Ieri è stata la giornata mondiale della bicicletta. Se ne è accorto nessuno? La bici, oggi come ieri, è un mezzo di locomozione scelto da uomini e donne: sia per lavoro, sia per diporto, la "due ruote" è preferita specie in città dove si tende sempre più ad evitare l'uso delle autovetture. In particolare, è sempre più alto il numero delle donne che si servono della bici, anzi, essendo in tanti casi un must ricercato, devono essere stilizzate, con forme e colori alla moda, aereodinamiche e belle da vedere. Anche l'abbigliamento personale subisce i dettami modaioli e in giro le donne in bici, sono sempre eleganti e vistose. Tuttavia, nonostante l'uso divulgato e molto ricercato, in poche tengono conto di un dettaglio molto importante: il manubrio delle bici usate dalle donne può causare disfunzioni all'apparato genitale se non è perfettamente combinato con il sellino. L'equilibrio tra la posizione del manubrio e quella del sedile è la causa: se il manubrio è più basso rispetto al sellino c'è un aumento di pressione sulla zona genitale causando una diminuzione di sensibilità della vagina. Addirittura si può rischiare una seria disfunzione sessuale! Occhio al sellino donne: se andate in bici verificate la posizione del manubrio pena grossi problemi in quelle zone intime. Accertatevi quindi dello stato ottimale onde evitare di incorrere in malanni fisici. La bici fa bene alla salute, il moto aiuta tutti uomini e donne, e se poi aggiungiamo il caos cittadino, resta un mezzo di trasporto molto utile. Non credo se ne siamo accorti in molti: è un mezzo così tanto usato che non ha bisogno di sollecitazioni e promozioni.
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