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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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« SCELTE DELIRANTI | SELEN: TRA PASSATO E PRESENTE » |
Il classico pasticciaccio all'italiana è servito: passa al senato, dopo l'approvazione della camera, la legge sulla "legittima difesa"; un pannicello caldo, una minestrina insulsa che non si colloca da nessuna parte sul menù. Un tirare a campare da parte della maggioranza per evitare di andare fuori gradimento elettorale. Premetto che io sia contrario all'uso delle armi e quindi mi pongo contro una qualsiasi legge che consenta una qualunque forma armata di difesa personale, ma nello stesso tempo, devo per onestà intellettuale, convenire con l'opposizione che abbia contestato ciò che la montagna (il governo) abbia partorito: un topolino insulso e inutile che fa la sua bella figura ma che all'atto pratico, demandi tutto al giudice che come al solito deve interpretare la legge. Ancora una volta si scrive, si imposta una norma, senza essere precisi e chiari, o meglio, precisa e chiara è la legge, ma come sempre accada, ci si può infilare in una qualsiasi maglia per sottoporre ad interpretazioni le conclusioni di un giudice. Esempio: perché parlare solo di avvenimenti notturni quando in realtà chi abbia bisogno di difendersi, debba poterlo fare di giorno? E poi perché, nonostante sia fissato il luogo in cui si possa esercitare la difesa necessaria, la legge elenchi una serie di dettagli che non sia possibile rispettare in una frazione di secondo? Si elencano puntualizzazioni che serviranno solo a rendere più difficile chi debba difendersi e raccogliere forza e volontà per sparare. Insomma un pasticcio che respinto dalle opposizioni, ha creato problemi molto gravi alla legge che in definitiva, all'italiana, cerca di accontentare chi la voleva e l'abbia pretesa a gran voce (la destra), e chi invece non veda e non voglia nessuna possibilità di far circolare armi. Vedremo cosa sortirà dal senato, intanto se ne parlerà e come ormai sia noto a tutti, ci aspetta una lunghissima campagna elettorale. Un far-west non posso e non voglio immaginarlo e per come si porranno le situazioni, niente di più facile che possa accadere: tanto, come dimostrato dai giudici, chi abbia dovuto difendersi sparando, alla fine sia stato giudicato colpevole, e i soliti ladroni, se non muoiono sul colpo uccisi dall'innocente, se catturati, spesso, sono fuori per vizi di forma, per premi, per insufficienze di celle e via dicendo. Abbiamo grossi problemi in questo senso, le cronache quotidiane ci informano giorno dopo giorno dei nostri guai. Affrontiamoli con senno e giudizio, evitiamo questi fritti misti solo per accontentare i palati, sforniamo buone leggi, aumentiamo la sicurezza per i cittadini, non costringiamoli a procurarsi armi per difendersi, i cittadini vanno difesi dallo stato. Non spingetemi un domani a dormire vestito da cow boy con tanto di cinturone e colt pronta a sparare. Dovremmo essere ancora più avanti con la nostra civiltà, perché tornare indietro?
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