...Come volevasi dimostrare. All'atto pratico, il reddito di cittadinanza è "passato all'incasso" e non è partito senza problemi. Su FB è apparsa la pagina "Inps per la famiglia" con lo scopo di prestare aiuto a tutti coloro che affrontano l'iter per la riscossione del reddito, oppure per chiedere delucidazioni sui modi e sui tempi inerenti la liquidazione spettante. Orbene, immaginate il popolo variegato degli aventi diritto: si va dal brigatista vecchia guardia a cui spetterebbe il sostengo, al mafioso pluricondannato, da persone abbienti a persone che sanno di aver forzato la mano nella richiesta. Difronte a costoro un funzionario preposto a replicare, a suggerire, a chiarire e a dare soddisfazione a tutti. Beh, pare che questo signore, sarà perché irretito, sarà perché stanco di essere importunato anche per fesserie, ha cominciato a battibeccare liberamente con utenti e no, passando a risposte fuori luogo oppure a suggerimenti poco consoni alla materia trattata. Il web si è scatenato, corrono in rete tutte le risposte più azzardate e audaci, ve ne riporto una per esempio dove a domanda, l'impiegato risponde: "Basta richiederlo a Poste o a Inps, oppure è troppo impegnata a farsi i selfie con le orecchie da coniglio?". Direi troppo "amichevole" e senza alcuna remora, ma del resto, cosa possiamo pretendere sul tema del reddito di cittadinanza, laddove qualcuno ha appena percepito 40 euro ed è rimasto basito ponendosi la domanda: "E con questi che ci faccio?".
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