CARICO A CHIACCHIERE

Ciao Carle'. Buongiorno. Mi sono commossa, nel leggerti. Ho perso papà che sono molti anni, ed è sempre vivo in me.. Me lo porto ogni giorno sul cuore. Auguri al tuo papà, al mio papà. magari sono insieme. adesso. Auguri a tutti i papà. di questo mondo. E soprattutto a quelli che sono oggi soli.

Non ho mai voluto in questi anni quassù, scrivere mielose ed edulcorate frasi, poesie e post riferiti ai miei. Oggi, mi sono concesso la libertà e francamento ho ammesso che non è necessario aspettare le ricorrnze del calendario per ricordare le persone care. Grazie cara, dici bene: auguri a tutti i papà, vivi o perduti, soli o in compagnia, sono tutti da abbracciare affettuosamente. Ciao Sprint, ti abbraccio e grazie.

L'ho sempre evitato per non passare come il classico paraculo e ruffiano, pronto a sfruttare la ricorrenza per enfatizzare, come tutte le altre celebrazioni che, passato il giorno indicato, se ne scordano tutti. Il ricordo di mio padre è vivido, insistente, e lo avverto sempre al mio fianco, attraverso gli impulsi che anima, cuore e cervello emettono, anche nei sogni. Grazie per avermi rincuorato mia cara. Una splendida giornata Spiky.

Carle', ho scritto finora, ed all'invio del commento libero mi ha fatto fare caput. Non so se uscirà un doppio commento. Sei un buon figlio, lo sei stato, e devi fare sempre ciò che ti senti. Ti auguro una giornata serena. Ti abbraccio mio caro. Carle'

E' da qualche giorno che Libero fa i capriccetti. Grazie carissima, ho avuto ottimi genitori, sono io che sin da piccolo sono stato un gran...monellaccio!!!! Un caro e sincero abbraccio Sprint.

Buongiorno e auguri, caro Carletto. Non rammaricarti, è così per tutti, perché in questi casi non si è mai pronti. E' la natura umana. Un abbraccio, Salvo.

Grazie SaLvo, sinceramente grazie. Un breve excursus intimo, per mio padre che ricordo sempre con tanto affetto. Buona serata Spalm.

Che belle queste tue parole, Carlo, non hanno nulla di melenso ma si percepisce l'affetto di un figlio verso il proprio papà. E non c'è nulla di più bello e più dolce.
Auguri anche a te, che sei papà e auguri a tutti i papà.
Sempre buoni giorni a te, un sorriso grande

Grazie Elena, sentivo di farlo quest'anno. Sono legato a lui e sono sempre con lui...Non ho bisogno di "festeggiarlo" solo oggi. Siamo insieme tutti i giorni...da sempre e per sempre. Bella serata carissima.

Non posso - nell'ammirare quanta dolcezza mista a un filo di malinconia c'è in questo tuo post e in questo particolare giorno - non ricordare mio padre, uomo che ha vissuto la sua vita nella "campagna" fra vigneti e frutteti, il cui nome ho donato, in accordo con la parona e di cuore, al primo dei miei ragazzi per perpetuarne il ricordo.
Ovviamente il pensiero va anche a mia madre in quanto, il -6 di marzo del 1985, se ne sono andati insieme, dopo 46 anni di matrimonio, a seguito di un infausto incidente stradale.
Nella via come nella morte sempre insieme... La cosa più strana, tenera se vuoi, sono sempre stati gli sguardi e silenzi di mio padre, silenzi che suonavano bene o male nella mia mente a seconda di quello che ho combinato in quel tempo e anche nel seguito nella mia casa. Non ha potuto vedere tutti i miei figli, due sono nati dopo la sua dipartita con mamma, ma tant'è: so che da lassù vede tutto e nel suo silenzio di uomo d'altri tempi saprà dirmi tutto quello che vorrà farmi sapere, con il solo suo sguardo. Ed ho ascoltato, oggi, questo BRANO .. che tante volte ho ascoltato in precedenza da ragazzino..
Ti dirò - lo dico con un filo di polemica: è così bello sentirsi dire "Auguri papà" che se penso al "genitore uno e due" mi viene proprio da ridere! Quando sti mentacatti andranno a' fa n' bicchiere di fiele non sarà mai troppo tardi. Mandi dal Friul ^____^

Correva il 1954 quando questa canzone fu cantata per la prima volta da Carla Boni (compagna per anni del barese Gino Latilla) altro big della musica italiana dell'eopca. Non disdegnavo, all'epoca, la bellissima versione di Eddie Calvert, uno dei più grandi trombettisti di quel tempo. Mi spiace per i tuoi, mio padre e mia madre non avevano nemmeno la patente. Un dramma immagino, però conta molto il ricordo e sono certo che il tuo come quello della famiglia, sia stato sempre vivo e presente. Con me è finita la generazione di coloro che qui al sud, chiamavano il genitore: BABBO. So che in toscana usa ancora in tal guisa, ormai il "moderno" papà è unico e solo...per noi ragazzi anziani e per i giovani. Grazie Vince una piacevole serata.

Auguri a tutti i papà, anche quelli senza figli.

Ma certo, potenzialmente pronti per esserci, anche se la vita ha preparato altre strade per loro.

Commossa *_* Tanti auguri Carlo e auguri a tutti i papà,

Grazie cara. Un abbraccione sincero. Bella serata Simo.

Buongiorno e buona festa del papà ... puntualmente in ritardo, che brava che sono!

L'importante è esserci: tanto per me, tutti i giorni è la festa del papà, della mamma, delle donne, Pasqua, Natale, Epifania, ecc.ecc. Bye Ely.

:) per certi versi hai ragione :) buongiorno

Deve essere così mia cara. Che facciamo? Siamo buoni solo a Natale? :)))