..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
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Detto fatto! I danesi non sono come noi: vedi il ponte sullo stretto, la Salerno-Reggio Calabria, la TAV in Piemonte, opere ciclopiche e secolari che per vederle realizzate, si attendono decenni e decenni. Se ne è parlato recentemente in Danimarca del progetto a sostegno dei nefasti cambi climatici: panchine sparse ovunque nelle zone più popolari delle più importanti città danesi e...le panchine come d'incanto, sono apparse. Lo hanno fatto veramente e con molta franchezza, ammetto che l'idea si coniuga al progetto per cui siano state installate: richiamare la sensibilità della gente sui cambi climatici che tra i tanti danni che procureranno, porteranno i mari a sollevarsi rendendo le inondazioni pressoché quotidiane. Il punto è un altro: come kakkio ci si sale? Sono più alte di 85 cm. delle tradizionali panchine e come noterete nel breve filmato, non vi sono appigli o basi per sollevarsi. Ovvero, io come ci arrivo lassù? Certo è che la visione cambia per chi ci sta seduto su e si gode il passeggio intorno. Comunque l'idea non è poi nuova di zecca: nelle alte langhe in Piemonte, così come in Lombardia, sono state posizionate delle bellissime panchine in legno e nulla hanno a che vedere con quelle danesi che sono misere e spartane. Quelle piemontesi sono tradizionali nelle forme, sono coloratissime e servono solo per riposarsi avendo davanti scorci e vedute di un paesaggio meraviglioso. Faccio prima a recarmi al nord e cercarmene una dove potrei sedermi, riposare e godere un panorama unico e sublime. Senza traffico, il silenzio rumoroso della natura e la speranza che passi qualcuno per chiedergli: "Scusi mi aiuta a salire lassù?". Ovviamente aspetterei anche qualcuno per dirgli: "Scusi, mi aiuta a scendere?".
Le esagerazioni non mi sono mai piaciute, anche perchè le ritengo una zattera di salvataggio della stupidità. La nostra cultura è in grado di esprimersi con semplicità e bellezza: basta sedersi avendo di fronte l' immensità del mare e delle montagne, le onde delle nostre colline o di fronte ai capolavori dei nostri Musei...Lieto giorno del ignore. Gian
La panchina in questo caso, è solo il vettore che ha da comunicare un messaggio importante (lo spiega la targa applicata ben in vista). Oggi come ben sai la comunicazione ha la necessità di cambiare canoni, sistemi e modalità. Si avverte la necessità di ampliarla e portarla ovunque con i sistemi più originali e più attraenti. I cambiamenti climatici e le conseguenze naturali per i i mari che tenderanno a sollevare i loro livelli, inducono a pensare che con la panchina alta non...ci bagneremo le estremità inferiori.
Buona festività Gian.
Vero è che se si sciogliessero i ghiacciai di tutto il mondo, complice la stupidità ed ingordigia umana, il livello del mare si alzerebbe di circa 50/60 mt. Sparirebba anche il paesino dove abito che è 12 mt s.l.m. pur essendo distante in linea d'aria poco più di 20 km dal mare! Qui non sappiamo da sempre cosa sia il rumore del traffico, neanche quello dell' "interland": per questo mi ci trovo benissimo. Per altri versi, quelli più comuni per le normali esigenze quotidiane .. beh .. direi .. no. Però mi sono adattato bene e non caambierei questo menage per nessuna ragione al mondo.
Si, mi piace la tua chiusa: avrebbero potuto mettere una .. scaletta alla panchina per renderla più agibile, ora adatta a .. grimpeur .. ahahaha .. Ciao Carlo, buona domenica e un abbraccio di cuore a tutte le mamme del mondo, anche quelle che ci guardano da "lassù" ^_____^
Le ho fissate bene tutte: per me sono inaccessibili! Anche quelle italiane su al nord: molto più belle e colorate, ma maestose nelle loro forme tradizionali. Vabbè me ne farò una ragione. Il problema è reale e insistere sul richiamo alla sensibilità degli uomini, è necessario se vogliamo esaminare in tempo le soluzioni. Smettiamola di distruggere quello che ci è rimasto. Rispettiamo e proteggiamo il nostro pianeta.
Buona festività Vince.
Boh.. forse sono adatte a chi ha complessi di inferiorità? Ahahahaha!! Simpatiche però:) speriamo che la gente capisca il messaggio! Buona domenica di festività a te;)
Ci avevo pensato poiché il sospetto mi pungeva. Star lassù e guardare gli altri dall'alto, è sempre un piacere. Poi quando ho capito che servono così alte per non bagnarsi scarpe e piedi fino alle caviglie, allora necessariamente, l'altezza ha il suo...peso!
Buona festività Spikina.
Con quell'altezza presumo volessero indicare che sotto, un domani, ci sarà il mare. Allora che senso avrebbe una panchina? Se cambierà il paesaggio, cambieranno anche le città, i panorami . Tutto sarà diverso per persone che non avranno mai visto quello che c'era prima. E nascerà una nuova archeologia, ad accrescere o a sostituire quella di ora. Si pensa tanto al futuro, che sarà di altra gente e che sicuramente di mondo reale non avrà più bisogno. Perchè perderci le nostre meraviglie, dovendo fare salti mortali per sederti su una panchina irraggiungibile? Godiamoci il presente, la nostra vita, al futuro ci penseranno i posteri e si arrangeranno, come da sempre fa l'uomo su questa terra.Trovo questa cosa assolutamente ridicola, brutta, non degna di un presuntuoso paese del Nord Europa! Buon pomeriggio Carlo! Qui piove e sembra autunno...
Alle panchine non è interessato nessuno! Come scritto sulla targa posta su ognuna di esse, il richiamo è perentorio al cambiamento climatico. Interessa sensibilizzare la gente sul problema che molti stanno trascurando: il livello dei mari, dei fiumi si alzerà e dovranno preoccuparsi ora, adesso, no dopo. Dopo sarebbe troppo tardi. Le panchine faranno la fine di tutte le altre.
Da me ci sono "le Frecce Tricolori" si stanno esibendo per la sagra di S. Nicola: sfrecciano su casa mia che sono ai limiti della città, ma si esibiscono sul lungomare per le loro follie aeree. E' nuvolo (peccato) ma sotto le nuvole si vedono benissimo. Sono tre giorni che rompono con le esercitazioni. Ora S.Nicola che da stamattina era al largo in mezzo al mare, sta sbarcando e loro festeggiano.
Bella serata Giovanna.
:) una sorta di distanziamento sociale studiato per gli agili e gli alti di statura con vista sull'orizzonte... vedi un po' cosa escogitano 'sti danesi...pensa succedesse da noi che polemiche ne uscirebbero...ciaoooo
Per loro conta la curiosità e l'attenzione dovuta ai cambiamenti climatici. Lo scopo, strettamente comunicativo, è incuriosire. Se non ci si muove ora, non so come finirà 'sta storia. Il livello del mare salirà e poi ci faremo (si faranno?) quattro risate con il cik e ciak.
Piacevole serata Elena.