Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

monellaccio19Vince198QuartoProvvisorioDoNnA.SGiulia0dgl12hesse_fcassetta2Thorn13dglOgniGiornoRingrazioEstelle_ksurfinia60apungi1950Dott.Ficcagliaper_lettera
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« A PROPOSITO DI TORMENTONI...IL COLORE E' VITA... »

UN GRADITO DONO PREZIOSO...

Post n°1088 pubblicato il 30 Giugno 2014 da monellaccio19
 

Non partite in quarta, prima di azzardare qualsiasi epiteto, sberleffo o apprezzamento poco educato contro la mia persona, abbiate la compiacenza di seguirmi. La foto può lasciar interdetti, è molto eloquente ma, proprio su di essa, vorrei impostare il mio post. Un solo cortese invito, una preghiera se volete: spogliatevi...vabbè, se non si possono nemmeno usare certi verbi, allora siete prevenuti; dicevo, spogliatevi di tutto ciò che può offuscare il vostro giudizio, nessuna prevenzione e massima serenità nella valutazione. C'era un tempo in cui un diamante, o "anello con brillante" se preferite, si donava ad un donna nel momento in cui la coppia si fidanzava ufficialmente: un rituale unico e significativo per suffragare un'unione destinata al matrimonio. Quello era il segno concreto, l'anello di fidanzamento a suggellare il patto, il buon viatico per l'unione matrimoniale a seguire. Certo, poteva capitare che tutto si scombinasse, saltasse per incopatibilità tra i due candidati, però se si giungeva alla donazione dell'anello fatidico,il matrimonio era bello che fatto! Un tempo andava così, più o meno era questa la prassi, la procedura. Più era impegnativo il diamante e più la serietà e la posizione del maschio era rassicurante. Veniamo ai giorni nostri: non funziona più così,  lo sappiamo tutti e lo sanno le giovani coppie che quel rituale è ormai desueto, anacronistico e magari, riservato solo a ricchi personaggi in grado di permettersi quello e altro. Oggi i matrimoni sono in forte calo, i tempi della coppia si sono allungati e si parla sempre più di "compagni" che di marito e moglie. E' giusto, troppe difficoltà per mettere su casa, per rispettare ritmi e modalità di una famiglia regolare e magari con figli. Precariato nel lavoro, distanze geografiche per i luoghi di lavoro, disoccupazione di uno dei compagni, insomma, tali e tante cause per cui si convive ad oltranza. Non tralascerei, tra l'altro,  la disponibilità per tale scelta considerando che molte coppie sposate divorziano comunque e  per molto meno. Quindi, siamo proprio lontani da quel tempo di cui parlavo all'inizio. Ma intanto, dopo questa premessa resta l'eloquente foto su in alto a dimostrare che cosa? Ovvero, davanti ad un offerta simile, il gesto delle gambe che si allargano cosa sinifica? Se oggi una giovane ragazza, per una sostanziosa ricarica telefonica, per una vita senza che manchi lo sballo, lo shopping compulso, il possesso a tutti i costi di ciò che piace, per il tutto e subito, allarga le gambe e ben altro, un diamante è per sempre o  è  per...gamba?

"Diamante. Finiranno col fabbricarli! E pensare che non è altro che carbone! Se ve ne capitasse uno allo stato naturale, non lo raccogliereste nemmeno!"  ( G. Flaubert ) 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
balimbalo
balimbalo il 30/06/14 alle 16:02 via WEB
Forse è cambiato il modo di valutare le cose, oltre che le situazioni; un tempo si donava un gioiello sapendo che esso sarebbe rimasto una vita intera tra le sostanze di famiglia; oggi, sarebbe un vero investimento al buio; o, tutt’al più, il vile (ancorchè costoso) mezzo di mercimonio, finalizzato all’ottenimento di una prestazione sessuale, più o meno reiterata; comunque, vi erano eccezioni anche in passato; lascia che ti racconti una scena cui mi capitò di assistere, quando ancora sedevo sui banchi delle medie; mi trovavo in una pasticceria (uno dei tre luoghi che ho sempre amato frequentare, insieme alle librerie e ai negozi di dischi), intento ad affondare denti e baffi (appena accennati, invero…) in una succulenta bomba alla crema, quando mi accorsi di una giovane donna al telefono del locale (i ragazzini sghignazzino meno, please! Non c’erano, al tempo, gli smartphone…, uff, e non tutti avevano l’apparecchio in casa…)); il luogo era pubblico e si potevano udire benissimo le battute almeno dell’interlocutore presente; inizialmente non ci avevo badato; ma poi alcune frasi proferite dalla tizia attirarono la mia attenzione; mi resi conto che stava animatamente discutendo con l’ex-fidanzato circa la restituzione di un certo anello, che pretendeva da parte di lui; il colloquio si protrasse per alcuni minuti in un crescendo che arrivò a diventare un vero e proprio alterco; qualche cliente del locale cominciò a dare segni di fastidio; altri si scambiarono sorrisetti ammiccanti; il barista ci guardò tutti sbuffando; ma fu quando la donna, rossa in volto, dopo aver ripetuto, due o tre volte, “be’, allora? Hai capito o no?”, esclamò (ormai dimentica di ogni forma di ritegno) “che vuol dire Non mi rompere i coglioni…???”, che tutto il bar scoppiò in una fragorosa risata, incluso il sottoscritto, mezzo soffocato dal boccone di krapfen che avevo in gola; forse, in quel caso, malgrado lo scambio di doni, il matrimonio non si fece; mi son sempre chiesto se la fanciulla sia potuta ritornare in possesso di quell’anello; so solo che io, ad ogni successivo bombolone mai ingurgitato, ho sempre ripensato a quell’episodio. Ciao, Carlo.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963