CARICO A CHIACCHIERE

Sappiamo come il sonno sia una necessità fisiologica e indispensabile. Ci è noto anche come, mentre dormiamo, il cervello colga l'occasione per elaborare tutto ciò abbiamo recepito durante la giornata e rafforzare tossine e sistema immunitario. Non sapevamo invece come, più dettagliatamente, il cervello proceda attraverso i neuroni (chiaro perché ne servono più di un paio?) a generare impulsi elettrici che creino onde ritmiche che provvedano a spazzare liquido cerebrospinale dai tessuti cerebrali e dalle scorie prodotte durante la giornata. Più brevemente, il cervello recepisce tutto, ma se non facesse ogni notte una bella pulizia, la scatola cranica andrebbe in tilt e in tal caso, manco Mastro Lindo potrebbe compiere una delle sue famose imprese...di pulizia! Orbene, la necessaria e provvidenziale operazione, aiuterebbe a mantenere lontane e/o a ritardare il loro processo neurologico, patologie come Alzheimer e il morbo di Parkinson. Ovviamente c'è da studiare ancora con la ricerca, ma questa strada intrapresa, è importante e determinante. La pulizia di cui necessità il nostro cervello durante il sonno, richiede almeno otto ore, in caso contrario per evitare rischi di una ridotta o limitata pulizia, combattere l'eventuale insonnia sarà esigenza primaria. Insomma, a parte il constatare che un paio di neuroni siano pochi per procedere, ora sappiamo perché molte persone a causa di insonnia e/o di sonno limitato, rischiano molto e i risultati si vedono: li riconosciamo subito queste menti eccellenti e laboriose: un coacervo di cazzate elaborate, analisi sprecate e iniziative infettate da...scarsa pulizia cerebrale. Quindi si diano una bella regolata 'sti signori "So tutto io e faccio tutto io...", dormissero di più e se anche in tal caso insistessero con le puffanate, Mastro Lindo è anche raggiungibile al cellulare.