"Ciao George, sono Carle'...come va?...". Alla notizia della probabile vendita di "Villa Oleandra" posta sul lago di Como, non ho potuto fare a meno di chiamare Clooney: "...Senti, ho letto della tua idea di vendere la tua villa, ma dici davvero, questa volta sei veramente intenzionato?". "Ciao Carlo, è da tempo che non ci sentiamo, sto bene, tutto a posto, spero anche per te e la tua famiglia...". "Grazie George, gentilissimo come sempre, la tua lei so che sta bene e ne ho piacere, allora dimmi siamo alla fine della corsa dopo una ventina d'anni, vuoi abbandonare l'Italia, il paradiso che ti sei goduto felicemente?". "...Beh, il paradiso è questo posto, la villa, il lago, la natura che mi circonda, ma il paese ora comincia a deludermi: la destra che avanza, la situazione economica che punta verso il basso, sbarchi a tutto spiano, delitti e reati a sbafo, dai Carle' non è più il caso...mi capisci vero?". "Vabbè dai, non hai tutti i torti, tu vivi in un castello dorato e per te non c'erano e non ci sono problemi, certo venderla a 100 milioni di euro è un bell'affare dopo che l'hai pagato dieci milioni, ma ci hai rimesso un sacco di soldi per abbellirla e renderla superba...senti facciamo una cosa vengo su e ne parliamo, ci sto facendo un pensierino e magari...chissà...troviamo un accordo, che ne dici?". OK!!!!! Dai vieni mi eviteresti i tempi della vendita, i fastidi e le rotture di scatole, si può fare, ti aspetto!". "OK; George, ci vediamo domani prendo il primo volo possibile e sarò da te, ti ringrazio e ti abbraccio". Scusatemi raga' ma mi assenterò per un paio di giorni, George Clooney mi aspetta e quella villa è troppo bella perché io possa perderla. Bye, bye.
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