Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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A PROPOSITO DI GIOVANI

Post n°3024 pubblicato il 15 Ottobre 2018 da monellaccio19
 

Risultati immagini per corteo studenti milano oggi

 

 

L'altro giorno, per la prima discesa in campo degli studenti scioperanti, i cortei che hanno interessato una cinquantina di città italiane, hanno coinvolto circa 70.000 persone. Una cifra non esaltante, ma da considerare seriamente visto che sono anni ormai che di sfilate studentesche se ne sono viste a bizzeffe e senza senso politico. Il poter fare sega a scuola e manifestare per "cazzate", era palese a tutti: un po' per motivi politici poco interessanti, un po' per le manipolazioni eccessive delle segreterie dei partiti e dei sindacati, un corteo degli studenti non fregava più nessuno se no gli studenti stessi. Questa volta ci sono elementi tali che indirizzano verso considerazioni piuttosto importanti: innanzi tutto questi ragazzi vanno presi sul serio, appartengono a tanti gruppi organizzati e sono ai bordi della politica ufficiale. Sono animati da intenzioni serie come non mai negli ultimi anni. Rubargli il futuro non è cosa buona e giusta e loro lo avvertono palpando e annusando l'aria che tira in questo governo. L'azione maldestra dei fantocci dati alle fiamme, è stata colta da Salvini che non è un fesso (al contrario di Di Maio): ha criticato molto i ragazzi e non lo avrebbe mai fatto se non fosse stato molto preoccupato. Comprende bene che protestano argomentando, come mai sia accaduto prima, tutte le loro richieste, oggi non sono peregrine. I toni e le manifestazioni espresse non erano proprio tipiche della rivoluzione (i fantocci bruciati potevano spingere a questa idea) ma v'erano tutti i presupposti per essere attenti alle loro richieste. Ci sono stati giornali di destra che hanno insultato e deriso questi ragazzi, e lo striscione mostrato in testa al corteo di Milano era molto significativo: "Istruzione Gratuita e lavoro pagato". Sono stati associati agli arabi da valenti giornalisti a favore di governo, sono stati definiti  i palestinesi che bruciano i nemici; "I somari scendono in piazza..." titola un altro quotidiano destrogeno; bene, vuol dire che questa volta i ragazzi sono propensi a far sul serio tanto da preoccupare qualcuno e soddisfare altri. Credo sia giunto il loro momento: l'opposizione politica non c'è e si sta "organizzando" (da ridere) e quindi ci restano loro, i giovani, le classi dirigenti del domani: sono raccolti sotto tante sigle di gruppi attivi e attenti alla politica. Erano anni (sotto la sinistra al governo) che non marcavano come cani il terreno di loro competenza: la strada e i cortei sono la loro arma migliore per manifestare con buone ragioni; è il giusto viatico per salvare il loro futuro e alitare sul collo di questo governo di burattinai incompetenti e improvvidi secondo l'aria che tira. Forse questa è la volta buona e saranno i  giovani studenti, i più deputati a scuotere questa deriva politica pericolosa per il nostro paese!

 
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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 15/10/18 alle 12:03 via WEB
Io da maestro dico: al posto che protestare sul nulla, dovremmo protestare perché i nostri ragazzi sono sempre più disorientati, bombardati da una quantità di nozioni pletoriche, disorganiche, superficiali e indigeste, defraudati di quella koiné culturale che contrassegna l’identità di un popolo, e, al di là di ogni considerazione di carattere pedagogico, politico o ideologico, semplicemente incapaci di parlare e scrivere correttamente.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 12:45 via WEB
Ecco, in linea di principio sono d'accordo con te, tuttavia, in questo caso parliamo di giovani liceali che sono abbastanza grandi da capire quali siano i problemi della scuola e della formazione culturale di questo paese. C'è molto da lavorare come abbiamo spesso detto in un recente passato, ma oggi la spinta che arriva direttamente dalla loro contestazione è unica e insostituibile. Credo che sia giunto il momento che siano loro direttamente i primi interlocutori con il governo: avvertono le prime responsabilità di questo momento molto delicato della nostra storia democratica. I segnali sono stati colti, non faccio riferimento al '68 perché allora v'erano altre radici sociopolitche e culturali, ma sento che alla stregua di quel momento molto particolare della contestazione giovanile, loro possano contrastare la deriva populista.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
ALDO il 15/10/18 alle 12:09 via WEB
l’Italia ha perso il contatto con se stessa, con la sua storia, la sua tradizione, la sua cultura. L’ignoranza dei molti si salda con quella dei detentori di ricchezza ( Ferragni, ecc....) che impongono mode, gusti, stili di vita, obiettivi rozzi, pacchiani, cialtroni. Così il belpaese è avviato ad omogeneizzarsi non solo nella mediocrità, ma anche nell’opacità di fruitori passivi di cose, giovani perennemente con le cuffie alle orecchie e con lo sguardo fisso sullo smartphone, soddisfatti e realizzati con le scarpette alla moda e la felpa griffata...
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 12:51 via WEB
Devono battere l'omologazione che si sta tentando di instaurare nel nostro paese. Il cambiamento di cui costoro parlano con evidente accento populista, è solo fumo negli occhi: qua si torna al passato se questi continuano con queste serenate. Credo che di segnali ne abbiano lanciati tanti e poiché la politica dell'opposizione è latitante, vedo in questi giovani una potenzialità che sia in grado di controbattere colpo su colpo i signori della destra. Non dimentichiamo i risvolti che riecheggiano un po' dappertutto in Europa, si stanno destando nostalgici che potrebbero influenzare le masse mescolando le carte e dipingendo futuri allettanti con la scusa di invasioni di razze, di usi e costumi virali e destabilizzanti!!!!
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gabbiano642014
gabbiano642014 il 15/10/18 alle 13:10 via WEB
La nuova politica sono proprio i nostri giovani,la loro forza positiva nel cambiamento.L'innovazione futura sono nuovi sistemi di vita,di lavoro,di sanità che non possono affermare nell'immaginazione di ipotetici risultati.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 16:57 via WEB
Facciamo affidamento su di loro, sono una risorsa non trascurabile.
(Rispondi)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 15/10/18 alle 13:11 via WEB
Una buona giornata caro Mon..
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 16:58 via WEB
Buona sera cara Patty.
(Rispondi)
 
Spiky03
Spiky03 il 15/10/18 alle 13:21 via WEB
Dei poveri fessi e balordi che credono di intimidire con la loro aggressività, questo è quello che penso di loro, di queste belle persone che si proclamano antifascisti e antirazzisti? Sono certa che non sanno nemmeno loro per cosa stanno protestando, basta fare casino, spaccare e bruciare ogni cosa che trovano. E poi appena finito di sbraitare magari si recano a comprare una bottiglia di acqua firmata Ferragni. Bella e buona giornata a te monel.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 17:01 via WEB
Rispetto il tuo punto di visto ma non lo condivido: parlo di cortei senza infiltrazioni di frange extra...tutto!!! Non hanno nulla a che spartire con chi protesta legittimamente e si infilano nei cortei autorizzati per poi scatenare violenza e danni. Parlo di altri giovani, quelli meno violenti, casinistì sì, ma non violenti se no attraverso urla, striscioni e slogan. Buona serata cara Spiky.
(Rispondi)
 
divinacreatura59
divinacreatura59 il 15/10/18 alle 14:39 via WEB
A favore di un intervento serio da parte dei giovani,è chiaro che devono anche loro farsi sentire.Volevo comunicarti che le segnalazioni fatte sono andate a buon fine.Buona giornata Carlè da Divy.:)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 17:03 via WEB
Contiamo molto su di loro. Speriamo che si facciano sentire vigorosamente battendosi per il loro futuro. Splendida serata Divy, smack!!!!
(Rispondi)
 
molto.personale
molto.personale il 15/10/18 alle 15:32 via WEB
Loro..speriamo che se la cavano. Buona serata amico mio
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 17:04 via WEB
Speriamo sì, per il loro e il nostro bene. Puntare e battersi per il proprio futuro, è una finalità ineludibile. Ti abbraccio e piacevole serata Grazia.
(Rispondi)
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 15/10/18 alle 16:48 via WEB
Non posso che applaudire a questa tua analisi: ho sempre tifato per i giovani che sanno protestare per motivi validi e concreti. Credo da sempre molto nei giovani e nelle loro potenzialità e capacità e più volte mi sono infastidita quando venivano in massa, generalizzando scioccamente, definiti con appellativi che non appartengono loro.
Mi auguro che la loro protesta non cada nel vuoto perchè sarebbe un fallimento per una società che sta invecchiando e ripiegandosi su se stessa inesorabilmente.
Buon pomeriggio, Carlo :)
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 17:06 via WEB
Non sia mai!!!!! Se perdessero le loro battaglie, il loro futuro sarebbe compromesso e i loro ideali frantumati senza scampo. Puntiamo e contiamo su di loro, per noi stessi e per loro. Buona sera mia cara Elena.
(Rispondi)
 
woodenship
woodenship il 15/10/18 alle 17:27 via WEB
Non ho seguito molto la vicenda,però ho molto apprezzato la compostezza generalizzata che,a parte quella sbavatura dei fantocci bruciati,come dici benissimo tu:ci consegna un'immagine di una gioventù che ci tiene a dire la propria sul proprio futuro,non lasciandolo nelle mani del politico di turno.Politico di turno che,come adesso si dimodtra sempre cieco e sordo alle loro istanze,quando,addirittura non si dimostra sfottente,come dai titoli di certa stampa..........Un abbraccione e grazie per il post esaustivo.......W......
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monellaccio19
monellaccio19 il 15/10/18 alle 17:31 via WEB
D'accordo Sal, una lettura non difficile ma ricca di speranza per l'immediato futuro. Futuro che appartiene a loro...è solo un po' più lontano. Ciao Wood, grazie.
(Rispondi)
 
nina.monamour
nina.monamour il 15/10/18 alle 20:36 via WEB
Penso che il divertimento è quello che li dirige verso i più rischiosi pericoli della vita. La politica affascina i giovani, anche perché hanno in sé la voglia di cambiare il mondo, (come volevammo noi, ai tempi nostri, non dimenticarlo Carlé) propria di quella età, se c'è un sogno che accomuna le vecchie generazioni alle nuove è solo questo particolare desiderio di essere modernizzatori del sistema; per il resto hanno perso illusioni e sogni, data la situazione non rosea della realtà lavorativa, culturale e sociale. L'Italia non è a misura di giovane, è figlia di un sistema lento; a nulla è servito tutto il progresso tecnologico ed economico della società attuale, anzi è un sistema che zoppica e non porta nulla di vantaggioso e veloce, rallentato com'è non va al passo con le nuove generazioni. La bellezza dell'età e dello slancio con cui si buttano nella vita però non fa vedere le difficoltà e i timori e le negatività che essi nascondono nel loro interno. Purtroppo le varie storie negative che arrivano da televisione e giornali spesso danno un quadro agghiacciante su queste giovani vite, mmi chiedo se sono casi isolati o c'è un malessere sociale che si sviluppa e che lo Stato trascura di curare. Trepidante attendo tua risposta, buona serata.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/18 alle 07:49 via WEB
Una analisi che condivido mia cara, non v'è dubbio che sia come racconti: hanno da vivere il loro tempo, a modo loro e con i loro ideali. La domanda è una sola: "A chi affidarsi, giunti a questo punto così delicato, se no ai giovani?". Tutto qua, noi non abbiamo altre risorse a quanto pare, quindi, parlando di liceali e universitari, dobbiamo necessariamente affidarci a loro alla intraprendenza che li distingue. Hanno coraggio da vendere, non sono tutte teste di minchia come vogliono vederli alcuni soloni, possono fare ancora tanto per se stessi pertanto riponiamo le nostre buone aspettative nelle loro mani. Io mi fido anche perché loro ci sono rimasti! Buon giorno Nina, buon lavoro.
(Rispondi)
 
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 15/10/18 alle 20:39 via WEB
Ciao...Io sono fragile, ma fortissimo. Ho il cuore a pezzi,ma rido fino alle lacrime. Dipende da cosa vuoi vedere... l’insieme è impegnativo. Le fragilità brillano e ci rendono belli. Ecco perché chi le colpisce non vuole solo ferirci, ma deturparci e spegnerci. Serena notte e dolce risveglio. Bye, Sal
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 16/10/18 alle 07:54 via WEB
Buon giorno Sal...a dopo!!!!
(Rispondi)
 
mariateresa.savino
mariateresa.savino il 18/10/18 alle 11:23 via WEB
W i giovani che sono attenti alla politica, purché non si arrivi alle violenze degli "anni di piombo" e comprendano bene che chi li manovra , da una parte o dall'altra, non penserà che ad assicurarsi la poltrona e, dunque, il proprio interesse, mentre loro,i giovani, ne pagheranno, come sempre, il fio.
(Rispondi)
 
 
monellaccio19
monellaccio19 il 18/10/18 alle 16:51 via WEB
Questi mi sembrano molto responsabili e coinvolti, è il loro futuro in gioco e fanno sul serio, o almeno, così sembra. Stando così le cose e non avendo altri a cui fare riferimento visto che opposizioni belle toste sono state annientate dal marasma generale, perché non affidarsi a loro, alle loro legittime aspettative? Ciao Mariateresa, bella serata.
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