|
Parafrasando Dante e Kundera...
..."Conservate ogni speranza, o voi ch'entrate..." perche' qui forse troverete "La sostenibile pesantezza dell'avere"...
Hemingway non sbagliava quando sosteneva : "Gli italiani: una metà scrive e l'altra metà non legge" . Io, purtroppo, sono nella prima metà (ahimè) e cerco di mettermi in pari!
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Area personale
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« ZAINI PESI E...CONTRAPPESI | C'ERA UNA VOLTA LA MONTESSORI » |
State sereni, non sono qui per buttarmi nella mischia di coloro che posteranno l'apologia della festa di S.Valentino: usi e costumi. Io, Sugo, Gianci e Vitozzo, "I Quattro Cavalieri della Poca Mise", andremo a pranzo fuori con le nostre gentili signore. Poiché dopo decenni e decenni di matrimonio, non ricordano più cosa si festeggi oggi, abbiamo deciso di far loro questo dono e ravvivare il ricordo di questa giornata che in tempi lontani e non sospetti, abbiamo festeggiato sempre alla grande. Però, per non cadere nell'ovvio e nel banalissimo pranzo fuori porta in un locale lussuoso, abbiamo deciso tutti insieme, di recarci a pranzo abbigliati in modo piuttosto elegante. Le donne sono felicissime per l'iniziativa e non vedono l'ora. Non si aspettano tuttavia, la sorpresa che abbiamo riservato loro: noi maschietti saremo abbigliati casual e sportivo, mentre le donne saranno eleganti nelle loro mise! Infatti, a loro insaputa, abbiamo affidato i nostri abiti da indossare a Sugo che ha provveduto a consegnarli al titolare del locale che è un vecchio amico. Appena giunti in loco, facciamo accomodare le signore e con una scusa ci defiliamo per raggiungere un vano dove potremo cambiarci: passeremo dall'eleganza al casual!!! Bello scherzo vero??? Se non avessimo pensato a qualcosa per movimentare la giornata (si ballerà anche...uffa!) ci annoieremmo a morte!!!! Ora non resterà che inventarci qualcosa che ci aiuti a divertirci al ballo....un idea l'avremmo. Poiché le nostre signore ci definiscono spesso dei "cadaveri" (chi ha detto a giusta ragione?), proprio per la nostra naturale staticità e pigrizia, l'idea sarebbe pressapoco questa:
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
|