizione di Dio. Adoro i miei ragazzi e per nulla la mondo starei lontano da loro. Anche quando, per ragioni di lavoro si assentano da casa per periodi più o meno lunghi il contatto non lo si perde mai. La mia fortuna è di averli tutti vicino e, come penso tu possa immaginare, questa vicinanza gratifica immensamente. Ti auguro una serena giornata.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 10:27 via WEB
Il fulcro di questo problema, mio caro Vince, verte solo su un punto basilare della nostra società: inserire le donne nel mondo del lavoro con particolri acorgimenti che non solo dovrebbero portarle alla pari con gli uomini per i compensi contrattuali, ma permettere loro di gestire la famiglia e i figli. Molte donne, come riportano le cronache, non riescono a conciliare le due "attività", quindi alla fine, sono poste dinanzi a una scelta: o la familgia o il lavoro. I soldi non bastano e spesso devono scegliere il lavoro rinunciando ai figli. Poi, parlare di affetto, piacere incolmabilie e famiglia con figli, credo che sia una priorità. In altri paesi occidentali, queste disparità sono superate, le leggi badano a garantire il ruolo della donna in entrambi i casi e si procede badando al sodo. Ci vuole coraggio, le aziende si attrezzino, lo stato faccia la sua parte e i problemi di denatalità, si ridurrebbero ai minini termini. Goditi la tua bella giornata Vince.
(Rispondi)
 
 
 
Vince198
Vince198 il 06/03/24 alle 10:47 via WEB
La ragione di questa situazione risiede nel fatto che, da una parte, si è evidenziata, quasi esortata ancor più la libertà di scelta della donna, cosa giusta ed essenziale, dall'altra non si è provveduto a conciliare la duplice funzione che è insita nelle peculiarità della donna stessa. E' un problema che si potrae da molti decenni.
Purtroppo, lo sai bene, quando una donna resta in dolce attesa, a volte viene licenziata dal proprio datore di lavoro e questo si verifica in certe piccole aziende private dove il profitto detta le regole. Siamo indietro, è vero, rispetto ad altri paesi e ancor più mi infastidisce quando sento dire che si vogliono allargare le maglie dell'ospitalità perchè gli italiani non fanno più figli. Anzi, ad onor del vero, sta cosa mi fa incazzare quando sento da certo pulpito di gente di ..... fare simili ragionamenti senza poi metterci la classica pezza. Qui mi fermo perchè penso non serva che aggiunga molto altro. A presto rileggersi.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 10:55 via WEB
Ricorre all'importazione di altre etnie (che been vengano) solo per infoltire e procreare a volontà per fermare la nostra denatalità, non mi sconfinfera e mi lascia perplesso. Badiamo ai nostri problemi senza dar adito a questi rattoppi raffazonati e poco congeniali. Va bene l'acoglienza e tutto ciò che ne deriva, ma la nostra vita e i nostri problemi appartengono a noi, senza coinvoglere gente che venga qui per poregerci figli che non nascono per ben altri motivi. Ciao Vince.
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Vince198
Vince198 il 06/03/24 alle 12:00 via WEB
Putroppo ci son quelli che urlano ai quattro venti che "importare" etnie è positivo perchè fanno molti figli e ci pagheranno loro le nostre pensioni. Balle: vadano a raccontare minchiate da qualche altra parte. In questo senso sto con Papa Ratzinger quando sostenne il diritto a non emigrare, altro che certe bergogliate da ridere. Che poi sta gente arriva da noi senza documenti: perchè? Se non sono profughi o rifugiati (il 90% non lo sono) dovrebbero averli al seguito, ancorchè sostengono spese che impinguano le tasche di chi sfrutta sti poveretti come fossero carne da vendere al miglior offerente; poi non trovano giusta accoglienza perchè non si arrivare dappertutto. Sono concorde quando affermi che questi sono nostri problemi: peccato che c'è chi li crea ma poi non provvede a trovare soluzioni adeguate. Non dall'altro ieri ma da decenni e decenni.
Mandi mandi.
(Rispondi)
 
 
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 18:08 via WEB
Questo dvrebbe farci capire come siano degenerate le situazioni politiche dappertutto, in Italia e all'estero. Il villaggio globale, le comunità aperte, la libertà di fare affari e i mercati unici. Bella roba ci hanno rifilato abbagliandoci caparbiamente. Peccato, se avessi imparato l'alfabeto morse, li avrei mandati tutti affan'cucolo con gli abbaglianti della mia auto!!! Bye Vince.
(Rispondi)
 
elyrav
elyrav il 06/03/24 alle 09:21 via WEB
Proprio quella genetica lì deve andare avanti. Che squallore. Comunque c'è poco da fare se il sostegno alle madri/padri lavoratrici/lavoratori è questo non c'è da meravigliarsi. Fanno schifo. Serena giornata
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 10:30 via WEB
Si può e si deve fare di più: lo stato deve regolare questi rapporti tenendo conto della donna che lavora e ha famiglia con figli. Le aziende si devono convincere a portare gli stipendi alla pari, senza alcuna differenza tra uomini e donne e infine, garantire il posto a una donna che abbia figli. Basta volerlo, altrove tutto ciò è regola, quindi se possno altre stati, perché noi no? Ciao Ely, buon lavoro.
(Rispondi)
 
 
 
elyrav
elyrav il 07/03/24 alle 10:19 via WEB
Perchè siamo italiani. E l'italia va così. E quello che descrivi è solo un sogno. In un paese dove le donne devono firmare documenti in cui si licenziano se hanno figli per essere assunte siamo proprio alla deriva. Serena giornata
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monellaccio19
monellaccio19 il 07/03/24 alle 10:24 via WEB
Nutrire fiducia e speranze nei miglioramenti sociali, è sempre meglio che rinunciare definitivamente ed evitare ogni aspettativa. Battersi sempre mia cara, anche quando non si vede la luce in fondo al tunnel :)))
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elyrav
elyrav il 08/03/24 alle 08:50 via WEB
Sì però chi visse sperando ... :D ehehehe ciaoooo
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monellaccio19
monellaccio19 il 08/03/24 alle 10:45 via WEB
Non essere sempre pessimista! Qualche volta guarda il bicchiere...VUOTO, sono io che bevo tutto!!!! Buon giorno Ely.
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Dott.Ficcaglia
Dott.Ficcaglia il 06/03/24 alle 18:12 via WEB
Comunque se volete figli BELLI venite da me
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 18:31 via WEB
Mo'....questo miracolo, come avviene? Con l'AI????
(Rispondi)
 
OgniGiornoRingrazio
OgniGiornoRingrazio il 06/03/24 alle 18:39 via WEB
In effetti è dura ma non impossibile..certo il numero di figli incide sulla possibilità o meno di perseguire una carriera perché a fronte degli aiuti che possono dare , l'impegno fisico ,mentale,economico è imponente.La cosa che mi ha sempre fatto sorridere è che il maggior numero di figli li trovi nelle classi agiate o in quelle più povere.La pianificazione è importante e come tu hai detto senza aiuti mancano i presupposti basilari.Buona serata*_*
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monellaccio19
monellaccio19 il 06/03/24 alle 18:48 via WEB
Un popolo che riporta queste carenze nelle nascite, con cali reiterati e insistenti, è destinato a scomparire nel lungo tempo. Pertanto la necessità è impellente e i rimedi sono urgenti. Speriamo bene. Bella serata mia cara Simo.
(Rispondi)
 
surfinia60
surfinia60 il 06/03/24 alle 19:31 via WEB
"Armiamoci e partite"! A me è venuto in mente questo motto tristemente noto. Si invita a sfornare pargoli, a far salire i numeri. Poco importa se poi molte madri lavoratrici perdono il posto o peggio non viene proprio dato. Guai a non avere nonni a tutto servizio, o un bel conto in banca per pagarsi tate o asili stellati (perchè quelli pubblici si sa, mica possono accogliere tutti!) I bimbi del boom nascevano quando c'erano tante 'casalinghe'. Poi la situazione è un tantino sfuggita di mano. Chiedo perdono se non sono tra coloro che ambiscono ad avere tanti nipotini! Salute
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/03/24 alle 09:35 via WEB
Racconti una triste realtà mutata nel tempo, ovvero, più siamo andati incontro alla società più opulenta ed economicamente più solida, e più le donne sono rimaste ingriglaite in un meccanismo perverso: la buona coniugazione tra famiglia e lavoro. Non hai torto e purrtoppo calano paurosamente le nascite perché le donne pur di non perdre il lavoro, fanno a meno di mettere al mondo figli. Ecco perchè il probelma è impellente: in altri paesi non ci sono queste situazioni: la donne è alla pari con l'uomo per gli stipendi e non vive la paura di perdre il posto di lavoro a causa della figli. Si affrettino a regolare la situazione, a promulgare leggi che grantiscono e tuttelino uomini e donne. Solo così saremo economicamente sempre più forti e la poplazione sempre più numerosa. Invecchiamo molto e non ci sono nascite in aumento. Buon giorno cara.
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DoNnA.S
DoNnA.S il 06/03/24 alle 21:07 via WEB
Anche di questi tempi la vita è difficile, se magari ci fossero più aiuti e agevolazioni alle famiglie magari ci sarebbe qualche nascita in più. Buona serata :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 07/03/24 alle 09:38 via WEB
Il problema è grave ed è necessario intervenire subito. Troppi vecchi e calano le nascite. Buona giornata mia cara Donnie.
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